Domenico, santo
Gian Roberto Sarolli
, Fondatore dell'ordine dei predicatori, nacque tra il 1170 e il 1175 a Calaruega, villaggio della Vecchia Castiglia, da Felice e da Giovanna che la tradizione posteriore [...] di Remigio de' Girolami, ibid. 537-664; T. Gregory, Sull'escatologia di Bonaventura e Tommasod'Aquino, ibid. 79-94; e infine A. Vallone, Studi sulla D.C., Firenze 1955, 108-128; G. Petrocchi, Gli influssi della spiritualità duecentesca, in " Cultura ...
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scuola (scola)
Guido Favati
Charles T. Davis
La locuzione ‛ tenere s. ', iterata sinonimicamente con ‛ leggere ', cioè con " tenere lezioni " di livello universitario, appare quanto mai appropriata [...] e di abbozzi di sermoni. Da questi scritti vien fuori la figura di un fervente discepolo di Aristotele e di Tommasod'Aquino, del quale ultimo accetta con piena adesione l'idea della teologia come scienza. Contro l'aristotelismo di Bologna, che ...
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MICHIEL, Giovanni
Gino Benzoni
MICHIEL, Giovanni. – Nacque a Venezia nel 1454 da Lorenzo di Tomà del ramo di S. Trovaso e Nicolosa di Nicolò Barbo, già vedova di Giovanni Bragadin nonché sorella dell’allora [...] nella chiesa di S. Cecilia nel giorno dedicato alla santa; la messa a S. Maria della Minerva nel giorno di S. Tommasod’Aquino; la messa a S. Francesco in Trastevere nel giorno dedicato al santo; le cerimonie pasquali a S. Pietro; la messa nella ...
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cagione
Alfonso Maierù
. Nell'uso filosofico il termine ‛ causa ' (ma la forma prevalente in D. è c.) designa i principi operatori e giustificativi della vita, del movimento e di tutto ciò che accade [...] V 1 8, il Bene è padre della C. [cfr. Platone Ep. II 312 E e VI 323 D]; VI 8 18: l'Uno è c. della C. cioè la C. è il ‛ Nous ', da già aveva intuito Tommasod'Aquino che nel suo commento al De Causis pose a confronto le due opere.
D. accolse queste ...
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NICCOLO dell'Arca
Paolo Parmiggiani
NICCOLÒ dell’Arca. – Di famiglia dalmata, verosimilmente nacque tra il 1435 e il 1440 e visse i suoi primi anni tra Dalmazia e Puglia. Dai documenti e dalle cronache [...] S. Giovanni Battista (1539). Le figure di S. Procolo e di S. Giovanni Battista sostituirono le figure di S. Tommasod’Aquino e di S. Vincenzo previste dal progetto iniziale. Secondo le fonti il S. Petronio non fu eseguito interamente da Michelangelo ...
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SOLARI, Tommaso
Isabella Valente
– Nacque a Napoli il 4 settembre 1820 da Angelo e da Maria Orazi (Bova, 1846). La madre morì quando Solari era giovanetto (1833). Il padre e il nonno furono valenti [...] del sapere dell’Ateneo napoletano, progetto che nasceva allora nel cortile della nuova Università. Fu dapprima incaricato del S. Tommasod’Aquino, una delle statue del primo nucleo di quattro figure stanti in marmo entro gli archi del lato di fronte ...
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principio
Alfonso Maierù
Il termine designa in D. tutto ciò che a qualsiasi titolo è ‛ primo ' in un certo ambito, nell'ordine dell'essere come in quello del conoscere; spesso ha connotazioni o designazioni [...] ai testi qui ricordati, e utilizzata ampiamente. Tommasod'Aquino precisa così il termine nella sua accezione più (v.), in cui la forma si realizza, può essere causa o p. d'imperfezione: Cv III IV 7 la mala disposizione de la materia ... fu principio ...
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FILANGIERI, Riccardo
Norbert Kamp
Nato intorno al 1195 da Giordano (morto nel 1227), feudatario di Nocera, discendente dal normanno Angerio insediatosi in Italia meridionale prima del 1100, e da Oranpiasa, [...] in Acri indusse Federico II a licenziare il F. dopo undici anni di luogotenenza. Nel giugno 1242 il successore Tommasod'Aquino conte di Acerra partì dalla Puglia alla volta della Siria.
Alla notizia della sua deposizione il F. nominò il fratello ...
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BURGUNDIONE (Burgundio, Burgundi, Burdicensis, Bergonzone, Burgundo, Berguntio) da Pisa
Filippo Liotta
Giurista, traduttore, diplomatico, esperto, probabilmente, nell'arte medica, nato a Pisa intorno [...] a Gregotio di Nissa e sotto il nome di questo autore la conobbe e utilizzò nella traduzione di B. s. Tommasod'Aquino. Questa traduzione di B. è stata edita in tempi moderni dal Burkhard (Gregorii Nysseni [Nemesii Emesini] Περί ϕύσεως ἀνϑρώπωυ liber ...
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CIELO
M. Bussagli
Nell'ambito della cultura scientifica, teologica e letteraria del Medioevo il termine c. ricopre la medesima gamma di significati che gli conferisce l'attuale uso corrente: indicava [...] luce. Opuscoli filosofici e scientifici, a cura di P. Rossi, Milano 1986; Tommasod'Aquino, Commento al ''Libro delle cause'', a cura di C. D'Ancona Costa, Milano 1986; Restoro d'Arezzo, La composizione del mondo, a cura di A. Morino, Firenze 1976 ...
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aquinate
agg. e s. m. e f. [dal lat. Aquinas -atis]. – Di Aquino, centro in provincia di Frosinone; abitante o nativo di Aquino. Per antonomasia, l’A., san Tommaso (più noto, infatti, come san Tommaso d’Aquino).
tomismo
s. m. [der. del nome lat. Thomas, corrispondente all’ital. Tommaso]. – Il complesso delle dottrine filosofiche e teologiche di s. Tommaso d’Aquino (1225 o 1226-1274) e la corrente di pensiero cui ha dato luogo nel corso della storia,...