BORROMEO, Vitaliano
Gaspare De Caro
Terzo figlio, dopo Renato e Giberto, del conte Carlo e di Isabella, figlia del conte Ercole D'Adda, nacque a Milano il 5 apr. 1620. Insieme con il fratello Giberto, [...] Franco-modenesi del maresciallo Serion, di Tommaso di Carignano e di Francesco I incaricò di una nuova missione a Parma e Modena: su di essa tuttavia non si hanno , ad emiciclo" (P. Mezzanotte, L'architettura da F. M. Ricchino al Ruggeri, in Storia ...
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TODERINI, Giambattista (Giovanni Battista, Giovan Battista)
Rolando Minuti
– Nacque a Venezia il 27 giugno 1728, terzogenito di quattro figli maschi, da Domenico Maria Toderini e da Anna Cestari.
Entrò [...] molti bachi da seta, datata Modena, 2 luglio 1767 e a un’altra lunga lettera Su l’aurora boreale, datata Modena, 15 .: Padova, Biblioteca civica, C.A. 1521/I-VII (lettere a Tommaso Obizzi); Archivio di Stato di Venezia, Misc. Codici, Storia Veneta, ...
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CALEFFINI, Ugo
Franca Petrucci
Di famiglia originaria di Rovigo, nacque a Ferrara nel 1439 circa da ser Ricevuto di Giovanni, esattore della Camera del Comune di Ferrara. Ebbe almeno cinque fratelli, [...] fu anche esattore delle multe e in questa veste si recò a Modena nel 1466-67. L'attività del C., tuttavia, non si lista dei doni elargiti da Borso e la genealogia degli Estensi, già appartenuto, nel 1670, a Carlo di Tommaso Strozzi, è conservato nella ...
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FRIGNANI, Tommaso
Hélène Angiolini
Nacque, probabilmente a Modena, nel secondo decennio del XIV secolo, da Cesare di Ottavio, in una famiglia originaria del contado circostante, denominato Frignano, [...] Marco da Viterbo; la sua nomina suscitò però, stando alla storiografia minoritica, l'invidia di Tommaso Racani cardinale T. F., in Atti e mem. dell'Accademia di scienze, lettere ed arti di Modena, s. 5, XII (1954), pp. 82-93; G. Mollat, Thomas de F. ...
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COSIMO da Castelfranco (al secolo Paolo Piazza)
Gabriello Milantoni
Nacque a Castelfranco Veneto (Treviso) nel 1560 c. (Davide da Portogruaro, 1936, p. 4); studiò pittura a Venezia, presumibilmente tra [...] ignoti. Da Venezia, dove si fermò, inviò a Roma la pala per l'altar maggiore di S. Tommaso in Parione con S. Tommaso in italiani estranieri negli Stati estensi, Modena 1855, p. 368; Id., Raccolta di catal. ed inventari ined., Modena 1870, p. 267; M. ...
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PEPOLI, Gioacchino Napoleone
Salvatore Alongi
PEPOLI, Gioacchino Napoleone. – Nacque a Bologna il 10 ottobre 1825, secondogenito del marchese Guido Taddeo e di Letizia Murat, figlia di Gioacchino, già [...] 1753 firmatari della supplica inviata nel giugno 1846 al camerlengo Tommaso Riario Sforza e ai cardinali riuniti in conclave al fine con i ducati di Modena e Parma nel nuovo governo delle province dell’Emilia presieduto da Luigi Carlo Farini, Pepoli ...
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FALLETTI (Falletti di Villafalletto), Pio Carlo
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Torino il 9 apr. 1848, figlio naturale del conte di Villafalletto Francesco Giuseppe (Villafalletto, 16 febbr. 1805-Torino, [...] di Firenze, presieduto in quel tempo da P. Villari, che godeva di -89; Del carattere di fra' Tommaso Campanella. Memoria, in Riv. storica Miscell. Tassoniana di studî stor. e letter., Bologna-Modena 1908, pp. 49-60), Parole pronunciate dal presidente ...
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LAMBERTI, Ventura (Bonaventura)
Maria Paola Palla
Nacque a Carpi il 5 dic. 1652 daTommaso e Chiara Agazzani, in una famiglia, discretamente agiata, che possedeva terreni nel contado della cittadina [...] che ritrovasi d'altri artisti dello Stato di Modena (1784), a cura di A. Garuti, Modena 1986, pp. 112 s., 215 s.; 569-577; L. Barroero, L'Accademia di S. Luca e l'Arcadia: da Maratti a Benefial, in Aequa potestas: le arti in gara a Roma nel Settecento ...
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SEGHIZZI (Sighizzi), Andrea
Stefano L'Occaso
SEGHIZZI (Sighizzi), Andrea. – Nacque a Bologna, da Giovanni, forse nel 1610 (Scritti originali…, 1983, p. 234). Non è invece noto il nome della madre.
A [...] altri pittori bolognesi», ad alcuni «pittori di Reggio», al tagliapietre Tommaso Luraghi e allo stuccatore Carlo Gravi (Riccomini, 1972, p. dei suoi spostamenti da una corte all’altra, a partire dalla fine degli anni Cinquanta: dopo Modena e dopo un ...
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PASSAGLIA, Carlo
Luciano Malusa
PASSAGLIA, Carlo. – Nacque a Pieve di San Carlo (Lucca) il 2 maggio 1812, da Michele Carlo, bottegaio, e Maria Anna Celli.
Compiuti i primi studi in un collegio a Pisa, [...] di pubblicazione (Della dottrina di San Tommaso, Torino 1880, p. 277).
Lavorò del chiarissimo Antonio Rosmini Serbati (Modena 1842), dedicato alle nozioni papa nell’ottobre 1861 fuggendo da Roma travestito da buttero.
Trasferitosi a Torino e ...
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