AGNI, Tommaso (Thomas de Lentino)
Abele L. Redigonda
Nato a Lentini (Siracusa) sul principio del Duecento, inviato da Gregorio IX a predicare a Napoli, stabilì, alla fine del 1231, nel convento e chiesa [...] delle più formidabili fortezze crociate, il "Krak dei cavalieri", s'era perduto l'ultimo baluardo contro la Gli antichi cataloghi di scrittori domenicani attribuiscono a un certo Tommasode Virduno o Linduno o Lindinis, patriarca (di Gerusalemme), ...
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BRANCACCIO, Marco Antonio
Gaspare De Caro
Nato a Napoli da Carlo e da Camilla Pisanello intorno al 1570, ancora fanciullo, il 12 marzo 1577, venne ricevuto nell'Ordine dei cavalieri di S. Giovanni di [...] 413; B. Del Pozzo, Ruolo generale de' cavalieri gerosolimitani della veneranda lingua d'Italia, Torino 1738, p. 132; E. Ricca, La nobiltà delle Due Sicilie, I, 5, Napoli 1879, pp. 224-227; L. Amabile, Fra' Tommaso Pignatelli,la sua congiura e la sua ...
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BOSCOLI, Giovanni, detto Giovanni della Fontana o Nanni da Montepulciano
Alberto Cornice
Figlio di Tommaso, scultore, nacque a Montepulciano intorno al 1524 (in una lettera del 28 maggio 1588 dice di [...] il 7 luglio riceveva un pagamento, sempre in qualità di stuccatore (Bertolotti). Il 17 maggio 1564 venne segnalato da Giulio de' Cavalieri a Ottavio Farnese duca di Parma che intendeva erigere una grande fontana nel giardino del casino. Il B. dovette ...
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Mezzovillani, Mezzo de'
Pompeo Giannantonio
Mezzo (abbreviativo di Mezzovillano) bolognese, frate gaudente, fu padre di Lippa che andò sposa a Comacino de' Formaglini, figlio di Rolando o Rolandino, [...] civili ". Probabilmente Pietro fu in Bologna alunno di Tommaso Formaglini, professore di diritto e fratello di Comacino genero citate alla voce MEZZO VILLANI, Matteo de', si vedano: D.M. Federici, Historia de' Cavalieri Gaudenti, Venezia 1787; G. ...
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Stato dell’Europa meridionale, corrispondente a una delle regioni naturali europee meglio individuate, data la nettezza dei confini marittimi e di quello terrestre: la catena alpina, con la quale si collega [...] .
1532: Carlo V concede ad Alessandro de’ Medici, che il suo intervento due e della quale l’episodio di Tommaso Aniello (Masaniello) è il più a Roma, oltre la pittura ancora tardocinquecentesca del Cavalier d’Arpino, l’esempio di Caravaggio fu di ...
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Stato dell’Europa settentrionale, costituito dalle regioni orientali della Penisola Scandinava, dalle isole baltiche di Gotland e Öland e da altre minori. Confina a NO e a O con la Norvegia, a NE con la [...] Boezio di Dacia. Qui studiò, sotto la guida di s. Tommaso d’Aquino, Pietro di Dacia, autore di una Vita benedictae , favorì l’attività artistica (F. Vinckeboons e S. De la Vallée, ‘casa dei cavalieri’ a Stoccolma). Notevole l’attività di C. Döteber ...
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PISA (A. T., 24-25-26 bis)
Attilio MORI
Mario MARTINOZZI
Matteo MARANGONI
Francesco ARNALDI
Alfredo BONACCORSI
Arturo SOLARI
Giovanni Battista PICOTTI
Tammaro DE MARINIS
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Città della Toscana, [...] e con i suoi figli Nino e Tommaso, dopo la metà del sec. XIV a cura di C. Calisse, Roma 1904; R. de Granchis, De proeliis Tusciae, n. ed., in Rer. It. Ateneo di Pisa, Pisa 1929; Il palazzo dei Cavalieri e la Scuola normale superiore di Pisa, Bologna ...
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Si vuole che la parola derivi da una voce semitica (p. es. l'assiro Açu) significante "oriente", e che sarebbe stata usata dai Fenici e dai Greci per indicare il Paese d'Oriente, in contrapposto a Europa [...] Tralasciando dei discussi viaggi di San Tommaso e San Bartolomeo nell'India e nell isole di Yeso (Hokkaidō) e di Sachalin (de Vries, 1643) e come lo stretto separante spostamenti di tali orde di cavalieri, devastatori delle fiorenti culture sedentarie ...
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ALIGHIERI La vita. - Condizione sociale e prima educazione. - Nacque in Firenze nel maggio del 1265, di famiglia che si teneva derivata dal gentil seme dei Romani fondatori della città (Inf., XV, 73-78) [...] Siena e in Firenze da cavalieri fiorentini messi ai suoi ordini , 3). I commenti di San Tommaso alle opere del filosofo greco e l'arte, A. Schiaffini, in Studi danteschi, XIII e XV: C. De Lollis, in Nuova Antologia, 1° Agosto 1921.
La fama e lo studio ...
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È termine che può essere inteso in diverso modo a seconda del punto di vista da cui ci si mette nel considerare l'uomo, le sue potenze, i suoi atti e i suoi fini.
Più comunemente e, per così dire, più [...] Sermones di Giacomo di Vitry, il De arte praedicandi di Alberto Magno, il carme De contemptu mundi, e le opere di S. Tommaso, di S. Bonaventura, ecc. Per Men Christian Association, Figli d'Italia, Cavalieri di Colombo) promuovono l'educazione fisica e ...
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