NARDI, Bruno (Giovanni Bruno). – Nacque il 24 giugno 1884 alle Spianate di Altopascio (Lucca)
Paolo Falzone
, primo dei nove figli di Pietro Angiolo, piccolo possidente, e di Elena Raùgi.
Nel 1896, per [...] di R. Imbach e A. Maierù, Roma 1991, pp. 379-390 e Id., Il De unitate luogo d’incontro tra N. e Gentile, introduzione alla ristampa di Tommasod’Aquino, Trat-tato sull’unità dell’intelletto contro gli averroisti, a cura di B. Nardi, Spoleto 1998, pp ...
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SACCHI, Pietro Francesco
Gianluca Zanelli
– Nato a Pavia nel 1485 dal sarto Giovanni Antonio, l’artista risulta documentato a Genova nel 1501, anno in cui entrò, in qualità di «exercens arte pictoriae», [...] e i ss. Giovanni Battista, Antonino e Tommasod’Aquino, datata e firmata «PETRI FRANCISCI SACHI P. Donati, Pittori e scultori a Levanto, pp. 32-33); G. Zanelli, Cultura d’oltralpe e linguaggio toscano nell’opera di P.F. S., in Arte lombarda, CXXIII ...
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TORRI, Costanzo (Costanzo Boccafuoco, Costanzo da Sarnano) – Nacque nel 1531 a Sarnano, nella Marca anconitana, da Francesco e da Mariangela Claudi e fu battezzato con il nome di Gaspare (le antiche biografie [...] – da frate minore conventuale, e per attaccamento all’Ordine – Sisto V cercò di contrapporre Bonaventura al domenicano Tommasod’Aquino – esaltato da Pio V Ghislieri – come maestro della Chiesa tridentina. In quel contesto Torri non solo apprestò ...
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MARAMALDO (Maramauro), Guglielmo
Arianna Terzi
Nacque a Napoli da Landolfo di Guglielmo intorno al 1317: questa data, come molte altre notizie intorno alla sua vita, si può desumere da un riferimento [...] carica di funzionario regio sono documentate dal 1344 al 1346 e nel 1348 (De Blasiis, p. 757). Fu anche lettore dell'opera di Tommasod'Aquino presso lo Studio di Napoli. F. Petrarca si rivolge a lui in due Senili (XI 5 e XV 4, databili all'incirca ...
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Pietro d'Abano
Marta Cristiani
Medico, astrologo e filosofo (1250 c. - 1315 c.), interprete, fra i più rappresentativi, di una nuova cultura, elaborata soprattutto nell'ambito delle facoltà delle Arti, [...] et infortunio, et virtutibus quibusdam specificis appropriatis "); in contrasto, sottolinea il Nardi, con l'opinione espressa da Tommasod'Aquino che definisce invece la fortuna come " causa inferior quae de se non habet ordinem ad eventum fortuitum ...
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SANSEDONI, Ambrogio,
Michele Pellegrini
beato. – Nacque a Siena attorno al 1220 (il 16 aprile di quell’anno stando agli agiografi), figlio del dominus Buonatacca, attivo protagonista del ghibellinismo [...] della teologia, sarebbe stato avviato nel 1245 allo Studio di Parigi, dove fu discepolo di Alberto Magno accanto a Tommasod’Aquino. Il fatto che, diversamente dall’illustre condiscepolo, cui la Vita tiene molto ad accomunarlo, Ambrogio non abbia ...
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PERRONE, Giovanni
Luciano Malusa
PERRONE, Giovanni. – Nacque a Chieri (Torino) l’11 marzo 1794 da Francesco ed Elisabetta Chiandana.
Studiò teologia nel seminario di Torino e il 10 novembre 1815 entrò [...] fu importante per la condanna del pensiero di Gerard Casimir Ubaghs (J. Ickx, La Santa Sede tra Lamennais e San Tommasod’Aquino, Città del Vaticano 2005, pp. 80-87 e passim).
Perrone avversò anche il tradizionalismo senza subirne mai l’influenza ...
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PIGNONI, Simone Lorenzo
Silvia Benassai
PIGNONI, Simone Lorenzo. – Nacque a Firenze, nel popolo di S. Apollinare, il 17 aprile 1611 da Pasquino d’Antonio, libraio e stampatore in via Condotta, e da [...] per via stilistica diverse opere tarde quali la S. Tecla e Suor Caterina de’ Ricci, cui si aggiunge l’Apparizione di s. Tommasod’Aquino a suor Caterina de’ Ricci (Prato, monastero di S. Vincenzo); il Cristo pellegrino e s. Caterina da Siena (Siena ...
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pane
Antonietta Bufano
Attilio Mellone
L'uso proprio del termine è limitato a qualche esempio della Commedia e del Fiore, dove il p. è visto per lo più come il " cibo " per eccellenza, quello che prima [...] senso dell'espressione al solo ambito conoscitivo, si allinea con la sua concezione intellettualistica che, con Tommasod'Aquino, pone il ‛ costitutivo formale ' della beatitudine nella contemplazione della verità (Pd XXVIII 106-111). Similmente alla ...
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DELLA ROBBIA, Luca
Gigliola Fragnito
Nacque nel 1484 a Firenze da Simone di Marco e da Fiammetta di Francesco del Nente, abitanti nella parrocchia di S. Lorenzo in una casa che Simone divideva con lo [...] un brano relativo alla distinzione operata da Tommasod'Aquino tra congiure ordite ai danni di un fiorentino. Cenni sulla vita e sulle opere,Città di Castello 1906, p. 248; D. Cantimori, Il caso del Boscoli e la vita del Rinascimento,in Giorn. critico ...
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aquinate
agg. e s. m. e f. [dal lat. Aquinas -atis]. – Di Aquino, centro in provincia di Frosinone; abitante o nativo di Aquino. Per antonomasia, l’A., san Tommaso (più noto, infatti, come san Tommaso d’Aquino).
tomismo
s. m. [der. del nome lat. Thomas, corrispondente all’ital. Tommaso]. – Il complesso delle dottrine filosofiche e teologiche di s. Tommaso d’Aquino (1225 o 1226-1274) e la corrente di pensiero cui ha dato luogo nel corso della storia,...