GONELLA, Guido
Giorgio Campanini
Nacque a Verona, il 18 sett. 1905 (al registro di stato civile fu iscritto con i nomi di Guido Alessandro), dalle seconde nozze di Luigi, impiegato comunale, con Marianna [...] personalista e cristiana, nella linea che andava da Tommasod'Aquino ad A. Rosmini, all'ultimo Del Vecchio T. Novelli, I-VI, ibid. 1982.
Vedi inoltre: per un quadro d'insieme le voci Democrazia cristiana e simili del Diz. stor. del movimento cattolico ...
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DE ROSA, Giovan Francesco, detto Pacecco
Riccardo Lattuada
Nacque a Napoli il 17 (o il 27) dic. 1607 da Tommaso e Caterina De Mauro (Prota Giurleo, 1951, p. 20).
Tommaso (morto a Napoli nel 1610) era [...] rado in chiave assai originale, il linguaggio stanzionesco negli Angeli che impongono il cingolo della castità a s. Tommasod'Aquino (firmato e datato 1652; Napoli, S. Maria della Sanità), splendido dipinto impaginato come una festosa aggressione di ...
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GIOVANNI da San Gimignano
Silvana Vecchio
Nacque a San Gimignano, presso Siena, probabilmente tra il 1260 e il 1270. Del padre si conosce soltanto il nome, Giacomo, da cui il patronimico Iacoppi o Coppi [...] composizione dell'anima umana), per dibattere i quali egli si avvale soprattutto di costanti riferimenti alle opere di Tommasod'Aquino. Ma la preoccupazione maggiore di G. è quella di rendere i suoi scritti facilmente utilizzabili dai predicatori ed ...
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GIUNTI (Giunta), Lucantonio, il Vecchio
Massimo Ceresa
Nacque a Firenze, da Giunta di Biagio, nel 1457 nel "popolo" di S. Lucia d'Ognissanti, dove trascorse la fanciullezza.
La famiglia, di origine [...] i rapporti tra il G. e il Brucioli dovettero guastarsi, dato che quest'ultimo si allontanò dalla tipografia.
Per la teologia, Tommasod'Aquino fu l'autore privilegiato dal G., che ne pubblicò i commenti ad Aristotele nel 1514, 1518, 1519 e, tra il 31 ...
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GIACOMO da Viterbo
Paolo Vian
Nacque a Viterbo o nel suo territorio, intorno al 1255, da genitori a noi ignoti. Non abbiamo notizie circa la sua famiglia e la sua condizione sociale.
L'appartenenza [...] proposta da Egidio, mentre contro Tommasod'Aquino pare accentuare l'indipendenza dinamica della Cogliani, G. Capocci e Guglielmo de Villana, scrittori politici del secolo XIV, in Rivista d'Italia, XII (1909), pp. 430-459; G.A. Galante, Il b. G. ...
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GRAZIADIO da Ascoli
Sonia Gentili
Visse nella prima metà del sec. XIV; il suo luogo di provenienza è concordemente individuato in Ascoli Piceno, con l'unica eccezione del Pignon, che lo dice "lombardus". [...] . Hain, nn. 7874-7876), cui va aggiunto un quinto incunabolo, quello del commento al De interpretatione di Tommasod'Aquino, rimasto incompiuto con quello di G., evidentemente giudicato autorevolissimo continuatore della lezione tomasiana (Venezia, B ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Romano Gatto
Cristoforo Clavio
Cristoforo Clavio fu una delle figure più rappresentative della matematica del suo tempo. Benché non italiano, esercitò soprattutto in Italia la sua attività di studioso [...] proposte da lui e quelle di altri astronomi di varie parti d’Europa ad attestare che quella stella era al di sopra del gli epicicli era il sistema realmente esistente, contraddicendo Tommasod’Aquino (1225-1274), che aveva sostenuto che la ...
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CREMONA (Cremoni)
Bruno Santi
Artisti, in prevalenza coroplasti (stuccatori), alcuni dei quali legati tra loro da vincoli vari di parentela, originari di Arosio, piccola borgata posta in Malcantone, [...] alla data di lunedì 6 maggio 1686, l'inizio della lavorazione dell'altare di patronato Accarigi, dedicato a s. Tommasod'Aquino, e posto tra quelli delle due famiglie Colombini e Cinughi.
L'incarico venne commissionato ai due stuccatori da Francesco ...
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FABBRINI, Giovanni
Raffaella Zaccaria
Nacque a Figline Valdarno (prov. Firenze) nel 1516 da Bernardo di Giuliano e da Bartolomea di Alessandro Altoviti, come egli stesso dichiarò in una lettera scritta [...] della Toschana in tre libri, dedicata al cardinale Ippolito d'Este, arcivescovo di Milano. L'anno seguente, 1545, che abbia tradotto anche l'Etica), i padri della Chiesa, Tommasod'Aquino, Dante e Petrarca.
La produzione letteraria del F. si presenta ...
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PEROSI, Lorenzo
Markus Engelhardt
PEROSI, Lorenzo (Pierluigi Giuseppe Maria Natale Ireneo Felice). – Nacque il 21 dicembre 1872 a Tortona (Alessandria) da Giuseppe e Carolina Bernardi, in una famiglia [...] con la ‘prima’ della cantata Natalitia con Beniamino Gigli, Radio Vaticana, 1937, o il concerto commemorativo per s. Tommasod’Aquino, EIAR, 1941) e le incisioni su disco.
Per le rigide disposizioni canoniche che vietavano ai religiosi di frequentare ...
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aquinate
agg. e s. m. e f. [dal lat. Aquinas -atis]. – Di Aquino, centro in provincia di Frosinone; abitante o nativo di Aquino. Per antonomasia, l’A., san Tommaso (più noto, infatti, come san Tommaso d’Aquino).
tomismo
s. m. [der. del nome lat. Thomas, corrispondente all’ital. Tommaso]. – Il complesso delle dottrine filosofiche e teologiche di s. Tommaso d’Aquino (1225 o 1226-1274) e la corrente di pensiero cui ha dato luogo nel corso della storia,...