CONSTABILE (Costabili), Ferdinando (in religione Paolo)
Anna Foa
Di nobile famiglia ferrarese, il C. nacque a Ferrara il 23 luglio 1520 da Biagio, medico di Isabella del Balzo l'esiliata regina di Napoli, [...] suo nome da Ferdinando in Paolo. Studiò filosofia e teologia a Bologna, e fu poi inviato come lettore a Rimini, Murano, Modena, Mantova, anno, Gregorio XIII lo chiamava a succedere a Tommaso Manriquez nella carica di maestro del Sacro Palazzo. In ...
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CENAMI, Lorenzo
Maria Rosa Pardi Malanima
Figlio di Bartolomeo, mercante attivo nelle maggiori piazze di commercio ftancesi, e di Luisa di Bernardino Arnolfini, nacque nel 1584 a Parigi. Intorno al [...] scoppiata la guerra fra Lucca e il duca di Modena per il possesso della Garfagnana, il C., che comando di un contingente di 2.000uomini da inviare in aiuto all'esercito dello Stato Casciano a Vico a Giuseppe di Tommaso Guinigi e ancora nel marzo 1627 ...
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CAMPEGGI, Antonio Maria
Gian Paolo Brizzi
Secondogenito del giureconsulto Giovanni Zaccaria e di Dorotea Teobaldi, figlia di Tommaso, consigliere del duca Galeazzo Sforza, il C. nacque alla fine del [...] dei fratelli: il cardinale Lorenzo, Tommaso vescovo di Feltre, Marco Antonio testimonianza di questa collaborazione ci è offerta da una convenzione stipulata nel 1530 fra i 1529 Carlo V, che si trovava a Modena ospite di Alfonso I d'Este, si accinse ...
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DELLA PORTA, Tommaso, il Vecchio
Carrol Brentano
Figlio di Giovanni (probabilmente il Giovanni Battista figlio di Antonio Della Porta detto Tamagnino), non se ne conosce la data né, con esattezza, il [...] quasi certa l'identificazione con il Tommaso Della Porta originario di Porlezza ( 1541 alla scelta di un apprendista da parte dello scultore Giovanni Giacomo Della p. 158; G. Campori, Lettere artist. ined. ..., Modena 1866, p. 64; A. Bertolotti, T. D. ...
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DE MICHELI, Pietro Adamo
Tiziana Pesenti
Nacque a Mantova intorno al 1440 da Ludovico.
La sua famiglia, che vantava una lontana parentela coi Gonzaga, apparteneva di fatto all'aristocrazia degli uffici [...] Galeazzo scudiero del duca di Modena. Le nozze non avvennero e la rottura della promessa, con pesanti accuse da ambo le parti, portò nel Mantova: Giorgio e Paolo Butzbach e forse anche Tommaso Siebenburger, Giovanni Vurster e Giovanni Baurneister. In ...
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BORROMEO, Giovanni
Valerio Castronovo
Conte di Arona, primogenito dei tredici figli di Giulio Cesare II e della contessa Giovanna Cesi poi duchessa di Ceri (dalla quale il B. erediterà il titolo di [...] la presa della città da parte delle forze francesi nel corso della campagna militare di Tommaso di Savoia sul Ticino, tra Spagna e Francia segnato dall'intimazione del Caracena al duca di Modena di disarmo e di consegna di alcune piazze e, per contro, ...
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GALLINI, Stefano
Alessandro Porro
Nato a Venezia il 22 marzo 1756 da Girolamo e da Angela Soffietti, dopo la prima formazione nel seminario ducale di S. Nicolò di Castello, passò all'Università di Padova, [...] dal fratello maggiore Tommaso, che professava l mondo medico-scientifico europeo, da L.-J. Daubenton a P.-J. Desault, da P.-J. Macquer ad di S. G. in occasione delle solenni esequie…, Modena 1838; E. De Tipaldo, Biografia degli italiani illustri, ...
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BENASCHI (Beinaschi, Benasca), Giovanni Battista
Oreste Ferrari
Nacque a Fossano (Cuneo) nel 1636. Dopo un primo apprendistato a Torino, presso un certo "Monsù Spirito" non meglio identificabile, il [...] una acquaforte riproducente una Sacra Famiglia dipinta da G. D. Cerrini.
Dell'attivítà del scomparsi, della chiesa di S. Tommaso d'aquino fosse una "maniera più Gli artisti italiani e stranieri negli stati estensi, Modena 1855, p. 59; A. Bartsch, Le ...
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FERRARINI, Michele Fabrizio
Raffaella Zaccaria
Nacque a Reggio Emilia intorno alla metà del sec. XV. Entrò ben presto nell'Ordine dei carmelitani di osservanza mantovana nel convento della sua città, [...] ora a Parigi (Bibl. nat., Lat. 6128), a Modena (Bibl. Estense, Lat. 413), a Utrecht (Bibl Emilia, Albertino Corigi e Tommaso Pinotti, stampata a Brescia nel una dedica al F. che dà conto della grande fama da lui conseguita negli studi antiquari.
Il ...
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CRESPI, Andrea
Graziella Martinelli
Di origine modenese, secondo l'attendibile testimonianza di fonti storiografiche coeve, nacque presumibilmente agli inizi del secolo XVIII; l'attività pittorica è [...] aprile del 1740 subentrò a un "Tommaso Tedesco" nell'esecuzione di un dipinto Vergine di S. Cataldo, commissionata da suor Vittoria dei conti Molza per che ritrovasi in Carpi d'altri artisti dello Stato di Modena [ms. II metà sec. XVIII], p. 56 ( ...
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