WITELO
Delio Cantimori
Filosofo medievale, originario della Slesia. Si conoscono scarsi particolari della sua vita: nacque fra il 1220 e il 1230, da un tedesco e da una polacca; viaggiò in Italia (Padova, [...] che fu stampata la prima volta a Norimberga nel 1535, e venne scritta per il celebre ellenista e amico di S. Tommasod'Aquino, Guglielmo di Moerbeke), composta circa nel 1270 in Italia, e che rimase, anche per il suo carattere di compilazione vasta e ...
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. Solennità annuale cattolica in onore dell'Eucaristia; il nome ("Corpo del Signore") risponde alla fede cattolica nel realismo eucaristico. L'istituzione risale al sec. XIII, ed è connessa col nome della [...] , nella quale fissava la festa al giovedi dopo la domenica della Trinità. L'ufficio della festa fu scritto da S. Tommasod'Aquino. Clemente V nel concilio di Vienne (1311) riapprovava la festa. Qua e là s'introdusse la processione col SS. sacramento ...
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Nacque a Bosco in Piemonte il 25 novembre 1541. Entrò tra i domenicani nella Minerva in Roma verso il 1560, e insegnò teologia in Perugia (le sue lezioni mss. si trovano nella Laurenziana di Firenze). [...] . Continuò ad avere cariche importanti sotto i successivi pontefici, e influì molto sulla fondazione del collegio di S. Tommasod'Aquino nella Minerva. Morì a Roma il 29 marzo 1598, ed ebbe nella Minerva un magnifico sepolcro, opera del Bernini ...
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Scultore, nato in Roma il 7 aprile 1843. Suo padre Pietro, scultore ornatista, fu il suo primo maestro. Poi, frequentati i corsi dell'Istituto di belle arti di Roma, lavorò come aiuto presso altri scultori, [...] all'università di Roma; la statua di Santa Cecilia, nella chiesa di S. Cecilia in Trastevere; il S. Tommasod'Aquino, per la Biblioteca Vaticana; il Missionario cardinal Massaja, sul mausoleo dedicatogli nella chiesa dei frati francescani in Frascati ...
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Teologo domenicano del sec. XIII, nato a Lessines (Belgio) intorno al 1230 e morto, pare, nel 1304. Appartenne al convento di Saint-Jacques a Parigi, ed ebbe nel 1270, da quell'università, il baccalaureato [...] di R. Kilwarbdy. Fra gli altri suoi scritti è da ricordare il De usuris, erroneamente pubblicato tra quelli di Tommasod'Aquino.
Bibl.: M. De Wulf, nello studio annesso all'ed. citata, e nella Histoire de la philosophie en Belgique, Bruxelles ...
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Polemista bizantino del sec. XIV. Succeduto per pochi mesi nella sede di Tessalonica a Gregorio Palama (morto nel 1361 circa), stette a fianco di lui nella contesa esicasta, componendo anche un trattato [...] sulla processione dello Spirito Santo con prefazione del nipote Nicola C., che erano diretti principalmente contro S. Tommasod'Aquino e procurarono all'autore fama presso gli ortodossi. Nilo appartenne alla corrente più rigidamente antilatina; per ...
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Filosofo neoscolastico, nato a Pradelles, Haute-Loire, il 4 dicembre 1884. Gesuita (1907), professore (dal 1922), prefetto agli studî e decano nella facoltà di teologia dell'università Gregoriana di Roma, [...] segretario dell'Accademia romana di S. Tommasod'Aquino, direttore della rivista Doctor Communis.
Oltre a varî manuali di filosofia scolastica (tra cui Cursus philosophiae ad usum seminariorum, 2 voll., nuova ed., Parigi 1952) ha pubblicato notevoli ...
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Nato in Sassonia al principio del sec. XIV, morto nel 1398, studiò a Praga e a Parigi; venne poi a Roma, e fu nel 1365 nominato rettore dell'università di Vienna. Si occupò di logica, di matematica, di [...] naturali. Seguace di Occam e di Buridano, sostenne aspre polemiche contro i seguaci di Alberto Magno e di Tommasod'Aquino. Il Prantl (Geschichte der Logik, IV) dà notizia delle epere principali di A.: Quaestiones super libros posteriorum (stampate ...
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MANFREDI
Raffaello Morghen
. Figlio di Federico II di Svevia e di Bianca Lancia, che l'imperatore sposò poco prima che ella morisse, per legittimare il figlio avutone.
M. era nato nel 1232 ed era tra [...] Nel Piemonte si appoggiò ad Asti e ad Alessandria per combattere Tommaso di Savoia e il marchese Guglielmo di Monferrato, ma poi e riuscì a impadronirsi subito dopo di Rocca d'Arce, di S. Germano e di Aquino. Ritiratosi M. a Benevento, nella pianura ...
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SICILIA (A. T., 27-28-29)
Attilio MORI
Ramiro FABIANI
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Biagio PACE
Giovanni PUGLIESE CARRATELLI
Gaetano Mario COLUMBA
Secondina Lorenzina CESANO
Carlo Alfonso NALLINO
Ernesto [...] sul terreno economico legislativo, l'azione riformatrice di Carlo d'Aquino principe di Caramanico, la quale, anche per la n. s., XXXVIII e XLVI (1813 e 1825); L. Genuardi, Tommaso Natale e la costituzione siciliana del 1812, ib., XLIII (1921); E. ...
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aquinate
agg. e s. m. e f. [dal lat. Aquinas -atis]. – Di Aquino, centro in provincia di Frosinone; abitante o nativo di Aquino. Per antonomasia, l’A., san Tommaso (più noto, infatti, come san Tommaso d’Aquino).
tomismo
s. m. [der. del nome lat. Thomas, corrispondente all’ital. Tommaso]. – Il complesso delle dottrine filosofiche e teologiche di s. Tommaso d’Aquino (1225 o 1226-1274) e la corrente di pensiero cui ha dato luogo nel corso della storia,...