MUSITANO, Carlo
Cesare Preti
– Nacque a Castrovillari, in Calabria, il 5 gennaio 1635 da Scipione e da Laura Pugliese.
Spinto dai genitori verso la vita ecclesiastica, nella cittadina calabrese – presso [...] , spostandole dal campo filosofico a quello medico, e determinarono il suo progressivo legarsi a personalità quali TommasoCornelio, Leonardo Di Capua e Sebastiano Bartoli, che influirono profondamente sulla sua nuova fase di formazione.
Tra ...
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ZANOTTI CAVAZZONI, Francesco Maria
Gaspare Polizzi
– Nacque a Bologna il 6 gennaio 1692, ultimo di otto figli di Giovanni Andrea Cavazzoni (v. la voce in questo Dizionario), che assunse il cognome dello [...] Zanotti. Tramite l’Istituto stabilì contatti con studiosi meridionali attivi a Napoli come i medici, matematici e filosofi TommasoCornelio e Giovanni Alfonso Borelli, e con noti uomini di cultura europei come il segretario della Royal Society Henry ...
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PORZIO, Lucantonio
Rafaella Pilo
PORZIO, Lucantonio. – Nacque a Positano il 20 maggio del 1639.
Figlio del notaio Francescantonio e di Livia Spasiano, rimase orfano in tenera età e fu cresciuto dallo [...] Studio, lasciò Napoli per un breve periodo e, approfonditi da autodidatta gli studi matematici, si avvicinò a TommasoCornelio, allora lettore di matematica e artefice della penetrazione delle tesi galileiane, ma anche cartesiane e gassendiste, a ...
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ANASTASIO (Anastagio, d'Anastasio, d'Anastagio), Filippo
Elvira Gencarelli
Nacque a Napoli il 25 genn. 1656 da Ludovico d'Anastasio e Anna Maria Tolosa, della famiglia di Castella Vecchia. Compiuti [...] gli uomini del suo ceto e della sua formazione culturale, l'A. viaggiò per molte città d'Italia, insieme con TommasoCornelio e Francesco d'Andrea. Conobbe così i più noti letterati del tempo, con i quali mantenne sempre una corrispondenza erudita ...
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TERRANEO, Giacomo Lorenzo
Dino Carpanetto
– Nacque a Torino nel 1666, da Pier Francesco. Non è noto il nome della madre.
Laureatosi in medicina (in data non pervenuta) nell’ateneo torinese sotto la [...] con la cultura meridionale, in particolare con i medici napoletani Luca Tozzi e Lucantonio Porzio, allievi di TommasoCornelio, ispiratore del rinnovamento che si irradiò dall’Accademia degli Investiganti di Napoli. Gimma si fece promotore dell ...
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CAVALIERI, Emilio Giacomo
Luciano Osbat
Nato a Napoli il 24 luglio 1663 da Federico ed Elena d’Avenia, era stato indirizzato agli studi giuridici dal padre, un avvocato affermato, che in seguito sarà [...] Nella primavera del 1693 Pietro Di Fusco, un altro esponente della nuova generazione di avvocati cresciuti alla scuola di TommasoCornelio, Leonardo Di Capua e Francesco D’Andrea, convinse la deputazione che era stata formata per difendere la città ...
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COLONNA, Camillo
Augusto De Ferrari
Nacque nella seconda metà del sec. XVI; era un fratello minore di Pier Francesco duca di Zagarolo (vedi docc. pubblicati da G. Costa, 1964, pp. 213 s.; comunicazione [...] Casanatense, il Giannone, il D'Andrea e molti altri giovani; nella storia della cultura napoletana del secondo Seicento, attraverso TommasoCornelio e Leonardo di Capua, l'influsso del C. dovette giungere anche al Vico. Egli era in contatto con le ...
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D'ANDREA, Gennaro
Maria Teresa Biagetti
Nacque a Napoli da Diego (fratello di Onofrio), discendente da una nobile famiglia di origine francese, stabilitasi nel Napoletano nel XIII sec., e da Lucrezia [...] (Napoli 1683), in cui si traccia la storia della nascita dell'Accademia degli Investiganti mettendo in luce l'opera di TommasoCornelio e di Leonardo di Capua "...che osarono portare il primo lume co'l quale cominciarono a rischiararsi le tenebre ed ...
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DEL PO, Teresa
Angela Catello
Figlia e allieva del pittore e incisore Pietro e di Porsia Compagna, sorella di Giacomo, nacque a Roma il 20 ag. 1649 (Rabiner, 1978). Compì la sua formazione artistica [...] . - dall'antiporta per la Progymnasmata physica (Napoli, Bibl. naz.; cfr. Barletta, 1984) del celebre medico e filosofo TommasoCornelio, alla Veduta del Vesuvio ineruzione del 1694 su disegno di Giacomo - costituiscono altrettanti modelli sia per la ...
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CAPECE, Gaetano Maria
Francesco Raco
Nacque a Napoli il 16 genn. 1720 da Michele e da Teresa de Santis, in un'antica e nobile famiglia. Compì i primi studi, con ottimi risultati, nel collegio Capece; [...] Campanella, e infine l'intero gruppo dell'Accademia degli Investiganti guidato dal cartesiano TommasoCornelio; né mancano i riconoscimenti agli scienziati G. B. Della Porta, Girolamo Tavia, Francesco Fontana (tutti antiaristotelici) e soprattutto ...
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proginnasma
s. m. [dal gr. προγύμνασμα -ατος, der. di προγυμνάζω «esercitare prima, preparare», comp. di προ- «pro-2» e γυμνάζω «esercitare»] (pl. -i, o anche proginnàsmati, alla greca), letter. ant. – Propr., esercitazione preparatoria; per...