VENERI, Antonio
Livio Antonielli
VENERI, Antonio. – Nacque a Reggio Emilia il 19 aprile 1741, da Domenico e da Domenica Sarti.
Di famiglia civile, mostrò precoce propensione per gli studi scientifici, [...] per questo bandito dai territori del Ducato. Denuncia che Tommaso Casini (1897) attribuisce al fatto che Veneri fosse sommovimenti politici che accompagnarono la fuga di Ercole III d’Este daModena, il 7 maggio 1796, pochi giorni prima dell’arrivo di ...
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MARTINO da Verona
Giorgio Tagliaferro
MARTINO da Verona. – Non si conosce la data di nascita di M., figlio di Alberto e abitante a Verona nella contrada di Ponte della Pietra, documentato negli estimi [...] interno di studioli e il ciclo di domenicani illustri di Tomaso daModena (Tomaso Barisini) nel chiostro di S. Nicolò a Treviso, per Bambino, i ss. Tommaso e Giovanni Battista e donatore, nella lunetta della tomba di Tommaso Pellegrini; S. Benedetto ...
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MAGGI, Sebastiano
Valeria Leoni
Nacque a Brescia nel 1414 da Falco o Folco della nobile e potente famiglia Maggi del ramo di Cadignano (nella bassa pianura bresciana), discendente da Federico, fratello [...] S. Domenico di Modena e S. Domenico di Reggio e, nel luglio dello stesso anno, si appellò con altri nove priori di conventi riformati al pontefice per contestare la deposizione del vicario della Congregazione lombarda, fra Tommasoda Lecco, decretata ...
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CAPUANO, Pietro (Capuanus, Petrus de Capua)
Norbert Kamp
Apparteneva a una famiglia di origine longobarda che sin dal secolo XI era entrata a far parte del patriziato di Amalfi e che nel corso del secolo [...] , in Curia, il C. appoggiò, insieme con Tommasoda Capua, una petizione dell'arcivescovo Pietro di Napoli, che a Viterbo, al seguito del papa, che accolse gli inviati di Modena venuti per sollecitare la scomunica di Bologna. Il 26 dello stesso mese ...
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ENZOLA, Gerardo da
Giancarlo Andenna
Nacque a Parma dopo il 1258, anno di matrimonio dei suoi genitori, da Giacomo e da Marchesina, una ricca vedova padovana presentata a suo padre da Matteo da Correggio, [...] ) d'Este, ma fu scoperto dai consanguinei Tommasoda Enzola e Aldigherio della Senaza da Enzola. Il 13 dic. 1295, durante la al presente, I, Padova 1874, p. 210; P. Vicinis, Ipodestà di Modena (1156-1796), Roma 1913, I, p. 193; A. Simioni, Storia di ...
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FROVA, Antonio Giuseppe Nicola
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Vercelli il 13 giugno 1715 da Carlo Antonio, stimato medico, e da Anna Teresa (Vercelli, Arch. della parrocchia di S. Maria Maggiore, [...] , Modena 1755, p. 399).
Esaurita questa polemica, il F. fu coinvolto in un'altra assai vivace sull'Imitazione di Cristo, fra chi sosteneva che autore di essa fosse Giovanni Gersen e chi ne attribuiva la paternità a Tommasoda Kempis. Stimolato da C ...
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MEZZAVACCA, Bartolomeo
Salvatore Fodale
MEZZAVACCA (de Mezavacchis, Mezavachis), Bartolomeo. – Nacque poco prima del 1350 da Guglielmo e da Tramontana (o Zana) de’ Garisendi, probabilmente a Bologna, [...] 1384 di nuovi cardinali.
Le rivelazioni fatte dal cardinale Tommaso Orsini denunciarono l’intenzione di accusare il papa di eresia , presente il medico Paolo de Caloriis daModena. Nominò erede Purità da Viterbo, ma lasciò ai consanguinei Paxio e ...
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VINCIDOR, Tommaso
Barbara Furlotti
– Nulla si sa della sua famiglia di origine, così come si ignorano l’esatta data di nascita, presso chi abbia effettuato l’apprendistato e quando sia giunto a Roma [...] lavorato in collaborazione con un altro artista emiliano, Pellegrino daModena (Dacos, 1986; Ead., 2010, p. 356).
). Datata 21 maggio 1520, la lettera fu indirizzata a Tommaso, pittore bolognese, membro della famiglia papale, inviato nelle Fiandre ...
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SFORNO, ‘Ovadyah (Servadio, Salvadio)
Saverio Campanini
– Nacque a Cesena intorno alla metà degli anni Settanta del XV secolo da Jacob di Rubino, non si conosce il nome della madre, e appartenne a una [...] ottenne i necessari permessi da Paolo III e, forse per la morte di Manuele (o Menachem) di Abramo daModena, cessò le pubblicazioni che l’opera fosse stata incoraggiata da Celio Calcagnini o dal nipote Tommaso; sembra più probabile, ma meritevole ...
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GRILLENZONI, Giovanni
Guido Dall'Olio
Nacque a Modena probabilmente nel 1501, da Nicolò. Non è noto il nome della madre.
Ebbe sei fratelli: Antonio (il più anziano, proprietario di una spezieria), Alessandro [...] istituita anche in seguito ai segnali d'allarme provenienti daModena), agli "accademici" fu recapitato un formulario redatto e il tessitore Tommaso Bavellino.
In quegli anni il dissenso religioso era penetrato capillarmente a Modena; poco prima del ...
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