Pio VI
Marina Caffiero
Angelo Onofrio Melchiorre Natale Giovanni Antonio Braschi nacque a Cesena il 25 dicembre del 1717 dal conte Marco Aurelio Tommaso, figlio di Francesco, e da Anna Teresa dei conti [...] Ruffo, nominato nel 1785 (era nipote del cardinale Tommaso e da P. conosciuto fin dai tempi in cui il Baldassari, Relazione delle avversità e patimenti del glorioso papa Pio VI, I-III, Modena 1840-43².
A.F. Artaud de Montor, Histoire de Pie VI, Paris ...
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Fare la carita: attivita e attivismo
Gianni La Bella
Intervenendo al Troisième Congrès scientifique international des catholiques, tenutosi a Bruxelles dal 5 all’8 settembre 1894, Giuseppe Toniolo afferma: [...] generazione di apostoli della carità, quali Ludovico da Casoria a Napoli, Tommaso Maria Fusco a Pagani, Bartolo Longo nella (Modena 1992), a cura della Accademia nazionale di scienze lettere e arti Modena, Istituto Figlie della provvidenza, Modena ...
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Le riviste del secondo dopoguerra
Daniela Saresella
Gli anni della ricostruzione
Il Novecento è stato definito il secolo delle riviste1, e ciò trova conferma nel secondo dopoguerra quando sulle pagine [...] locali della Corsia dei Servi, ma anche a Erba, Roma, Modena, Firenze e in altre località italiane20. Il dialogo che costoro cercarono mentre la redazione era composta da Paolo Biondi, Lucio Brunelli, Massimo Camisasca, Tommaso Ricci e Gianni Varani. ...
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Vescovi/2: dalla svolta antimodernista a Pio XII
Roberto P. Violi
Antimodernismo e nazionalizzazione dell’episcopato
L’episcopato italiano, su cui ancora si rifletteva, all’atto dell’elezione di Pio [...] episcopato di Tommaso Pio Boggiani cit., pp. 295, 609.
35 Ibidem, pp.613-615, 621-626.
36 Da 268 ordinari su 273 sedi del 1903 si scese nel 1914 a 252 su 272. ., pp. 177-182. Per il vescovo di Modena, Cesare Boccoleri, cfr. P. Trionfini, Esperienze e ...
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Un popolo di santi
Roberto Rusconi
Sommario: Il santo patrono nelle città italiane ▭ I luoghi della santità ▭ La fitta rete delle riforme monastiche ▭ La santità di funzione dei papi ▭ I santi cittadini [...] S. Andrea, S. Matteo, S. Bartolomeo, et S. Tommaso. Con le inuentioni, et traslationi delle loro sacre reliquie, fatte [...] Raccolte da D. Lodouico Vedriani modonese, e dedicate all’altezza sereniss.ma della signora duchessa di Modana, Modena 1663.
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Il Rinascimento. Scienza e religione
John Monfasani
Scienza e religione
Il rapporto tra religione e scienza è stato condizionato, nel Rinascimento, almeno da tre fattori. Il primo è la pervasiva influenza [...] necessario richiamare il grande sforzo compiuto da Alberto Magno (1193 ca.-1280) e Tommaso d'Aquino (1225/1226-1274) per appendice di Documenti sull'eresia e l'inquisizione a Modena nel secolo XVI, Città del Vaticano, Biblioteca Apostolica Vaticana ...
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APOCRIFI
M.V. Marini-Clarelli
Nella letteratura cristiana più antica il termine a. designava i libri 'segreti', in quanto non letti pubblicamente (Origene, Comm. ser. 46 in Mt. 24, 23-28, PG, XIII, [...] sec. 11°), il rilievo di Wiligelmo sulla facciata del duomo di Modena (1099 ca.), un capitello della chiesa della Madeleine di Vézelay (1125- sola infanzia di Gesù: il Vangelo di Tommaso (rielaborato forse nel sec. 4° da una fonte del 2° e tradotto, ...
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GRIMANI, Giovanni
Gino Benzoni
Luca Bortolotti
Nasce a Venezia l'8 luglio 1506, concordano, forse ripetitivamente, i genealogisti, laddove, per Paschini, vede la luce attorno al 1500. È figlio di Girolamo [...] del papa, si mette a leggere a Da Mula. È troppo lunga. Basta il "sommario dei ss. Paolo, Agostino e Tommaso - argomenta che la tesi del A. Segarizzi, Catalogo dei codd. marciani…, I-II, Modena 1909-11, ad ind.; G. Buschbell, Reformation und ...
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BONUCCI, Stefano
Boris Ulianich
Nacque ad Arezzo (il Cappelletti lo dice invece, confondendo, "aretino di origine, ma nato a Modena") con ogni probabilità nel 1520.
Tale data sembra più rispondente [...] , sarebbe stato originario di Modena; secondo Scipione Ammirato, sarebbe invece provenuto da "Reggio di Lombardia". La nel dibattito. Circa il IV articolo egli afferma, sulla scia di Tommaso, "non minus sub una quam sub utraque sumi"; quanto al ...
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CORTESE, Gregorio
Gigliola Fragnito
Nato a Modena o a Venezia tra il 1480 e il 1483 da Alberto e Sigismonda di Gherardino Molza, venne battezzato con il nome di Gian Andrea. Rimasto orfano del padre, [...] "l'occhio destro." - ricevette l'ordine di unirsi a Tommaso Campeggi nominato nunzio al colloquio religioso indetto per il 28 ottobre suoi parenti. Colpito da una grave malattia e costretto a fermarsi per qualche tempo a Modena, non è possibile ...
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