BARATTA
Hugh Honour
Un grande numero di scultori dal nome Baratta, vissuti nei secoli XVI-XIX, vengono confusamente ricordati nelle Memorie biografiche del Campori e nel Thieme-Becker. Solo recentemente [...] che Pietro ebbe un fratello Tommaso è evidentemente un errore. difficile, che questo Giuseppe sia da identificarsi con il Giuseppe che G. Campori, Memorie biografiche degli scultori... di Carrara, Modena 1873, pp. 14-25; R. Wittkower, Gian Lorenzo ...
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FABRIANI, Severino
Giuliana Costantini
Nacque a Spilamberto, nei pressi di Modena, il 7 genn. 1792 da Luigi e Francesca Maria Vincenzi. Trascorse la prima infanzia a Correggio, dove il padre, medico [...] ad uno zio paterno. La sua istruzione fu curata da don Tommaso Baraldini, sacerdote dotto e pio.
Dopo essersi consigliato con a far parte dell'Accademia di scienze lettere ed arti di Modena. Sul finire dello stesso anno si ammalò gravemente e venne a ...
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BOLOGNINI ATTENDOLO, Ferrante
Gaspare De Caro
Nacque a Milano nel 1594, da Federico e da Eurizia di Francesco Rho. Nel 1609 entrò nell'Ordine di Malta e dal 1614 militò nella squadra navale dei cavalieri, [...] è probabile che l'invio del B. a Modena fosse in relazione con le voci, comunicate dal duca si dovette la liberazione della seconda da un attacco dell'esercito nemico; al seguito al passaggio del principe Tommaso di Carignano al partito francese ...
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DELLA TORRE, Giacomo Antonio
Tiziana Di Zio
Naque nei primi anni del sec. XV. Non si hanno di lui notizie certe fino all'elezione al seggio vescovile di Reggio.
Secondo il Litta sarebbe figlio di Giacomo [...] ottenne dal duca di Milano l'imprigionamento e poi l'allontanamento da Parma di Iacopo Caviceo, che si era messo a capo dell opera, forse, di Francesco e Tommaso Cazzaniga.
Bibl.: L. Vedriani, Catal. de' vescovi modenesi, Modena 1669, pp. 80 ss.; F. ...
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GAROFALINI, Giacinto
Paolo Di Paola
Figlio di uno speziale, nacque a Bologna nel 1666 (Zanotti, p. 343). Stando alla testimonianza di Zanotti, suo principale biografo, il G., invece di intraprendere [...] la chiesa di S. Maria degli Angeli (o del Paradiso) a Modena. Di datazione incerta sono la Madonna nella chiesa di S. Giuseppe del G. menzionate da Zanotti, si ricordano, in particolare, a Bologna, gli affreschi in S. Tommaso al Mercato eseguiti in ...
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DAINERI, Tommaso
Giovanni Corsi
Ignote sono le date della sua nascita e della sua morte. Risulta che nacque a Modena e che studiò a Padova e a Ferrara, dove, il 12 giugno 1490, conseguì il titolo di [...] Modena, numerose lettere, solo in parte studiate e pubblicate da C. Foucard nel 1881.
Nella lettera spedita da suo epistolario in parte inedito conservato all'Arch. di Stato di Modena (Cancelleria ducale, Ambasciatori, Ungheria, b. 3), lettere del ...
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FEDERZONI, Antonio
Graziella Martinelli Braglia
Nacque a Carpi (Modena) nella seconda metà del sec. XVI nella medesima famiglia di Andrea, Tommaso e Ludovico Federzoni, i maestri che ai primi del secolo [...] XVII). Alcune di esse, dei marzo del 1665, riguardano l'esecuzione da parte del F. di un "modello di legno" per il portale l'architetto e scultore comasco Tommaso Loraghi, al servizio degli Estensi, duchi di Modena - che esercitavano un controllo ...
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BULGARELLI, Antonio
Renzo Bragantini
Nacque a Modena il 17 sett. 1716 da Giovanni Andrea dal Cavezzo e da Giulia Carnevali Consorti, come si legge nell'annotazione del Registro dei battesimi n. 85 della [...] Pacchioni e Innocenzo Gigli, maestro di cappella del duomo di Modena. Fin da adolescente fu ammesso a far parte della cappella per la sua corte estense, insieme con F. Vitali, figlio di Tommaso Antonio, e con F. Orsoni, mantenendola fino alla ...
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AVERANI, Benedetto
Nicola Carranza
Nacque a Firenze il 19 luglio 1645, fratello maggiore di Giuseppe, celebre giureconsulto, autore di una sua biografia (in B. A., Opera Latina, I, Florentiae 1717, [...] valente matematico, scrisse un poema in lode di s. Tommaso d'Aquino, che pose in luce le non comuni Galileo (1695) pubblicata per la prima volta da A. Favaro in Memorie d. R. Acc. di Scienze, Lettere ed Arti di Modena, sez. scienze, s. 2, II (1884 ...
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CANEVAZZI, Giovanni
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Firenze il 16 novembre del 1870 da Luigi e da Maria Bonacini, ambedue modenesi; laureatosi in lettere, egli intraprese la carriera dell'insegnamento, [...] anche alla solida tradizione locale modenese - fu Tommaso Casini, che a Modena allora ricopriva l'incarico di provveditore agli la pubblicazione dei documenti, esplicati da ricche notazioni erudite e da una prefazione più propriamente storiografica ...
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