CANTALAMESSA, Giulio
Maria Cristina Pavan Taddei
Nacque ad Ascoli Piceno il 1º apr. 1846 da Igino, notaio, della famiglia ascolana dei Cantalamessa Carboni.
La personalità del C. venne maturando nell'ambiente [...] nel Piceno, Ascoli 1830.
Il C. fin da adolescente studiò disegno ad Ascoli alla scuola dello (il Patrocinio di s. Giuseppe per S. Tommaso e S.Gioacchino con la Madonna bambina per S R. Galleria estense di Modena; nel riordinamento della galleria, ...
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MALATESTA, Narciso
Anna Chiara Fontana
Nacque a Venezia il 26 ott. 1835 da Adeodato, pittore modenese trasferitosi in laguna per un soggiorno di studio e perfezionamento, e da Emilia Malverti.
Il piccolo [...] VII a Canossa (Modena, Galleria Estense), commissionata ad Adeodato nel 1845 dal conte Tommaso Gallarati Scotti; e molti quadri di soggetto cinegetico: uno dei primi, dal titolo Quadro da caccia, fu regalato dall'artista al re Umberto I (De Gubernatis ...
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COSTA, Tommaso
Graziella Martinelli
Figlio di Pietro, nacque nel 1635 a Fiorano Modenese; ricevette la sua prima formazione presso il fervido cantiere della "Delizia" estense di Sassuolo, ove, dal 1643 [...] intervento di ripristino del santuario fioranese, danneggiato poco prima da un incendio, comprendente l'esecuzione degli ornati a il palazzo ducale di Modena con l'apporto ingegneristico del veneziano Tommaso Bezzi; la contemporanea presenza ...
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PINCELLOTTI, Bartolomeo
Daniele Giorgi
– Nacque probabilmente a Roma intorno al 1707 da Francesco, scalpellino di origine carrarese, e da Lucrezia Guidi (Cervini, 1995; Antinori, 2003, pp. 233 s.).
Fu [...] padre domenicano Tommaso Ripoll, fu Campori, Memorie biografiche degli scultori, architetti, pittori, Modena 1873, p. 181; R. Wittkower, P. B und Ausstattung der Cappella Corsini, in L’architettura da Clemente XI a Benedetto XIV. Pluralità di ...
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CAMPIGLIA, Giovan Domenico
Simonetta Prosperi Valenti
Nacque a Lucca nel 1692; dalla sua biografia scritta dall'abate Orazio Marrini in Museo fiorentino si sa che fu mandato dai suoi genitori a Firenze [...] alla scuola del pittore Tommaso Redi e nel con precisione quando il C. si trasferì da Firenze a Roma dove è documentato per 464; G. Campari, Raccolta di cataloghi e inventari inediti, Modena 1870, pp. 536, 586; H. Mireur, Dictionnaire des ventes ...
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GNOLI, Bartolomeo
Massimo Rossi
Figlio di Rinaldo e Catterina degli Alberti, veneziana, nacque nel 1607 a Ferrara, dove fu battezzato l'11 marzo.
Il 6 ag. 1630 venne eletto notaro d'argine (Ferrara, [...] ott. 1645 (Archivio di Stato di Modena, Casa e Stato, Controversie di Stato supporre una sorta di affiliazione da parte dello G. più che , n. 222: Memoria di carattere autografo di mons. Conte Tommaso Gnoli (metà del sec. XIX); A. Penna, L'idea ...
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BONZI (Bonci, Bongi, Bonsi), Pietro Paolo, detto anche Pietro Paolo Gobbo, il Gobbo dei Carracci, il Gobbo dei Frutti
Fabia Borroni
Nato a Cortona verso il 1576, era figlio d'un falegname; l'appellativo [...] di s. Tommaso (1633), forse G. Campori, Racc. di catal. ed inventarii ined., Modena 1870, p. 519; J. A. F. Orbaan, mod., 1960, n. II, pp. 294 s.; G. Briganti, Pietro da Cortona o della pittura barocca, Firenze 1962, pp. 155, 161, 163, 169 ...
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CAVALLI, Emanuele
Valerio Rivosecchi
Nacque a Lucera (Foggia) il 29 nov. 1904, gemello di Giuseppe, da Daniele, avvocato, e da Mariannina Cairelli. Nel 1921 si trasferì a Roma; dopo i primi studi all'istituto [...] firmatari del Manifesto del primordialismo plastico (pubbl. da D. Purificato, in I colori di Roma e moralmente, qualcosa che rammentava Tommaso d'Aquino e l'Angelico Lucchese, E. C., Roma 1984; F. D'Amico, in Roma 1934 (catal.), Modena 1986, pp. 1565. ...
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BERTOLETTI, Umberto Natale (detto Nino)
Mario Quesada
Nacque a Roma il 28 ott. 1889, da Francesco, pellicciaio, e da Luigia Della Grisa. Terminati gli studi di ragioneria e abbandonata l'attività industriale [...] di libri per bambini che Tommaso Monicelli e Amoldo Mondadori Milano, il B. espose un quadro notato da C.E. Oppo (La Tribuna, 27 84-85; F. D'Amico, N.B., in Roma 1934 (catal.), Modena-Roma 1986, pp. 145-146; M. Quesada, in Secessione romana 1913- ...
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GIAROLA, Giovanni
Stefano Pierguidi
Figlio di Domenico e di Maria Tosi, nacque a Fosdondo di Correggio (Pungileoni, II, p. 272) in data non nota collocabile agli inizi del XVI secolo. Poiché Orlandi [...] lapicida Alberto Pacchioni, che gli avrebbe fatto da testimone il 4 ag. 1544, quando , nel palazzo Malaguzzi a S. Tommaso, in piazza S. Giacomo (Tiraboschi Notizie de' pittori, scultori, incisori e architetti, Modena 1786, pp. 219 s.; L. Pungileoni, ...
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