ROSSI, Luigi (Aloigi de Rossi, Aloysius de Rubeis). – Definito «Neapolitanus» nei documenti, nacque nel 1597/1598, forse a Torremaggiore in Capitanata (diocesi di San Severo)
Alessio Ruffatti
, di dov’era [...] originario il genitore, Donato. Ebbe per fratelli Giovanni Tommaso, Gioseppa, Dionisio, Giulio Cesare, Felice Antonio e Giovan ind.; A. Ruffatti, La cantata “Dite, o cieli, se crudeli”: un esempio di conflitto di attribuzione tra Rossi e Carissimi e ...
Leggi Tutto
MARSI, Paolo
Paolo Pontari
– Nacque a Pescina, in Abruzzo, nel 1440, data che si ricava dall’età dichiarata dal M. nell’ottavo carme delle Bembicae peregrinae, composte nel 1468: «Iam mihi bisdenis [...] del M. per il giovane patrizio fiorentino Tommaso Tornabuoni, oggi conservato a Cambridge, MA, 12 giugno 1497 per Giovanni Taccuino (IGI, n. 7074). Il poemetto De crudeli Europontinae urbis excidio, stampato per la prima volta a Venezia, sul finire ...
Leggi Tutto
BENEDETTI, Giulio (Arrigo come nome d'arte dal 1933)
Renato Bertacchini
Nacque a Lucca il 10 giugno 1910, da Luigi, rappresentante di commercio e Linda Agatoni; la madre, donna forte e volitiva, contava [...] interrogatorio, fu tradotto nelle carceri di S. Tommaso e deferito al Tribunale militare di Bologna per collaborazione Roma.
Si ricordano tra i lavori del B., anche Un'estate crudele, Roma 1945, Il silenzio degli amici, Milano 1947 e postumo il ...
Leggi Tutto
Brandolini, Aurelio Lippo
Francesco Bausi
Nato a Firenze nel 1454 circa, visse in prevalenza a Napoli e a Roma prima di recarsi in Ungheria nel 1489-90; fece quindi ritorno nella sua città, dove fu [...] propri governanti solo fra i nobili); che Firenze è vessata da crudeli tiranni – i cittadini che detengono le ricchezze – e governata da (soprattutto Platone, Aristotele, Cicerone, san Tommaso, Leonardo Bruni, Bartolomeo Platina, Matteo Palmieri ...
Leggi Tutto
VALLETTA, Giuseppe
Girolamo Imbruglia
Nacque il 6 ottobre 1636 a Napoli da Onofrio, sarto, e da Caterina di Clauso. Un suo fratello si fece monaco.
Di famiglia assai modesta, si iscrisse alla facoltà [...] iniziale autentica ispirazione religiosa del cristianesimo. Le crudeli procedure inquisitoriali contrarie ai principi e alle Robert Boyle), l’eredità dell’Accademia degli Investiganti di Tommaso Cornelio e Lionardo di Capua, Ralph Cudworth e i ...
Leggi Tutto
CONTARINI, Marco
Renzo Derosas
Nacque a Venezia il 18 ag. 1708, unico figlio di Marco di Pietro e di Caterina Comer, del procuratore di S. Marco Francesco di Nicolò. Sposatosi il 31 genn. 1727 con Paolina [...] rispettivamente a Giovanni Grimani di Antonio e a Tommaso Mocenigo di Tommaso.
Questo ramo dei Contarini, detto "Piazzola sponsali di... M. C. e Paolina Contarini, Venezia 1728; T. Crudeli, Epitalamio per le nozze di... M. C. con Paolina Contarini, ...
Leggi Tutto
CONTARINI, Angelo
Gino Benzoni
Nato a Venezia da Tommaso di Giorgio e da Maria di Andrea Bembo il 26 giugno 1598, la sua figura - altrimenti sfuggente - è ricostruibile grazie ai tre reggimenti affidatigli [...] d'un "peso gravissimo", d'un "travaglioso impiego": implica, infatti, il controllo d'una città stravolta da "crudeli inimicitie" e sanguinose faide e d'un territorio - per estensione definibile "ducato" - ovunque rigurgitante di "banditi" macchiatisi ...
Leggi Tutto
RENAZZI, Filippo Maria
Maria Rosa Di Simone
RENAZZI, Filippo Maria. – Nacque a Roma il 4 luglio 1745 (anziché 1747 come indicato da lui stesso nella sua nota autobiografica) da Ercole Maria e da Barbara [...] al crimine, l’opportunità di mitigare i crudeli sistemi in uso e di ridimensionare la dal diritto comune ai codici moderni, I, Milano 1989, pp. 150-159; Id., Tommaso Nani e la dottrina dell’indizio nell’età dei lumi, Milano 1992, pp. 117- ...
Leggi Tutto
NICCOLO di Assisi
Mario Sensi
NICCOLÒ (Nicola, Nicolutius) di Assisi. – Frate minore e vescovo di Assisi fra il 1339 e il 1348, nacque ad Assisi. Nei codici è indicato come Zutii, Çutii, de Succis, [...] da guida al lettore: una al commentario di s. Tommaso d’Aquino alle sentenze di Pietro Lombardo, l’altra alla un su la spada per tutta la città; ed ebbonvi de’ sì crudeli e con furia sì bestiale e tanto animosa che mangiarono delle loro carni ...
Leggi Tutto
conversione
Gilles Gerard Meersseman
. Della c. morale D. fornisce tre analisi. La prima, introspettiva, parte da un'esperienza propria: racconta egli stesso, nella Vita Nuova (XXXV ss.) come sorse [...] lo strumento de la sua voce fa[r]ia mansuescere e umiliare li crudeli cuori (Cv II I 3). Nella Commedia anche D. vuol ‛ otto beatitudini si ritrova presso i teologi medievali (ad es. s. Tommaso Sum. theol. I II 69), come in certi padri, che riducono ...
Leggi Tutto