MONTANI, Tommaso
Francesco Sorce
MONTANI, Tommaso. – Si ignorano gli estremi biografici di questo scultore originario di Firenze (Strazzullo, 1979), la cui attività è documentata per lo più a Napoli [...] Domenico Monterosso, il M. cominciò l’esecuzione delle statue in bronzo dei Ss. Gennaro, Aspreno, Attanasio, Agnello e Tommasod’Aquino, commissionate dalla Deputazione del Tesoro di S. Gennaro e destinate alla cappella del Tesoro in duomo.
Le ultime ...
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ROTTA, Angelo
Daiana Menti
– Nacque a Milano il 9 agosto 1872 da famiglia benestante, figlio di Giovanni e di Luigia Ferrario.
Il fratello Paolo, noto grecista, fu tra i primi docenti di lettere all’Università [...] degli oblati dei Ss. Ambrogio e Carlo. Conseguì la laurea in filosofia presso la Pontificia Accademia di S. Tommasod’Aquino e in teologia presso la Pontificia Università Gregoriana.
All’ordinazione sacerdotale, il 10 febbraio 1895, seguì l’impegno ...
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SALERNO, Elisa
Liviana Gazzetta
– Nacque a Vicenza il 16 giugno 1873 da Antonio e da Giulia Menegazzi, sesta di nove figli, dei quali sopravvissero solo la sorella maggiore Maria ed Elisabetta, appunto, [...] , Salerno maturava una nuova importante svolta. Dopo una profonda crisi spirituale generata dallo studio diretto delle teorie di Tommasod’Aquino in relazione alla natura femminile, compose nel 1916 l’opuscolo Per la riabilitazione della donna in cui ...
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voglia
Alessandro Niccoli
Si trova in tutte le opere del corpus dantesco meno che nel Detto, ma gli esempi più numerosi appartengono al Purgatorio e al Paradiso, in evidente correlazione con alcuni [...] vedere è misura mercede, / che grazia partorisce e buona voglia.
È comunemente accettata nel Medioevo (cfr. ad es. Tommasod'Aquino Sum. theol. III Suppl. Append. I 4e) la distinzione fra una volontà assoluta e una volontà condizionata. Con immediato ...
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ANASTASIO (Anastagio, d'Anastasio, d'Anastagio), Filippo
Elvira Gencarelli
Nacque a Napoli il 25 genn. 1656 da Ludovico d'Anastasio e Anna Maria Tolosa, della famiglia di Castella Vecchia. Compiuti [...] annuo) insieme con Nicola Carmine Caracciolo, principe di Santobuono, Paolo Mattia Doria, Federico Pappacoda, Nicolò Caravita, Tommasod'Aquino, Gregorio Calopreso e altri. In seguito, secondo un uso ormai invalso fra gli uomini del suo ceto e ...
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De Coelo
Enrico Berti
. Opera di Aristotele, in quattro libri, collocata dagli editori, fedeli interpreti in ciò del pensiero dell'autore, al secondo posto nella serie degli scritti fisici, tra la Physica [...] di Cv III V 7, ma con la riserva esposta sopra.
Altrove invece si ha l'impressione che il mediatore fra D. e Aristotele sia Tommasod'Aquino, come ad es. in Cv II III 10 Questo loco è di spiriti beati... e Aristotile pare ciò sentire, a chi ...
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La ludicità
Gherardo Ortalli
In sede storiografica il termine/concetto «ludicità» ha trovato spazio soltanto in tempi piuttosto recenti e dall’ambito della ricerca storica sta entrando nella lingua [...] : la virtuosa giocosità a cui secoli dopo Tommasod’Aquino fece riferimento nella Summa theologica, traducendola come manifestazioni ludiche si moltiplica con il perfezionarsi dei mezzi d’informazione. Sono sviluppi che, spinti dai progressi ...
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abito
Cesare Vasoli
1. D. usa il termine a. in diversi sensi e modi, naturalmente tutti legati al significato che il concetto di habitus aveva assunto nella letteratura filosofica del Duecento, sotto [...] può quindi interpretare anche un noto passo di Tommasod'Aquino, spesso citato come fonte del concetto dantesco di s. Chiara] abito mi chiusi, Pd III 104; a santo Domenico si fa d'abito e di vita simile, Cv IV XXVIII 9 (così in Fiore CIII 6).
Ricorre ...
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DAMINI, Vincenzo
Adriana Compagnone
Nato a Venezia intorno alla fine del sec. XVII, fu prevalentemente pittore di quadri con soggetti storici; ricordato dalle fonti anche come ritrattista, si formò [...] nazionale d'Abruzzo dell'Aquila vi sono il S. Tommasod'Aquino e Carlo II d'Angiò innanzi alla Vergine e a s. Tommaso, scuola napoletana per la particolare ricerca plastica presente nel segno.
Il D. morì all'Aquila nel 1749 circa.
Fonti e Bibl.: S. ...
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GASPARINI (Gasparrini, Gasperini), Gaspare
Ilaria Fiumi
Nacque con ogni probabilità a Macerata intorno al quinto decennio del Cinquecento da Nicolò, di nobile famiglia maceratese, e da Ludovica Panici.
Maestro [...] una pala d'altare con l'Immacolata Concezione e sulle pareti due scene della Vita di s. Tommasod'Aquino. Qualche p. 342; A. Ricci, Memorie storiche delle arti e degli artisti della Marca d'Ancona, Macerata 1834, II, pp. 147-150; L. Saggi, Il tempio ...
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aquinate
agg. e s. m. e f. [dal lat. Aquinas -atis]. – Di Aquino, centro in provincia di Frosinone; abitante o nativo di Aquino. Per antonomasia, l’A., san Tommaso (più noto, infatti, come san Tommaso d’Aquino).
tomismo
s. m. [der. del nome lat. Thomas, corrispondente all’ital. Tommaso]. – Il complesso delle dottrine filosofiche e teologiche di s. Tommaso d’Aquino (1225 o 1226-1274) e la corrente di pensiero cui ha dato luogo nel corso della storia,...