PASTORINI, Pastorino
Gabriele Fattorini
PASTORINI, Pastorino. – Nacque verso il 1508 a Castelnuovo Berardenga (borgo chiantigiano della Repubblica di Siena) da Giovanni Michele d’Andrea Pastorini, calzolaio [...] equivocato per sigla giovanile di Pastorino, ma da riferire probabilmente a Tommaso d’Antonio Perugino: Hill, 1920, . 328-330; A. Bertolotti, Artisti in relazione coi Gonzaga duchi di Mantova, Modena 1885, p. 159; U. Rossi, P. a Reggio d’Emilia, in ...
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GABBIANI, Anton Domenico
Alessandro Serafini
Figlio di Giovanni e Maria Simi, nacque a Firenze il 13 febbr. 1652. Secondo il racconto delle fonti (la biografia di F.S. Baldinucci [1725-30] e quella [...] fiorentini fondata da Cosimo III e diretta da C. Ferri stranieri negli Stati Estensi, Modena 1855, p. 219; Id., Lettere artistiche inedite, Modena 1866, pp. 149 ), 3-4, p. 81; C. Monbeig Goguel, Tommaso Redi. Un dessinateaur à l'époque du "grand tour", ...
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COSMA di Iacopo di Lorenzo
Francesco Gandolfo
Padre di Luca e Iacopo, fu marmoraro attivo nel sec. XIII. Benché sul suo nome sia stato modellato quel termine di "cosmatesco" che, per tradizione, indica [...] di sé il portale di Falleri sia da attribuire all'uno o all'altro dei il portale dell'ospedale romano di S. Tommaso in Formis sul Celio e forse la 16-28; A. Ricci, Storia d. architett. inItalia, I, Modena 1857, p. 492; II, ibid. 1860, pp. 35 ss ...
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LUZI, Luzio, detto Luzio Romano
Susanna Falabella
Non è nota la data di nascita di questo pittore, da porsi intorno al 1510 in ragione di una consolidata tradizione storiografica che ne colloca la prima [...] , su incarico di Tommaso de' Cavalieri e Id., Artisti modenesi, parmensi e della Lunigiana in Roma, Modena 1882, pp. 29-31; Id., Artisti veneti in Mazzoni e la decorazione a Roma nella cerchia di Daniele da Volterra, Roma 1984, pp. 145, 147 s., figg ...
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FRIGIMELICA ROBERTI, Girolamo
Nicola Balata
Lorenzo Finocchi Ghersi
Nacque a Padova il 10 genn. 1653 dal conte Antonio Frigimelica, appartenente a un'antica famiglia padovana, e da Giulia Negri.
Dopo [...] della Biblioteca universitaria di Padova, in sostituzione di Tommaso Ercolani, con uno stipendio superiore a quello tripartita in tre settori delimitati da colonne al centro e da paraste murarie sui lati. A Modena, dove rimase fino alla morte ...
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MAFFEI
Fabio Cosentino
Famiglia di artisti di origine carrarese discendente probabilmente dai Maffioli, nota casata di marmorari anch'essi carraresi, ma di provenienza lombarda.
Capostipite fu Giovanni, [...] I, p. 159), la chiesa di S. Antonio da Padova accanto alla basilica di S. Francesco d'Assisi sue sono le statue di S. Tommaso e S. Giacomo nella tribuna laterale Carrara e di altri luoghi della provincia di Massa, Modena 1873, p. 151; G. Di Marzo, I ...
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CAMPI (Campo), Bernardino
Silla Zamboni
Nato a Cremona nel 1522, da un Pietro orefice e da Barbara. Non sappiamo se fosse parente degli altri Campi, ma il silenzio delle fonti più antiche (A. Campo, [...] - per incarico di Tommaso di Marino (effigiato ai con l'Ingresso di Cristo in Gerusalemme (1573). Da ricordare anche due pale eseguite per S. Maria Commentari, IX (1958), pp. 171-73; G. Modena, Disegni di maestri dell'Accademia ambrosiana. I, in Arte ...
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POGLIAGHI, Lodovico
Paola Bosio
POGLIAGHI, Lodovico. – Secondogenito di Giuseppe, ingegnere ferroviario, e di Luigia Merli, nacque a Milano l’8 gennaio 1857 a palazzo D’Adda-Borromeo, sull’attuale via [...] Genova, progetto già elaborato da Pogliaghi nel 1899 su richiesta dell’arcivescovo Tommaso Reggio, e definitivamente tomba di Ludovico Antonio Muratori in S. Maria della Pomposa a Modena. Nel 1930 Pio XI gli commissionò le porte bronzee di S. ...
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GHIBERTI
Carlo La Bella
Famiglia di artisti fiorentini attivi nel campo dellascultura, dell'oreficeria e dell'architettura, durante tutto il XV secolo fino alla prima metà del XVI. Capostipite e iniziatore [...] possibile che con questo incarico Tommaso abbia dato inizio a un' e a ritirarsi a Venezia, da dove poté far ritorno solo alla Paolucci, Le sculture, in Il battistero di S. Giovanni a Firenze, Modena 1994, pp. 163-165; G. Landolfi - M.P. Winspeare, ...
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LONGO, Antonio
Chiara Felicetti
Figlio di Giovanni Stefano e Maria Maddalena Vaia (in alcune fonti "del Vain") di Nicolò, nacque a Varena, in Val di Fiemme, il 14 apr. 1742.
Come già il fratello primogenito [...] 1820 e oggi in collezione privata a Modena. Molte altre opere, di cui non nel 1811; l'Incredulità di s. Tommaso per la parrocchiale di Daiano (1801) e S. Vigilio a Cavalese), ispirati alle statue disegnate da Maratta per la basilica di S. Giovanni in ...
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