CANCELLIERI, Francesco
Armando Petrucci
Nacque a Roma da Pier Tommaso, di famiglia mediocre, e da Costanza Magnoni, il 10 ott. 1751. Fu dal 1762 allievo delle scuole gesuitiche del Collegio Romano, [...] che era stato scoperto e trascritto l'anno precedente da P. J. Bruns e dal gesuita V. M Giovanni Calabita e di S. Tommaso degli Spagnuoli..., Bologna 1823, con lui e a lui si trovano nella Bibl. Estense di Modena, ove è anche (γ.22.2.3) un suo Elenco ...
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BONIFACIO I, marchese di Monferrato
Axel Goria
Terzogenito, tra i figli maschi, del marchese Guglielmo V (alias III, alias IV) e di Iulita d'Austria, sorella uterina di Corrado III, re dei Romani, nacque [...] Enrico VI, a una commissione arbitrale presieduta daTommaso d'Annone. Com'era prevedibile, il 100, 103, 110, 125-159; F. A. Ugolini, La poesia provenzale e l'Italia, Modena 1939, pp. 7-10, 17-47. Non pochi atti concernenti B. sono stati editi, o ...
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GIOVANNI II Paleologo, marchese di Monferrato
Aldo Settia
Unico figlio maschio di Teodoro I Paleologo, secondogenito di Andronico II imperatore d'Oriente, e della genovese Argentina Spinola (sposata [...] comunità d'intenti con il marchese Tommaso di Saluzzo e i fuorusciti locali, sposa e 40.000 del re di Aragona, da versare a rate annuali di 10.000 fiorini, ; L.A. Muratori, Delle antichità estensi, II, Modena 1740, pp. 124-133; B. Sangiorgio, Cronica, ...
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CRISPOLTI, Filippo
Alessandro Albertazzi
Nacque a Rieti il 25 apr. 1857 dal marchese Tommaso (1830-1911) - influente personalità del movimento cattolico bolognese e romagnolo dal 1888, tra l'altro presidente [...] che le opinioni del C. fossero recepite, proprio nel 1897, da La Nuova Antologia, né la polemica con don Murri sull'americanismo", un accentuato carattere politico e quello di Modena, nel 1910. A Modena ebbe un ruolo decisivo venne addirittura ...
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BERNETTI, Tommaso
Giuseppe Pignatelli
Nato a Fermo il 29 dic. 1779 dal conte Salvatore e da Giuditta Brancadoro, dopo aver compiuto nella città natale gli studi di giurisprudenza si recò nel 1800 a [...] fino alla nomina del legato, card. Tommaso Arezzo (agosto 1816): in questo ufficio , in caso di necessità, al duca di Modena e agli Austriaci.
Morto il 30 nov. tal senso era già stata avvertita nel 1823 da Leone XII, come reazione al centralismo del ...
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MALPIGHI, Marcello
Cesare Preti
Figlio di Marcantonio e di Maria Cremonini, nacque a Crevalcore, presso Bologna, dove fu battezzato il 10 marzo 1628.
I Malpighi erano piccoli possidenti terrieri non [...] del M., Bartolomeo, e il figlio di G. Sbaraglia, Tommaso, sfociò nell'assassinio di quest'ultimo. Il successivo processo decretò consulti gli giungevano anche da altre città, come nel settembre 1680 quando si recò a Modena per visitare il duca ...
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DELLA SCALA, Cansignorio (Canisdominus, Cane; il vero nome era Canfrancesco)
Gian Maria Varanini
Secondo figlio di Mastino (II), dominus di Verona e Vicenza, e di Taddea da Carrara, nacque il 5 marzo [...] Siena dal suo factor Tommaso Pellegrini) il viaggio verso Roma di Carlo IV.
Da allora in poi le 141-47; C. Cipolla, La storia scaligera secondo i documenti degli archivi di Modena e Reggio, Venezia 1903, pp. 159, 241; Id., La storia scaligera negli ...
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GUARANA, Giacomo (Iacopo)
Simone Guerriero
Nacque da genitori veneziani il 28 ott. 1720 a Verona, dove il padre Vincenzo era al servizio del vescovo Marco Gradenigo (Moschini, 1808). Come provano le [...] di S. Tomà il Martirio di s. Tommaso apostolo, in cui l'assimilazione della lezione D. Biagi Maino, in La basilica di S. Vitale a Ravenna, Modena 1997, pp. 190-195; G. Pavanello, in Da Padovanino a Tiepolo… (catal., Padova), a cura di D. Banzato et ...
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FARDELLA, Michelangelo
Franco Aureluio Meschini
Nacque a Trapani nel 1650, da Iacopo e Brigida (Brigitta) Magliocco, entrambi nobili.
Conclusi a tredici anni gli studia humanitatis, intraprese quelli [...] , A. Arnauld, P-S. Régis e B. Lamy. È forse da collocare in questo periodo un suo soggiorno a Ginevra.
Richiamato dai suoi superiori F. si trasferì a Modena, ove già dal 1679 si trovava anche il fratellastro Tommaso, precettore presso il marchese ...
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GAULLI, Giovanni Battista, detto il Baciccia (Baciccio)
Massimo Bartoletti
Figlio di Lorenzo, nacque a Genova l'8 maggio 1639 e fu battezzato il 10 nella chiesa di S. Siro (Pio, p. 23; Pascoli, p. 276; [...] , si recò a Modena dove soggiornò presso la corte estense grazie anche alla raccomandazione fornitagli da Bernini; come si a termine da Francesco Trevisani.
Il G. morì a Roma il 2 apr. 1709 e venne sepolto nella chiesa di S. Tommaso in Parione. ...
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