CICALA, Lanfranco
Margherita Beretta Spampinato
Nacque a Genova verso gli inizi del sec. XIII da Gugliehno e da una Sibilia.
Appartenne alla nobile famiglia genovese, dei Cicala, che partecipò attivamente [...] ad un principe italiano, Tommaso II di Savoia ("Seigne 694; F. Ugolini, La poesia provenzale e l'Italia, Modena 1939, pp. XXXI-XXLVI; A. Viscardi, La poesia pp. 171-192; R. M. Ruggen, L'umanesimo cavalleresco da Dante a Pulci, Roma 1962, pp. 70-82; E. ...
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LANDRIANI (da Landriano), Francesco
Maria Nadia Covini
Figlio di Beltrame, apparteneva a uno dei rami più cospicui della "magna domus Landrianorum" (così la definì Enea Silvio Piccolomini), illustre [...] " e ai fratelli Antonio, Andrea, Galeotto, Tommaso e Giorgio il privilegio ereditario della cittadinanza di Pavia zitarsi in le braze dello illustrissimo duca de Modena": la notizia è riferita da un ambasciatore mantovano che tuttavia non sembra darvi ...
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SALTERIO, Stefano
Giuseppe Sava
SALTERIO, Stefano. ‒ Nacque a Laglio, sul lago di Como, nel maggio del 1730 da Antonio – modesto intagliatore autore di una sola opera certa, il Crocifisso in S. Giorgio [...] imposto è soltanto apparente, tanto da far dire a Giovio (Gli Assunta, Ester, Giuditta; Bondeno, S. Tommaso, Virtù e Angeli; Bonzanigo (Mezzegra), S G.B. Giovio, Gli uomini della comasca diocesi..., Modena 1784, pp. 247 s.; P. Brognoli, Nuova ...
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CORSINI, Andrea
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Firenze il 16 luglio dell'anno 1804 dal principe Tommaso e dalla baronessa Antonietta Hajeck von Waldstädten di Vienna. Si hanno scarse notizie sulla sua [...] del granduca. Il C., insieme a G. Baldasseroni, fu invitato da Leopoldo Il a recarsi a Gaeta, ove giunse il 28 aprile. , fece i primi passi verso i ducati di Parma e di Modena; ma il governo toscano dové prima revocare la protesta contro l'invasione ...
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COLOMBERTI, Antonio
Rossella Motta
Nacque a Viterbo il 20 febbr. 1806 da Gaetano Colomberghi e da Caterina Rinaldi, entrambi attori.
Gaetano, nato a Ferrara nel 1785 da Antonio, un pittore di prospettive [...] Fini ancora come amoroso generico, e nel 1825 daTommaso Zocchi, inizialmente nello stesso ruolo, in seguito pp. 45, 81; II, ibid. 1880, pp. 27 ss.; L. Bonazzi, G. Modena e l'arte sua, Città di Castello 1884, pp. 26 s.; G. Costetti, Idimenticati vivi ...
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DEL BUFALO, Innocenzo
Bernard Barbiche
Appartenente ad un'antica famiglia patrizia originaria di Pistoia, nacque a Roma nel 1565 o '66, secondogenito di Tommaso e di Silvia de' Rustici.
Il padre esercitò [...] succedere a Gasparo Silingardi, vescovo di Modena, come nunzio apostolico in Francia.
durò più di un mese. Enrico IV era assente da Parigi quando vi giunse, il 24 ag. 1601 dicembre il titolo presbiterale di S. Tommaso in Parione e lo nominò membro ...
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MAGNO, Celio
Daniele Ghirlanda
Nacque il 12 maggio 1536, forse a Napoli, da Marcantonio, che ebbe altri tre figli: Pompeo, Alessandro e Giulia.
Marcantonio, cittadino originario veneziano, nacque verso [...] la silloge. La struttura è alleggerita da inserti di poesie schiettamente amorose, a gli altri, con Angelo Ingegneri, Tommaso Stigliani e Giambattista Marino (quest , a cura di A. Quondam - M. Santagata, Modena 1989, pp. 243-250; C. Galimberti, C. M ...
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TRENTA, Stefano
Raffaele Savigni
– Nato intorno al 1410 da Federigo di Matteo Trenta e da Caterina di Stefano di Poggio, apparteneva a una famiglia dell’élite mercantile che, proveniente presumibilmente [...] di Modena. Ampliò il palazzo vescovile. In quanto conte palatino creò alcuni notai. Anche da vescovo continuò 36v-37v; n. 34, cc. 9v-10, 13v, 1477 agosto 16; Carte di Tommaso Trenta, 17, cc. 189-190; 21; Testamenti, 18-19; Lucca, Archivio storico ...
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VICO, Enea Giovanni
Francesca Mariano
– Nacque a Parma il 29 gennaio 1523, figlio di una Felicita e di Francesco (Bodon, 1997, p. 15).
Discendente di una nobile famiglia ormai in declino, a seguito [...] carattere antiquario come Tommaso Barlacchi e Antonio vita di corte, ma di nuovo spinto da necessità economiche, nel maggio del 1563 G. Campori, Gli artisti italiani e stranieri negli Stati estensi, Modena 1855, pp. 485-488; A. Bartsch, Le peintre ...
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DAL VERME, Luchino
Francesco Surdich
Nacque a Milano il 26 sett. 1838 da Luigi e da Vittoria Bolognini, in nobile e antica famiglia originaria di Verona, che aveva annoverato fra i suoi rappresentanti [...] egli divenne insegnante presso la Scuola militare di Modena e durante la campagna del 1866 si meritò, Valsugana e di Levico.
Dapprima assieme al principe Tommaso Alberto, a bordo della "Vettor Pisani", poi da solo, compì, fra il 1879 e il ...
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