LAMBERTI, Niccolò di Pietro
Maura Picciau
Figlio di un Pietro, di cui non è nota la professione, nacque intorno al 1370, probabilmente a Firenze.
Sebbene il L. sia largamente attestato nei documenti [...] ricevette l'incarico di scolpire un angelo da collocare nel timpano, terminato nel 1403. Marco, e al doge Tommaso Mocenigo. Il L. pp. 10-26; D. Finiello Zervas, Orsanmichele. Documenti 1336-1452, Modena 1996, pp. 126 s., 129 s., 132; J.T. Paoletti, ...
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GIONIMA, Antonio
Stefano Pierguidi
Figlio del pittore Simone e di Francesca Maria Bandiera, nacque a Venezia il 4 marzo 1697 (Crespi, p. 234).
Simone, nato a Venezia nel 1655, fu allievo a Bologna di [...] del G. è la biografia a lui dedicata da Luigi Crespi che lo aveva conosciuto di persona , e venne sepolto nella parrocchia di S. Tommaso del Mercato (Crespi, p. 237).
Tra le , Raccolta di cataloghi ed inventari inediti, Modena 1879, p. 535; A. Prokop, ...
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CATTANEO, Gaetano
Nicola Parise
Nato a Soncino Cremonese il 20 sett. 1771, compì i propri studi a Milano, dove si era stabilito sin dall'infanzia. Studiò prima lettere e poi pittura, e come pittore [...] zecche di Mantova e di Modena, ne furono trasportati a Milano si legò di amicizia con Tommaso Grossi, con Luigi Rossari e Equeiade-Ippona, dea dei cavalli, vestita di tunica "allacciata da una larga fascia" che "imita il costume degli Aurighi Romani ...
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GERINI, Niccolò di Pietro
Stefano Pierguidi
Figlio di Pietro e di Giovanna di Agnolo Bindo (Gaye), nacque a Firenze intorno al quinto decennio del XIV secolo.
Il G. si formò con ogni probabilità a Firenze [...] 75); in questo stesso anno Tommaso del Mazza risulta essere suo al Paradiso, fondato pochi anni prima da Antonio di Niccolò degli Alberti, uno Orsanmichele a Firenze, a cura di D. Finiello Zervas, Modena 1996, pp. 150 s., 546 e passim; U. ...
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DELLA PORTA, Tommaso, il Giovane
Carrol Brentano
Originario di Porlezza (Como), come gli altri famosi scultori Della Porta, figlio di Alessio e di una Battistina, nacque probabilmente intorno al 1550, [...] "per una sibilla fatta dal detto M. Tommaso a fiorini 400 l'una", ma tutti e 473 ss.), è possibile che il D., da solo o con il Sormani, abbia modellato anche G. B. Giovio, Gli uomini della comasca diocesi,Modena 1784, p. 191; G. Gaye, Carteggio ...
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ANTELAMI, Magistri.
F. Gandolfo
Con questa dizione vennero identificati a Genova gli appartenenti a una corporazione medievale delle arti murarie della quale, peraltro, non si sono conservate notizie [...] al 1206, da uno scultore che doveva avere avuto un'esperienza del cantiere di S. Tommaso, a conferma La Pieve di San Silvestro a Fanano, in Tempo sospeso. L'arte romanica delle montagne modenesi, a cura di P. Montorsi, Modena 1987, pp. 200-251. ...
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GENNARI, Cesare
Nora Clerici Bagozzi
Figlio di Ercole e di Lucia Barbieri, sorella di Giovan Francesco, detto il Guercino, nacque a Cento, dove fu battezzato il 12 dic. 1637.
Crebbe nella dimora bolognese [...] Ricciarda Cibo, eseguito contemporaneamente da Benedetto (1666: Modena, Galleria Estense, da Corte di Novellara). Dipinto gustose caricature, come quelle di un Parrocchiano di S. Tommaso (Firenze, Galleria degli Uffizi, Gabinetto dei disegni e delle ...
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LAZZARINI
Luisa Passeggia
Famiglia di scultori originari delle Marche, attivi a Carrara dal XVII al XX secolo, inizialmente nell'ambito della scultura di traduzione, quindi anche in quello dell'invenzione. [...] Roberto e Tommaso, avuti rispettivamente da Marianna Romano, in prime nozze, e da Marianna Cucchiari . Campori, Memorie biografiche degli scultori, architetti, pittori… nativi di Carrara, Modena 1873, p. 142; O. Raggi, Della R. Accademia di belle arti ...
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PERUZZI, Osvaldo
Francesca Franco
PERUZZI, Osvaldo. – Nacque a Milano il 25 maggio 1907 da Guido e da Melania Rinaldi, entrambi originari di Colle di Val d’Elsa. Nel 1908 i genitori si trasferirono [...] da autodidatta alla pittura, accogliendo sin dal 1928 le novità del lessico futurista. Nel 1929 conobbe Filippo Tommaso e collettive («Aeropittura futurista», galleria Fonte d’Abisso, Modena, 1985; «La macchina mito futurista», galleria Editalia, ...
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FELICE, Matteo
Gennaro Toscano
La prima opera documentata di questo miniatore napoletano attivo tra il 1467 e il 1493 è il ms. Pal. lat. 1740 della Biblioteca apost. Vaticana, contenente il De consolatione [...] di identico formato (Vienna, Nationalbibliothek, cod. 69 e Modena, Biblioteca Estense, ms. alfa H.5.1) che con una rappresentazione di S. Tommaso nella sua biblioteca. La decorazione di questo manoscritto, firmato da Venceslao Crispo nel 1489, è ...
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