CRESPI, Giuseppe Maria, detto lo Spagnolo
Renato Roli
Figlio di Girolamo, mugnaio, e di Ippolita Cospi, probabilmente imparentata con il senatore Ranuzzi Cospi, nacque a Bologna il 14 marzo 1665 (Bologna, [...] il Cignani a Forlì nel 1686, l'atelier fu rilevato da G. A. Burrini e il C. stette con lui per ), furono commissionati dal card. Tommaso Ruffò, con ogni probabilità durante è databile la pala per i gesuiti di Modena (chiesa di S. Bartolomeo), con i Ss ...
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CACCIALUPI, Giovanni Battista (Iohannes Baptista de Casalupis, de Cazzialupis, de Gazalupis, de Sancto Severino)
Giuliana D'Amelio
Nacque da Baldassarre e da Luchina Campi a San Severino nella Marca [...] ascoltato nello stesso Studio Angelo del Toscano e Tommaso Pontano nelle lettere latine e greche, e 1589; 7) De transactionibus. Edizioni: Siena, Enrico da Colonia, 1486 (H 4188, GKW 5836, IGI 2295); Modena, Pietro Maufer, 1492 (H 4189, GKW 5837, IGI ...
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CONTARINI, Alvise
Gino Benzoni
Terzo dei tre figli maschi di Nicolò (1563-1648) di Bertuzzi, del ramo contariniano detto (per i ferrei battenti della porta d'ingresso del palazzo in salizzada di S. [...] Catalogo dei cod. marciani italiani, I, Modena 1909, p. 218; E. Rott, pp. 70, 234 s., 280, 295 s.; A. da Mosto, I dogi di Fenezia..., Milano 1960, pp. 356 (ma confuso a p. 220con l'omonimo figlio di Tommaso); B. Cinti, Letteratura e politica in J. A ...
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DELLA FONTE (Fonzio), Bartolomeo
Raffaella Zaccaria
Nacque a Firenze da Giovan Pietro di Matteo nel 1446, come si ricava dalla lettera di dedica ad Amerigo Corsini che il D. stesso premise alla raccolta [...] che gli fruttarono l'incontro con Lorenzo Canozio da Lendinara, il quale gli stampò a Firenze esempio su Agostino, Giovanni Crisostomo e Tommaso d'Aquino, ma la sua attenzione 2827 della Biblioteca Estense di Modena.
Notevole valore, soprattutto per ...
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CONTILE, Luca
Claudio Mutini
Nacque a Cetona (Siena) nel 1505 da famiglia forse non nobile, ma agiata e notevolmente stimata.
Lo stesso C. fornisce importanti ragguagli circa la sua famiglia nel Ragionamento [...] la terza annoverava tra gli altri (Tommaso Spica, iI Molza, l'Atanagi breve soggiorno a Siena e una visita a Modena ove poté rendere l'estremo saluto al Molza. profilo del commento, una tradizione che va da Pico della Mirandola al Varchi, e in effetti ...
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BIANDRATA (Biandrate, Biandrà; in latino Blandrata), Giovanni Giorgio
Antonio Rotondò
Nacque a Saluzzo nel 1516, terzogenito di Bernardino, castellano di San Fronte. Compiuti i primi studi a Saluzzo, [...] delicati negozi diplomatici per conto di Isabella (Modena, Bibl. Estense,Autografoteca Campori, Ferdinando da tener presente l'efficace propaganda svolta precedentemente dallo Stancaro in Transilvania (1554-1559) e il caso dell'antitrinitario Tommaso ...
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BUSSI, Giovanni Andrea
Massimo Miglio
Nacque a Vigevano il 14 luglio 1417 da famiglia di una certa importanza locale: il padre Antonio ricoprì diversi incarichi comunali. Si conoscono i nomi di tre [...] incaricava il vescovo di Modena G. Antonio Della I.G.I., 5722); la Catena aurea di s. Tommaso (Audiffredi, pp. 6566; Scaccia-Scarafoni, p. 236); Paolo II e a Sisto IV furono riedite non integralmente da A. M. Querini, Pauli II... Gesta vindicata et ...
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FLAMINIO, Marcantonio
Alessandro Pastore
Nacque nel 1498 a Serravalle (ora, insieme con Ceneda, forma Vittorio Veneto), da Giovanni Antonio e dalla nobildonna serravallese Veturia, della quale non conosciamo [...] della Chiesa, da Basilio a Gregorio di Nissa, a Gregorio di Nazianzo, e il fondatore della scolastica Tommaso d'Aquino; aveva ricevuto nell'estate 1542 dagli "accademici" di Modena un brevissimo catechismo da essi attribuito al F. e alla "compagnia" ...
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GRASSI, Giovannino de'
Marco Rossi
Non si ha alcuna notizia certa per stabilire la sua data di nascita; i documenti attestano che era figlio di Guglielmo e abitava a Milano, prima nella parrocchia di [...] S. Tommaso in Terramara e poi di S. Giovanni sul Muro.
Si può ipotizzare che la sua nascita sia avvenuta fra il 1355 e il 1360, in dello Smith-Lesoueff 22 e del Libro d'ore di Modena (Tomasino da Vimercate: Tassetto, 1999).
Il G. maturò dunque la ...
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CAPECE MINUTOLO, Antonio, principe di Canosa
Alberto Postigliola
Nato a Napoli il 5 marzo 1768, primogenito del principe di Canosa Fabrizio e di Rosalia di Sangro dei principi di San Severo, compì i [...] morte, quelle del duca Tommaso Frammarino e del marchese con la medaglia di "costante attaccamento" da poco istituita.
Nel maggio 1820 pubblicò a , ms. 20179, f.172; ms. 20189, f. 156; Modena, Bibl. Estense, Lettere Canosa-Torelli, voll. I-II; Roma, ...
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