GIORDANO, Luca
Maria Giovanna Sarti
Nacque a Napoli il 18 ott. 1634 da Antonio e da Isabella Imparato.
Antonio, mercante di quadri di origine pugliese ma anche modesto pittore, dovette avviare il figlio [...] degli Scalzi (Estasi di s. Nicola da Tolentino, Elemosina di s. Tommasoda Villanova).
Al 1657 risalgono i primi santa, commissionato dai deputati del duomo, tra cui il canonico Carlo Celano, ritratto dal G. intorno al 1692 (Napoli, Museo nazionale di ...
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COSTANZA d'Altavilla, imperatrice e regina di Sicilia
Theo Kölzer
Figlia di re Ruggero II di Sicilia e della terza moglie Beatrice di Rethel (la quale discendeva da una famiglia comitale lorenese e [...] delle trattative per le quali C. mandò alla Curia il magister Tommasoda Gaeta che era stato notaio di Tancredi. Comunque finché rimase . Richiamò presso di sé da Foligno il figlio che i conti Pietro di Celano e Berardo di Loreto accompagnarono ...
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SOLIMENA, Francesco
Fiorella Sricchia Santoro
‒ Nacque a Canale, frazione di Serino (Avellino), il 4 ottobre 1657, da Angelo, pittore, e da Marta Grisignano dei quali fu il figlio primogenito.
Secondo [...] per la qualità e la precocità del pittore già da Pompeo Sarnelli e daCelano. Se ne desume la brillante e rapida affermazione prigioniero dei gelosi e amatissimi nipoti, figli del fratello Tommaso, nella «deliziosissima» villa di Barra che aveva ...
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PERTI, Giacomo Antonio
Francesco Lora
PERTI, Giacomo Antonio. – Figlio di Vincenzo e di Angiola Beccantini, nacque a Bologna il 6 giugno 1661.
Come si legge negli appunti biografici raccolti dall’allievo [...] , quando Perti fece eseguire una propria messa in S. Tommaso del Mercato (K.44.1.89) e firmò il . Ciliberti et al., “E nostra guida sia la stravaganza”. Giuseppe Corsi daCelano musicista del Seicento, a cura di G. Ciliberti - G. Tribuzio, Bari ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Alessandra Rizzi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Il Duecento e il Trecento sono secoli di grande rinnovamento della storia del cristianesimo [...] dei Frati predicatori, che nella scelta del loro stesso nome celano quel groviglio di problemi che il tempo aveva accumulato intorno espressione nel De Imitatione Christi, attribuito a Tommasoda Kempis, un libro destinato a esercitare un’enorme ...
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FEDERICO d'Antiochia
Ernst Voltmer
Era figlio naturale dell'imperatore Federico II e di Maria (Matilde) d'Antiochia, appartenente a una nobile famiglia del Regno di Sicilia e figlia, forse, di Roberto [...] dovevano però essere ancora conquistate. Dopo la morte di Federico II la contea di Celano era stata occupata daTommaso di Celano, vecchio antagonista di F., e da suo figlio Ruggero, al quali nel 1247 Innocenzo IV aveva restituito i feudi confiscati ...
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SICILIA, REGNO DI, AMMINISTRAZIONE FINANZIARIA
EEnrico Mazzarese Fardella
Il tentativo di fornire una immagine complessiva dell'amministrazione finanziaria nel Regnum Siciliae durante il regno di Federico [...] qualifica di secretus un diploma dato durante l'assedio di Celano, mentre a partire dal 1229 conosceremo un imperialis dohane de Regno e che fosse composta da tre funzionari forniti di competenza tecnica: Tommasoda Brindisi, già maestro camerario di ...
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Città, Regno di Sicilia
Giovanni Vitolo
I trent'anni compresi tra la scomparsa di Guglielmo II (1189) e la celebrazione della Curia generale di Capua da parte di Federico II nel dicembre del 1220, che [...] 3 a Lucera, fra l'8 e il 15 di nuovo a Foggia, il 16 a Lucera, il 17 a Celano, in Abruzzo; tra il 20 e il 27 era ancora a Foggia, il 27-28 a Orta, il 28- Tommasoda Gaeta, soprattutto per quel che riguardava la trasformazione della colletta (v.) da ...
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EBOLI, Tommaso di (Tommasoda Capua, Thomas Capuanus)
Hans Martin Schaller
Nel febbraio 1215 è ricordato come arcivescovo eletto di Napoli. Dato che secondo il diritto canonico l'età minima necessaria [...] un'altra prebenda per onorare la memoria del cardinale diacono Tommaso di S. Sabina (cioè dell'E.), indicato come zio modo i conti di Celano, con i quali egli era forse entrato in più stretti rapporti tramite Rainaldo daCelano, arcivescovo di Capua ...
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VINACCIA, Giovan Domenico
Augusto Russo
– Nacque a Massa Lubrense, in costiera sorrentina, il 13 marzo 1625, come testimoniato nei registri di battesimo della chiesa di S. Maria delle Grazie (Guida, [...] per un’immagine della Madonna di Guadalupe, donata nel 1681, in S. Tommaso d’Aquino (chiesa distrutta anch’essa), dove c’erano di lui pure eseguite dai medesimi (1681) e attribuite a Vinaccia sin daCelano (1692, VII, p. 128): esse rivelano il ...
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oriente
oriènte s. m. [dal lat. oriens -entis, part. pres. di oriri «nascere, sorgere» (sottint. sol «sole»)]. – 1. Uno dei quattro punti cardinali, quello dove il sole sorge (sinon. quindi di levante e di est): il cammino apparente del sole...