GIULIANI, Giulio Cesare
Gloria Raimondi
Nacque a Viterbo nel 1882 daTommaso e da Annunziata Proietti Palotta.
Conseguito il diploma di chimico e farmacista presso l'Università di Roma, dove si era [...] per la chiesa di S. Bartolomeo a Modena e, nel 1908, quelle per la chiesa e il 1971.
Nel 1929 il G. acquistò da Picchiarini il laboratorio di vetrate di piazza S. mostra antologica a Roma. Il figlio Tommaso, architetto, subentrato nella direzione del ...
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MORISIO, Omobono
Luca Loschiavo
MORISIO, Omobono. – Glossatore, iuris professor e giudice attivo in vari centri padani nella prima metà del secolo XIII.
Nelle fonti compare come Homobono Morisius o [...] Morisio, Uberto da Bobbio), essa confermerebbe quanto affermato da Guillaume Durand e ripetuto daTommaso Diplovatazio (Sorrenti ragionevole ritenere che il futuro cardinale lo abbia ascoltato a Modena o a Reggio.
Morisio raggiunse una certa fama, a ...
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PROCACCINI, Ercole, detto Ercole il Vecchio
Angelo Mazza
PROCACCINI (Percaccini, Percacino, Perchacino, Precaccino), Ercole, detto Ercole il Vecchio. – Figlio di Nicolò Percacino, nacque a Bologna nel [...] maggiore di quella città, che sono riputate da chi se ne intende cose degne, et donatore, un tempo nella chiesa di S. Tommaso e ora nel palazzo vescovile (Cirillo - Godi a Modena e a Reggio Emilia tra Cinque e Seicento. Studi e ricerche, Modena 1998 ...
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SIMONETTI, Michelangelo
Cristiano Marchegiani
– Nacque il 5 maggio 1731 a Roma da Matteo, pittore, e da Costanza Giovannini, e fu battezzato in S. Martino ai Monti.
Studiò architettura con Mauro Fontana, [...] nel 1776 al veneziano Tommaso Temanza, autorevole biografo di Pallotta economo della R. Fabbrica il dì 7 settembre 1770 da M. S., ibid., pp. 2002-2008; Chracas, Museo Pio-Clementino. La scena dell’antico in Vaticano, Modena 1996, pp. 38-41, 43, 49, 52 ...
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TENDUCCI, Giusto Ferdinando detto il Senesino
Davide Mingozzi
– Originario di Siena (il libretto di una cantata fatta a Cagliari nel 1750 lo dice «sanese», e in altri libretti comparve come «il Senesino»), [...] eroe cinese, ambedue di Tommaso Giordani, e i pasticci Pharnaces e The royal shepherd.
L’amico Charles Baroe, da lui conosciuto a Cagliari Firenze, Milano, Reggio, Venezia, Padova, Alessandria, Modena, Pesaro e Napoli, dove nel novembre del 1774 ...
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CAPIZUCCHI, Biagio (Blasio)
Mirella Giansante
Nacque a Roma, figlio naturale di Marcello Capizucchi e di unadonna di "civile" condizione originaria della Corsica, Diana, probabilmente nel 1546.
Il padre [...] corsi, arruolati dal banchiere genovese Tommaso Fieschi. Inoltre il 3 luglio , dopo aver costretto il duca di Modena a concedergli il passaggio di 12.400 Poggio Catino e quello di Montieri furono ereditati da Paolo figlio di Mario, che in seguito ...
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RONDINELLI, Niccolò
Gianmarco Russo
– Non si conoscono le date di nascita e di morte di questo pittore, originario del Ravennate e attivo tra la fine del Quattrocento e il primo decennio del secolo [...] una raffigurante la Madonna fra i ss. Tommaso, Maddalena, Caterina e Giovanni Battista, già ammirata da Vasari (1568, 1976, p. 555) nel Veneto, a cura di S. Marinelli - A. Mazza, Modena 1999, pp. 74-77; A. Tempestini, Bellini and his collaborators ...
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MOSTI, Agostino
Emilio Russo
MOSTI, Agostino. – Nacque il 30 luglio 1505 a Modena.
I Mosti erano da tempo impegnati al servizio degli Este (un Bonaventura risulta tesoriere ducale dal 1490 al 1502, [...] 1892, pp. 183 s.). Di Vincenzo (o di suo fratello Tommaso), a testimonianza del rilievo goduto, rimane un celebre ritratto di pubblicato da Angelo Solerti sulla base del manoscritto autografo conservato nell’Archivio di Gherardo Molza a Modena, oggi ...
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DAL LEGNAME, Giovanni Battista
Paola De Peppo
Nacque a Padova da Leonardo, gentiluomo di quella città, probabilmente tra la fine del XIV e gli inizi del XV secolo. Era suo fratello il celebre Francesco [...] provocato da epidemie, da guerre, da saccheggi e G. Tiraboschi, Storia della letteratura italiana, VI,2, Modena 1790, pp. 621 s.). Il D. lasciò pure di s. Ilario di Poitiers che anche Tommaso Parentucelli, futuro Niccolò V, attendeva ansiosamente: ...
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DI NEGRO, Ambrogio
Rodolfo Savelli
Nacque a Genova nel 1519, figlio di Benedetto.
Il padre apparteneva al ramo dei Di Negro di Banchi, antica famiglia di nobiltà cittadina, impegnata nelle attività [...] di Stato Genova, Arch. segreto 817; Notai: Tommaso Vivaldi Costa, sc. 191, f. 2; ms. 46 (A.IV.2), cc. 7-10, Modena, Bibl. Estense, Fondo Campori γ.Y.4.14; Decisiones E. Poleggi, Descrizione della città di Genova da un anonimo del 1818, Genova 1969, p ...
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