PACIAUDI, Paolo Maria
Lisa Roscioni
– Nacque a Torino il 23 novembre 1710 da una «honestissima familia» (Fabroni 1789, p. 180).
Il padre Giuseppe era protomedico presso la corte sabauda sotto la reggenza [...] Galletti (1863, pp. X-XIII), tra cui: Delle lodi di Santa Caterina Svezzese, Brescia 1738, Orazione in onore di San Tommasod’Aquino, in Miscellanea di varie operette, I, 1740, pp. 451-545, Lezione fisica intorno ai principij newtoniani, IV, 1741, pp ...
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Nacque da una famiglia di mercanti lucchesi intorno al 1240. Secondo un'affermazione di Guglielmo di Tocco fatta nel corso del processo di canonizzazione di s. Tommasod'Aquino, il F. nel 1318 aveva ottantadue [...] anche il doge veneziano G. Soranzo nel 1327.
In occasione delle cerimonie solenni tenute nell'estate 1323 per la canonizzazione di Tommasod'Aquino il F., in quanto suo confratello, si recò ad Avignone presso la Curia papale. Già in precedenza si era ...
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FILATTERIO
L. Karlsson
I f. (dal tardo lat. phylacterium e dal gr. ϕυλαϰτήϱιον, da ϕυλάττω 'preservare, difendere'), come gli amuleti (v.), avevano lo scopo di allontanare, soprattutto dall'uomo, minacce [...] di Satana (Serm., 50, 1; Sermones au peuple, a cura di M. J. Delay, II, Paris 1978, pp. 418-421). Tommasod'Aquino distingueva tra segni leciti e illeciti e permetteva l'uso del testo evangelico come amuleto, analogamente a quello delle reliquie dei ...
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CORNOLDI, Giovanni Maria
Mario Casella
Nacque a Venezia il 19 sett. 1822 dal nobile Giulio e da Anna Maria Martens. Giovanissimo, intorno al quindicesimo anno d'età, avvertì, anche per l'influsso che [...] . 348-352; G. Bianchini, Commemoraz. delp. G. M. C. letta alla Società Pia letter. dell'Immacolata Concezione di S. Tommasod'Aquino in Venezia, Venezia 1894. Due lettere del C. a monsignor Bonomelli sono pubbl. da C. Bellò, Lettere a Mons. Bonomelli ...
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Buddha e il buddismo
Maurizio Paolillo
Un giovane principe che influenzò tutto il mondo orientale
Fra il 6° e il 5° secolo a.C. visse in India settentrionale un giovane di nobile casata, Siddharta Gautama. [...] ha anche dato luogo a opere filosofiche di altissimo livello: basti ricordare i testi di s. Agostino o di s. Tommasod'Aquino. Inoltre, nel paese dove il buddismo è sorto (l'India), la religione e la filosofia non si sono mai affermate separatamente ...
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PAOLO Veneto
Alessandro D. Conti
PAOLO Veneto (Paolo Nicoletti). – Paolo (Ordine degli eremitani di Sant’Agostino), figlio di Nicoletto Antonio da Venezia e di una donna Elena, di cui si ignora il casato, [...] Infine, le fonti principali dei suoi commenti aristotelici sono rappresentate dalle opere di Alberto Magno, Tommasod’Aquino, Egidio Romano, Alessandro d’Alessandria e Walter Burley, ciascuno fautore di una peculiare forma di realismo metafisico. Da ...
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INGHIRAMI, Gimignano
Isabella Gagliardi
Nacque a Prato nel 1370 da Niccolò di Tedaldo, notaio appartenente al ramo pratese di un'antica famiglia di origine volterrana.
L'I. proveniva da una schiatta [...] di carattere giuridico, l'Eneide, il Breviarium ab urbe condita di Eutropio, opere di Girolamo, Agostino, Tommasod'Aquino, Niccolò di Lira, nonché la Fons memorabilium universi di Domenico Bandini.
Particolarmente consistente, se rapportata agli ...
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ALBERTINI, Niccolò (Niccolò da Prato)
Abele L. Redigonda
Nacque a Prato verso il 1250 da modesta famiglia ghibellina (il cui cognome è indicato variamente, dagli studiosi, in Alberti, Ubertini, Levaldini, [...] Giovanni XXII, aiutò Guglielmo di Tocco per quella di Tommasod'Aquino, di cui forse era stato uditore a Parigi.
'egli aveva restaurato.
Bibl.: Jean Mactei Caccia, Chronique du couvent des Prêheurs d'Orviéto, a cura di A. M. Viel-P. M. Girardin, Roma ...
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BARLETTA, Gabriele
Antonio Alecci
Nato secondo alcuni ad Aquino, secondo altri a Barletta, visse nel sec. XV. Ben poco si conosce della sua vita: domenicano, forse discepolo di s. Antonino, arcivescovo [...] cronaca del domenicano Alberto di Castello e pubblicato recentemente da R. Creytens. Tra i domenicani della Confraternita di S. Tommasod'Aquino di Perugia - costituita il 10 maggio 1445 nel convento di S. Domenico ad opera di Giovanni da Napoli O ...
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domenicano, ordine
Denominazione con cui è comunemente noto l’ordine religioso mendicante dei Frati predicatori (Ordo praedicatorum), fondato da s. Domenico di Guzmán (1215). Il primo nucleo dell’ordine [...] in Linguadoca per la predicazione contro gli albigesi. L’ordine d. fu approvato da Onorio III nel 1216 e assunse la regola Magno e s. Tommasod’Aquino. Dopo uno straordinario sviluppo nel corso del 13° secolo, l’ordine d. fu ulteriormente rilanciato ...
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aquinate
agg. e s. m. e f. [dal lat. Aquinas -atis]. – Di Aquino, centro in provincia di Frosinone; abitante o nativo di Aquino. Per antonomasia, l’A., san Tommaso (più noto, infatti, come san Tommaso d’Aquino).
tomismo
s. m. [der. del nome lat. Thomas, corrispondente all’ital. Tommaso]. – Il complesso delle dottrine filosofiche e teologiche di s. Tommaso d’Aquino (1225 o 1226-1274) e la corrente di pensiero cui ha dato luogo nel corso della storia,...