BETTINI, Luca
Cesare Vasoli
Nacque a Firenze, presumibilmente nel 1489, in una famiglia di intensa fede piagnona: suo padre, Piero, è ricordato tra i cittadini insorti in difesa del Savonarola contro [...] mediceo dalle reminiscenze e dagli strascichi fiorentini della vicenda savonaroliana. Perciò sin dal 1515 il padre generale TommasodeVio aveva proibito l'elezione dei piagnoni alle maggiori cariche della Congregazione marciana.In omaggio a questa ...
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SECCHI, Serafino
Massimo Carlo Giannini
– Nacque a Pavia nel 1560. Non vi sono elementi circa la sua famiglia, sebbene Jacques Quétif e Jacques Échard lo dicano di antica e nobile stirpe e Daniel-Antonin [...] a imparare a memoria. Per l’interpretazione dei medesimi i docenti erano tenuti a servirsi dei commenti di TommasoDeVio.
Scelse come procuratore generale Luca Castellini da Faenza e come vicario generale, incaricato di governare in sua vece ...
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FAELLA (Faelli), Angelo (Angelo da Verona)
Mariaclara Rossi Schena
Nacque a Verona, presumibilmente intorno alla metà del XV secolo, figlio di Nicola e Isabella Pellegrini, e fu battezzato col nome [...] nel convento domenicano di S. Agostino a Padova, svolgendo incarichi per conto del maestro generale dell'Ordine TommasoDeVio. In diverse circostanze si trattò di delicati incarichi, come per esempio la revisione della decisione del provinciale ...
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individuazione, principio di
Criterio o elemento della determinazione ontologica dell’ente singolo che rende ragione della sua unità e indivisibilità e quindi della differenziazione di due cose l’una [...] dal tomismo. Si distinguono così le opinioni di Francesco Silvestri, che riprende Capreolo, di TommasodeVio e di Crisostomo Iavelli. Alternativa rispetto a quella di Tommaso è la soluzione di Duns Scoto che cerca di riconoscere in modo più deciso l ...
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BANDELLI (Bandello), Vincenzo
Angelico Ferrua
Nacque a Castelnuovo Scrivia (Alessandria) nel 1435 ed entrò, ancora adolescente, tra i predicatori nel convento di Bologna, focolaio della riforma nella [...] neo-eletto chiamando immediatamente quale procuratore fra' TommasodeVio, il Gaetano, che gli sarebbe succeduto nella dell'Ordine si formassero esclusivamente sull'insegnamento di s. Tommaso d'Aquino); infine, visitare personalmente - come i primi ...
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PERSAN DAUVOME, Johann
Tiziana Plebani
PERSAN DAUVOME, Johann. – Si ignorano il luogo e la data di nascita, nonché notizie sulla sua vita a prescindere dalle informazioni legate all’attività di stampatore, [...] per la storia dell’Università di Padova, IX-X (1976-77), pp. 252-256; F. Riva, Analogia e univocità in TommasoDeVio, Milano 1995, pp. 26-29; G. Federici Vescovini, Su un genere letterario astrologico: il pronostico di Paolo di Middelburg, astrologo ...
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BARTOLOMEO da Faenza
Cesare Vasoli
Si ignora la data della nascita di B., ma era certo ancora assai giovane quando, il 27 giugno 1493, emise i voti solenni nelle mani del Savonarola nel convento domemcano [...] la riunione della Congregazione domenicana di S. Marco alla Congregazione lombarda, che era invece perseguita dal generale TommasodeVio. A favorire la resistenza dei savonaroliani contribuì una serie di eventi dei quali B. ebbe parte notevole ...
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. Religiosi appartenenti all'ordine dei predicatori fondato da S. Domenico di Guzmán nel 1206 e approvato da Onorio III il 22 dicembre 1216. La salvezza delle anime mediante la predicazione e l'insegnamento [...] e del suo ordine. Gli uomini più rappresentativi di esso furono: Girolamo Savonarola (v.), il card. Gaetano (v. devio, tommaso) e Bartolomeo Las Casas (v.). Le provincie spagnole e portoghesi ebbero un periodo di floridezza eccezionale, sia come ...
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SCOLASTICA
Francesco Pelster
. Nome e carattere. - Il termine di filosofia "scolastica" è stato introdotto nell'uso generale, a designare la filosofia e la teologia medievali, solamente dagli umanisti, [...] molto superficiale degli umanisti, si tornò ad Aristotele e ai grandi autori del sec. XIII. Tommaso trovò nel Caetano (v. devio, tommaso) uno splendido interprete; le molte edizioni che ebbero in pochi anni le opere di Scoto, testimoniano ...
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PALERMO (A. T., 27-28-29)
Vincenzo EPIFANIO
Gaetano Mario COLUMBA
Ernesto PONTIERI
Luigi BIAGI
Eugenio ROSSI
Giuseppe CARLOTTI
Tammaro DE MARINIS
Pietro SGADARI di LO MONACO
Adelmo DAMERINI
Città [...] maestri siciliani del Trecento si notano i quadri di Tommasode Vigilia, quelli di Riccardo Quartararo e di Pietro A. Baronio, De majestate Panormitanae ecclesiae, Palermo 1630; L. Biagi, Palermo, Bergamo 1929; M. DeVio, Privilegia urbis Panormi ...
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