DALLE MASEGNE
Wolfgang Wolters
Famiglia di scalpellini e scultori veneziani operosi nei secoli XIV-XV.
Il soprannome "De Masignis" si trova solo in una parte dei documenti bolognesi; esso però venne [...] chiesa dei domenicani a Modena (l'indicazione del documento in Bariola, 1904; Poi pubblicato per intero da Heusinger, 1967, pp 1895). In una lettera del 19 marzo 1414, firmata dal doge Tommaso Mocenigo, si parla di un tale "Paulo lapicida" che era ...
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RENATA di Valois-Orleans
Eleonora Belligni
RENATA (Renée) di Valois-Orléans (Renata di Francia). – Nacque a Blois il 25 ottobre 1510, secondogenita di re Luigi XII di Francia e di Anna, duchessa ereditiera [...] di Giovambattista Scotti e di Pietro Manelfi, di Tommaso Palvio d’Apri condannano la corte della duchessa Pade et al., Copenhagen-Modena 1990, pp. 267-281; U. Rozzo, Gli anni ferraresi e la morte sul rogo dell’eremitano Ambrogio da Milano (1547- 1555 ...
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DELLA SCALA, Federico
Gian Maria Varanini
Figlio di Alberto detto Piccardo (e dunque nipote di Federico detto Bocca, il fratello di Mastino [I] morto nel 1269 combattendo gli estrinseci veronesi) e [...] ricoprendo la podesteria di Modena, ove egli fu insediato nell'agosto del 1317 da Cangrande Della Scala e Archivio di Stato di Vicenza, Collegio notarile, reg. 66, c. 76r; S. Tommaso, b. 2598, perg. 1313 mar. 28; Vicenza, Bibl. civica Bertoliana, ...
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PICO
Bruno Andreolli
– I Pico sono un ramo del più vasto consorzio parentale detto dei Figli di Manfredo, dal nome di un vassallo dei Canossa vissuto nella seconda metà dell’XI secolo e probabilmente [...] dal cardinale legato Ugolino Ottaviani e poi da papa Onorio III, ma la vera la successione legittima di Giovan Tommaso, primogenito di Giovan Francesco, Galeotto 25 giugno 1898 del Regio Tribunale Civile di Modena. Egli stesso e i suoi discendenti si ...
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MASSARI, Ambrogio (Ambrogio da Cori)
Paolo Falzone
– Nacque intorno al 1432 a Cori, nel Lazio meridionale, da cui l’appellativo «Coranus», o «Coriolanus» con il quale è sovente menzionato nelle fonti.
Frammentarie [...] parte costituito da opere di patristica, esegesi scritturale e filosofia scolastica (in particolare Tommaso d’Aquino, 260-264; G. Tiraboschi, Storia della letteratura italiana, VI, Modena 1776, p. 221; J. Lanteri, Illustriores viri Augustinienses, II ...
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VITTORIO AMEDEO I di Savoia
Paola Bianchi
VITTORIO AMEDEO I di Savoia. – Nacque l’8 maggio 1587 a Torino nel palazzo ducale, «nella stanza medesima dove [...] non solo il principe maggiore ma tutti [...] duca sabaudo nella questione dell’erigenda fortezza di Modena, contrastata da papa Urbano VIII. Lo stesso anno Vittorio Amedeo verso la quale si era spinto in particolare il principe Tommaso che, dopo aver lasciato la carica di governatore della ...
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FONZIO, Bartolomeo
Gigliola Fragnito
Figlio di Filippo, nacque a Venezia intorno al 1502. A nove anni entrò tra i minori conventuali, ottenendovi una solida formazione teologica e una compiuta educazione [...] tuttavia, che prima del soggiorno a Modena, dove il terreno era stato preparato da un altro minorita, Camillo Renato, egli , s. 2, II (1962), pp. 124, 139, 141; Id., Bavellino, Tommaso, in Diz. biogr. degli Italiani, VII, Roma 1965, p. 306; A. ...
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MANFREDI, Bartolomeo
Enrico Parlato
Figlio di una non meglio identificata Maddalena e di Mercurio, definito "messere" per indicare uno stato sociale non mediocre (Merlo, 1986, p. 44), nacque, e fu battezzato [...] Michelangelo" il quale, stando a Tommaso Salini, diffondeva per Roma sonetti , a pochi anni dalla fuga del Caravaggio da Roma e dalla sua morte a Porto Ercole quelli estensi, nella coppia di Bevitori (Modena, Galleria nazionale); mentre quelli per "l ...
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MALASPINA, Ricciarda
Stefano Calonaci
Nacque nel 1497 dal marchese di Massa, Alberico di Iacopo, dei marchesi di Fosdinovo, e da Lucrezia, figlia naturale di Sigismondo d'Este.
La coppia generò solo [...] ordine di nascita. La concessione le era stata ottenuta daTommaso Carlo Bavastro, agente del cardinale Cibo, il quale Studio storico su documenti per la maggior parte inediti, Modena 1892; Id., Il cardinale Innocenzo Cybo. Contributo alla storia ...
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GIOVANNI I, marchese di Monferrato
Aldo Settia
Unico figlio maschio del marchese Guglielmo VII e di Beatrice, secondogenita di Alfonso X il Saggio, re di Castiglia, non si conosce con esattezza la sua [...] e tradizionali nemici, venne difeso daTommaso di Saluzzo, presente in Monferrato Script., 2ª ed., XI, 1, p. 58; L.A. Muratori, Delle antichità estensi, II, Modena 1740, pp. 60-62; B. Sangiorgio, Cronica, a cura di G. Vernazzà, Torino 1780, pp. ...
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