GERDIL, Giacinto Sigismondo (al secolo, Jean-François)
Pietro Stella
Nacque a Samoëns (Alta Savoia) il 23 giugno 1718 da Pierre, notaio, e da Françoise Perrier, originaria di Taninges. Ricevuta la prima [...] citazione del domenicano Noël Alexandre e più percepibile l'utilizzazione diretta di Louis Thomassin e della Summa di Tommasod'Aquino. Negli scritti politici rimane dominante il riferimento a Bossuet e diventa meno esplicito quello a Jacques-Joseph ...
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IMMAGINE
J. Baschet
L'uso del termine i. (e delle parole corrispondenti delle varie lingue moderne) in riferimento a opere medievali si è andato diffondendo solamente di recente in relazione ai procedimenti [...] (m. nel 749), secondo la quale l'onore reso all'i. transita verso il prototipo che essa rappresenta (per es. Tommasod'Aquino, Summa theol., III, 25, 3). Ma, soprattutto, essi qualificarono le forme di culto suscitato dall'i. in termini sempre più ...
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GIOACCHINO da Fiore
Raniero Orioli
Nacque a Celico, presso Cosenza, sesto di otto fratelli, tra il 1130 e il 1135 da Gemma e Mauro, tabellio e forse publicus notarius di Sanzio, arcivescovo di Cosenza.
Le [...] condanna della sua teoria trinitaria da parte del IV concilio Lateranense e determinarono la successiva ostilità di un Tommasod'Aquino.
La supposta negazione del cristocentrismo portò a sua volta, nella seconda metà del XIV secolo, Gerardo da Borgo ...
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URBANO IV
Simonetta Cerrini
Jacques nacque a Troyes alla fine del XII secolo - forse nel 1185 - da Pantaléon di Courpalay (nome della casa di famiglia secondo alcuni, nome di famiglia secondo altri). [...] - primo caso conosciuto - a diffondere l'ufficio della festa nella versione che doveva aver richiesto, molto probabilmente, a s. Tommasod'Aquino al tempo della sua permanenza presso la Curia papale (P.-M. Gy, L'office, pp. 495-96), ove il celebre ...
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GRATAROLI (Gratarolo), Guglielmo
Alessandro Pastore
Nacque a Bergamo il 16 maggio 1516 da Pellegrino, di una famiglia originaria di San Giovanni Bianco in Val Brembana e trasferitasi a Bergamo nel corso [...] accrescere la capacità mnemonica) sulle tecniche della memoria, rifacendosi alla tradizione medievale da Averroè ad Alberto Magno a Tommasod'Aquino. Tra i contemporanei riporta l'opinione di Erasmo su Ficino e rinvia al lavoro di Andrea Vesalio per ...
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Montecassino
Mariano Dell'Omo
"Fredericus quondam Romanorum Imperator et post eum duo filii eius Corradus videlicet et Manfredus, subtractis iuribus et rebus nostri Monasterii Casin[ensis] cui in patiencia [...]
R. Manselli, Atenolfo di Caserta, in Dizionario Biografico degli Italiani, IV, Roma 1962, pp. 524-525;
T. Leccisotti, S. Tommasod'Aquino e Montecassino, Montecassino 1965, pp. 9-14, 30-33, 46-51;
L. Fabiani, La Terra di S. Benedetto. Studio storico ...
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DOMINICI, Domenico (Domenico de' Domenichi)
Heribert Smolinsky
Nacque il 15 luglio 1416 a Venezia in una famiglia di origine bresciana, da Piero e da Cristina Seguro di Zante. A probabile che, dopo la [...] cui si appoggiò soprattutto sull'autorità di Alberto il Grande, Pietro della Palude, Enrico di Gent e, in particolare, di Tommasod'Aquino. Cercò di concordare teologia e diritto canonico, ma si senti innanzi tutto un teologo. Non scrisse una Summa ...
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BARLAAM Calabro
Salvatore Impellizzeri
Nacque a Seminara (Reggio di Calabria) sul finire del sec. XIII, probabilmente verso il 1290. Il nome Barlaam par che sia quello assunto in religione, ma non è [...] greci, quali Platone e Aristotele, ma si mostrano invece profonde anche riguardo al pensiero di Tommasod'Aquino e agli ultimi sviluppi nominalistici della Scolastica occidentale, esorbitano dalla tradizione culturale dei monasteri italo-greci ...
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Cultura ebraica
Piero Morpurgo
Una valutazione della cultura ebraica e del suo rapporto con la produzione federiciana non può prescindere dalla profonda influenza che il mondo ebraico ebbe nel contesto [...] Napoli. Questo scambio è testimoniato dalla conoscenza della filosofia ebraica che dimostrarono Rolando da Cremona e Tommasod'Aquino. Di tale orientamento multiculturale vi fu profonda consapevolezza; fu proprio Abulafia a scrivere: "È assolutamente ...
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BONAVINO, Cristoforo (Ausonio Franchi)
Maria Fubini Leuzzi
Nacque a Pegli il 27 febbr. 1821, da Giambattista e da Caterina Traverso, in una numerosa famiglia. Compiuti gli studi primari, aiutò il padre [...] remore mondane, potrà trarre.
Dopo anni di silenzio rese noto il suo mutato orientamento filosofico con un opuscolo su San Tommasod'Aquino e la suafilosofia (Genova 1888), all'esposizione della quale del resto aveva dedicato l'anno accademico '87-88 ...
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aquinate
agg. e s. m. e f. [dal lat. Aquinas -atis]. – Di Aquino, centro in provincia di Frosinone; abitante o nativo di Aquino. Per antonomasia, l’A., san Tommaso (più noto, infatti, come san Tommaso d’Aquino).
tomismo
s. m. [der. del nome lat. Thomas, corrispondente all’ital. Tommaso]. – Il complesso delle dottrine filosofiche e teologiche di s. Tommaso d’Aquino (1225 o 1226-1274) e la corrente di pensiero cui ha dato luogo nel corso della storia,...