PACIAUDI, Paolo Maria
Lisa Roscioni
– Nacque a Torino il 23 novembre 1710 da una «honestissima familia» (Fabroni 1789, p. 180).
Il padre Giuseppe era protomedico presso la corte sabauda sotto la reggenza [...] Galletti (1863, pp. X-XIII), tra cui: Delle lodi di Santa Caterina Svezzese, Brescia 1738, Orazione in onore di San Tommasod’Aquino, in Miscellanea di varie operette, I, 1740, pp. 451-545, Lezione fisica intorno ai principij newtoniani, IV, 1741, pp ...
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FEI, Paolo di Giovanni
Elisabetta Campolongo
Figlio di Giovanni di Feio, fabbro ferraio, è ricordato per la prima volta come "Paulus Iohannis pictor" in un documento del 1ºluglio 1369, nel quale viene [...] 'influenza diretta dei maestri.
Nel 1387 il F. è impegnato nella decorazione della cappella Accarigi, in origine dedicata a s. Tommasod'Aquino. Il manoscritto di F. Chigi (cfr. Bacci, 1939, p. 322) informa dell'esistenza di un'opera dei F. datata ...
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JENSON, Nicolas
Serena Veneziani
Nacque in Francia, a Sommevoire nei pressi di Langres, verosimilmente tra il 1430 e il 1440, come si può desumere dal testamento redatto il 7 sett. 1480, nel quale tutti [...] per la pubblicazione della prima parte della Summa theologiae (IGI, 9573) e della Summa contra Gentiles (IGI, 9571) di s. Tommasod'Aquino e soprattutto in quella della Summa theologica di Antonino Pierozzi (IGI, 690) realizzata tra il 1477 e il 1480 ...
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Nacque da una famiglia di mercanti lucchesi intorno al 1240. Secondo un'affermazione di Guglielmo di Tocco fatta nel corso del processo di canonizzazione di s. Tommasod'Aquino, il F. nel 1318 aveva ottantadue [...] anche il doge veneziano G. Soranzo nel 1327.
In occasione delle cerimonie solenni tenute nell'estate 1323 per la canonizzazione di Tommasod'Aquino il F., in quanto suo confratello, si recò ad Avignone presso la Curia papale. Già in precedenza si era ...
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CELEBRANO, Francesco
Mario Rotili
Nacque a Napoli il 27 marzo 1729 da Nicolò, un sarto di origine barese, e da Antonia Parlato. Avviato presto alla pittura nell'"Accademia" del Solimena, si diede anche [...] prima mano, dovette esordire come pittore. È datata, del resto, 1753 la sua pala con Cristo Redentore, s. Domenico e s. Tommasod'Aquino nella chiesa di S. Domenico di Aversa, la più antica tela giunta a noi firmata, cui si avvicinano, per la stessa ...
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Andrea d'Isernia
Daniela Novarese
I dati biografici di quello che, comunemente, è indicato come monarcha feudistarum risultano piuttosto scarni. Già prima della distruzione dell'Archivio di Stato napoletano, [...] regia, mentre anche l'eco del richiamo alla causa impositionis e in particolare agli spunti offerti in tal senso da Tommasod'Aquino, è stato ricondotta "alle tendenze di marca guelfa che l'Isernia incarnava" (E. Conte, Servi medievali: dinamiche del ...
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CORNOLDI, Giovanni Maria
Mario Casella
Nacque a Venezia il 19 sett. 1822 dal nobile Giulio e da Anna Maria Martens. Giovanissimo, intorno al quindicesimo anno d'età, avvertì, anche per l'influsso che [...] . 348-352; G. Bianchini, Commemoraz. delp. G. M. C. letta alla Società Pia letter. dell'Immacolata Concezione di S. Tommasod'Aquino in Venezia, Venezia 1894. Due lettere del C. a monsignor Bonomelli sono pubbl. da C. Bellò, Lettere a Mons. Bonomelli ...
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CANUTI, Domenico Maria
Marina Barbolini Armandi
Figlio di Luca e di una Santina, nacque a Bologna il 5 apr. 1626; sua sorella Giulia, pure pittrice, sposò Domenico Maria Bonaveri: fu madre di Domenico, [...] (Bologna, Pinacoteca, Coll. Dis. Stampe, inv. 4882). Allo stesso momento appartengono le due tele con l'Angelocustode e S. Tommasod'Aquino nella chiesa di S. Pietro a Mantova. Della serie di quadri padovani, che furono trasferiti dopo il 1797 nella ...
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Buddha e il buddismo
Maurizio Paolillo
Un giovane principe che influenzò tutto il mondo orientale
Fra il 6° e il 5° secolo a.C. visse in India settentrionale un giovane di nobile casata, Siddharta Gautama. [...] ha anche dato luogo a opere filosofiche di altissimo livello: basti ricordare i testi di s. Agostino o di s. Tommasod'Aquino. Inoltre, nel paese dove il buddismo è sorto (l'India), la religione e la filosofia non si sono mai affermate separatamente ...
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PAOLO Veneto
Alessandro D. Conti
PAOLO Veneto (Paolo Nicoletti). – Paolo (Ordine degli eremitani di Sant’Agostino), figlio di Nicoletto Antonio da Venezia e di una donna Elena, di cui si ignora il casato, [...] Infine, le fonti principali dei suoi commenti aristotelici sono rappresentate dalle opere di Alberto Magno, Tommasod’Aquino, Egidio Romano, Alessandro d’Alessandria e Walter Burley, ciascuno fautore di una peculiare forma di realismo metafisico. Da ...
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aquinate
agg. e s. m. e f. [dal lat. Aquinas -atis]. – Di Aquino, centro in provincia di Frosinone; abitante o nativo di Aquino. Per antonomasia, l’A., san Tommaso (più noto, infatti, come san Tommaso d’Aquino).
tomismo
s. m. [der. del nome lat. Thomas, corrispondente all’ital. Tommaso]. – Il complesso delle dottrine filosofiche e teologiche di s. Tommaso d’Aquino (1225 o 1226-1274) e la corrente di pensiero cui ha dato luogo nel corso della storia,...