BENZI, Bernardino
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Venezia, da nobile famiglia originaria del Piemonte, il 16 luglio 1688. Prese l'abito della Compagnia di Gesù il 1° giugno 1705 nel noviziato di S. Ignazio [...] a Bologna (1709-1711). Da chierico insegnò per sei anni nelle scuole inferiori: grammatica a Modena (1712), umanità a Bergamo B., Roma 1745), del p. Poli (Dottrina di S. Tommaso proposta alla considerazione de' saggi, e sinceri amatori della Verità, ...
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LORENZO da Bergamo
Silvano Giordano
Nacque ad Ascensione, frazione di Costa di Serina, nel Bergamasco, intorno al 1495. I nomi dei genitori sono sconosciuti; sembra appartenessero alle famiglie Gherardi, [...] da Giovanni Dominici. Il 2 genn. 1515 vi emise i voti religiosi. Non rimangono notizie precise circa gli studi e la formazione. Dagli scritti conservati appare una buona conoscenza del pensiero teologico di Tommaso , Bologna, Modena, Milano, Venezia ...
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FORNO, Agostino
Rosario Contarino
Nacque a Palermo intorno al secondo decennio del secolo XVIII da nobile e influente famiglia imparentata con i Forni di Modena. Il F. è conosciuto anche come barone [...] morte di L.A. Muratori (Modena 1751), in cui la traboccante sua influenza sull'Accademia del Buon Gusto, che da lui derivò il "suo nascimento e il nome" santi (G. Tartini, il Panormita, s. Tommaso), l'avvenimento politico-mondano (l'arrivo del nuovo ...
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PACCHIONI, Antonio Maria
Alessandra Chiarelli
PACCHIONI, Antonio Maria. – Nacque a Modenada Bartolomeo e da Lucia Bartolomasi il 1° luglio 1654 (fu battezzato il 5 luglio).
Si formò, visse e operò [...] (nominato nel 1721), poi, alla morte di questi (1726), da solo. Nel 1720 e soprattutto nel 1728, attriti per motivi Modena, Corporazioni soppresse, ma sono dati isolati che non comprovano un’attività continuativa. Tra gli allievi ebbe Tommaso ...
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CONSTABILE (Costabili), Ferdinando (in religione Paolo)
Anna Foa
Di nobile famiglia ferrarese, il C. nacque a Ferrara il 23 luglio 1520 da Biagio, medico di Isabella del Balzo l'esiliata regina di Napoli, [...] suo nome da Ferdinando in Paolo. Studiò filosofia e teologia a Bologna, e fu poi inviato come lettore a Rimini, Murano, Modena, Mantova, anno, Gregorio XIII lo chiamava a succedere a Tommaso Manriquez nella carica di maestro del Sacro Palazzo. In ...
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CAPULIO, Pietro
Augusto De Ferrari
Nacque a Cortona intorno al 1560.
Come incerta è la data di nascita, così la forma stessa del nome varia: Capuleus, Capullejus, Capullius (Capulli). Anche il nome [...] dottori, innanzi tutti s. Tommaso e poi Duns Scoto; dal dalle cure pastorali, ma non tanto da non poter continuare i suoi studi bonaventuriani Bibliosofia e mem. lett. di scrittorifrancescani conventuali, Modena 1693, p. 520; F. Ughelli-N. Coleti ...
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GRAZIANI (Gratiani, Gratiano), Tommaso (Tomaso)
Francesca Scaglione
Nacque a Bagnacavallo, presso Ravenna, nel 1553 circa.
L'anno di nascita di questo compositore è desunto sulla base di due notizie: [...] di Concordia (nei pressi di Modena), che mantenne fino al suo 269; A. Garbelotto, Il padre Costanzo Porta da Cremona, O.F.M. conventuale grande polifonista p. 344 (s.v. Gratiani, Tommaso); Répertoire international des sources musicales, Einzeldrucke ...
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BUZZETTI, Vincenzo
Sandro Fontana
Nato a Piacenza il 26 marzo 1777, entrò (1793) nel collegio Alberoni, ove restò fino al 1798, quando, da poco studente in teologia, i medici lo costrinsero ad abbandonare [...] della "sana filosofia" (così è da lui chiamata la filosofia di s. Tommaso) fosse una conseguenza diretta d'una sul canonico V. B., in Memorie di religione,di morale e di letteratura (Modena), VIII (1825), pp. 133-155; L. Tebaldi [pseud. di Carlo ...
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CORTESI, Tommaso
Franca Petrucci
Nato a Prato nel 1470 circa, intraprese gli studi giuridici e si addottorò a Pisa. Si trasferì a Roma sotto il pontificato di Alessandro VI e prese servizio presso il [...] tenne presso di sé Alessandro Ischerio da Urbino, che divenne suo genero; Tommaso Tani da Pistoia, che fu poi uditore di febbr. 1543.
Il figlio Giacomo, chierico di Pistoia e di Modena e notaio rotale dall'ottobre del 1532, divenne vescovo di Vaison ...
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CAMORANA (Camurana, Camorando, Camerona), Francesco
Antonio Rotondò
Nato in data imprecisabile da una relazione adulterina in una famiglia da poco inurbata dalla villa modenese di Camorana, fu avviato [...] . La confessione resa nel 1568 all'inquisitore di Modenada Geminiano Callegari fa risalire al 1544 l'inizio della Giovanni Maria Tagliati detto il Maranello, o come i tessitori Tommaso Bavellino e Cristoforo Bagazzano. Con pochi altri il C. si ...
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