GORI, Anton Francesco
Fabrizio Vannini
Nacque a Firenze il 9 nov. 1691 da Carlo Giacinto e Pellegrina Sacconi, di famiglia agiata. Della sua educazione conosciamo ben poco. Il padre avrebbe voluto che [...] in parte ordinata in 40 voll. (da B.VII.1 a B.VII.26, e da B.VIII.1 a B.VIII.14), A. Cocchi primo antiquario dellaGalleria fiorentina, Modena 1996, ad indicem. P.A. Giulianelli, , pp. 129 s.; P. Ducati, Tommaso Dempster ed i primi studi etruschi, in ...
Leggi Tutto
ASTORINI, Elia
Mario Rosa
Nacque il 3 genn. 1651; è incerto se a Cirò, feudo degli Spinelli principi di Tarsia che lo protessero nelle ultime fortunose vicende della sua vita (Zavarroni), o ad Umbriatico [...] alla tradizione filosofica meridionale da Bernardino Telesio a Tommaso Cornelio; la politica, Elia Astorini lettere ad Ant. Magliabechi da 25 sett. 1691 a 29 maggio 1694 ... ; Giornale de' Letterati del 1692 e primo di Modena, pp. 118-119; Giornale... ...
Leggi Tutto
LAMBERTO, re d'Italia, imperatore
Tommaso Di Carpegna Falconieri
Figlio di Guido di Spoleto e di Ageltrude di Benevento, nacque verso l'880, forse a San Rufino "a Campu de Rota", cella dell'abbazia [...] troppe difficoltà il Regno d'Italia.
La morte, provocata da una caduta da cavallo, lo colse a Marengo il 15 ott. 898, Ambrogio di Milano, le Chiese di Firenze, Parma, Arezzo, Modena. La sua Cancelleria, bene organizzata, fu una continuazione di ...
Leggi Tutto
DALL'ANCONATA (dell'Anconata, da, de l'Anconata, de Lanconata, [de] Lanconelli, [de] Anconelli)
Pietro Marsilli
Famiglia faentina alla quale appartennero numerosi ceramisti, documentata dal XV al XVII [...] discendenza. Si sa peraltro che Tommaso aveva sposato nel 1493 Bartolomea Isacchi Il fratello maggiore, Giacomo, nel 1494 si trasferì da S. Tomaso - ov'era la casa paterna di Mantova nei sec. XVI e XVII, Modena 1885, p. 57; F. Argnani, IlRinascimento ...
Leggi Tutto
BERNACCHI, Antonio Maria
Raoul Meloncelli
Nacque a Bologna il 23 giugno 1685 daAngelo e Maria Maddalena Rossi. Rivelando una singolare tendenza alla musicalità, iniziò prestissimo l'attività di cantante, [...] ancora del Metastasio, musicata da L. Leo. Nel dicembre 1735 fu al Teatro Rangoni di Modena per rappresentarvi Semiramide riconosciuta come Antonio Raaf, Giovanni Tedeschi, G. B. Mancini, Tommaso Guarducci; Carlo Carlani, per non citare che i più ...
Leggi Tutto
GRATI, Giovanni Battista
Susanna Falabella
, Nacque a Bologna l'8 ag. 1681 da Francesco, "cardaiolo" (Zanotti, Storia dell'Accademia Clementina, p. 153).
La ricostruzione delle vicende biografiche [...] di Tommaso Puccini a quella di Antonio Pazzi, entrò a far parte nel 1768 della Galleria granducale, da dove 1859, p. 36; G. Campori, Raccolta di cataloghi ed inventari inediti, Modena 1870, p. 616; A. Della Cella, Cortona antica, Cortona 1900, pp ...
Leggi Tutto
PELLE, Onorato
Daniele Sanguineti
PELLÉ, Onorato (Honoré). – Nacque nel 1641 a Gap (Belloni, 1988, p. 151; Fabbri, 2004c, p. 194 n. 14), nel sud della Francia, da Alessandro. Si stabilì a Genova, verosimilmente, [...] processionale raffigurante l’Incredulità di s. Tommaso, citato sempre da Ratti (1762, 1997, p. 230 esercizio della tutela, a cura di L. Bedini - J. Bentini - A. Mazza, Modena 1999, pp. 120-122; A. Rivoallan, Du dessin à la sculpture, in Storia dell ...
Leggi Tutto
BORGONE, Giambattista Gropello conte di
Valerio Castronovo
Nato intorno al 1650 ad Avigliana, da famiglia, della piccola borghesia provinciale, privo di una solida formazione culturale, ma dotato di [...] nei territori della bassa Val di Susa. Da agente di casa dei San Tommaso passò nel 1686 all'ufficio di notaio e dal 1961 al 1696, in Studi su Vittorio Amedeo II, Torino 1933, I, p. 284; G. Quazza, Le riforme in Piemonte..., Modena 1957, ad Indicem. ...
Leggi Tutto
GIULIANI, Giulio Cesare
Gloria Raimondi
Nacque a Viterbo nel 1882 daTommaso e da Annunziata Proietti Palotta.
Conseguito il diploma di chimico e farmacista presso l'Università di Roma, dove si era [...] per la chiesa di S. Bartolomeo a Modena e, nel 1908, quelle per la chiesa e il 1971.
Nel 1929 il G. acquistò da Picchiarini il laboratorio di vetrate di piazza S. mostra antologica a Roma. Il figlio Tommaso, architetto, subentrato nella direzione del ...
Leggi Tutto
CAPIZUCCHI, Biagio (Blasio)
Mirella Giansante
Nacque a Roma, figlio naturale di Marcello Capizucchi e di unadonna di "civile" condizione originaria della Corsica, Diana, probabilmente nel 1546.
Il padre [...] corsi, arruolati dal banchiere genovese Tommaso Fieschi. Inoltre il 3 luglio , dopo aver costretto il duca di Modena a concedergli il passaggio di 12.400 Poggio Catino e quello di Montieri furono ereditati da Paolo figlio di Mario, che in seguito ...
Leggi Tutto