La più famosa e potente tra le colonie fenicie dell'Africa settentrionale.
Cartagine punica.
Storia. - Le origini e le prime lotte coi Greci. - La colonia fondata dai Tirî sul golfo che si apre nella costa [...] Appiano che era piena di giardini, e un'importante testimonianza di Cornelio Nepote (nel commento di Servio all'Eneide, III, 368), . Nel 1053 Leone IX ribadisce l'autorità del vescovo Tommaso sui suoi suffraganei; nel 1073 Gregorio VII si preoccupa ...
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Colonia fenicia (fenicio Qart Ḥadasht) nell’Africa settentrionale. Fu fondata nell’814 a.C., secondo la tradizione da Elissa (Didone). Per la sua posizione favorevole (tra il lago di Tunisi e il mare), si spinse subito sulla via dei traffici e della colonizzazione (7° sec. a.C.) e divenne in breve tempo ... ...
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(fenicio Qart Ḥadasht) Colonia fenicia nell’Africa settentrionale. Fu fondata nell’814 a.C., secondo la tradizione da Elissa (Didone). Per la sua posizione favorevole (tra il lago di Tunisi e il mare), si spinse subito sulla via dei traffici e della colonizzazione (7° sec. a.C.) e divenne presto la ... ...
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Roberto Bartoloni
La mortale nemica di Roma
Cartagine (in punico Qart-Hadasht "città nuova") fu fondata alla fine del 9° secolo a.C. nelle vicinanze dell'odierna Tunisi da coloni fenici provenienti da Tiro. Grazie alla sua favorevole posizione geografica assunse ben presto una posizione di preminenza ... ...
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N. Duval
(gr. Καϱχηδών; lat. Carthago; arabo Qarṭājanna)
Città di origine punica dell'Africa settentrionale nell'od. Tunisia, posta su una penisola tra il lago di Tunisi e il mare Mediterraneo. La vicenda storica di C. in epoca tardoantica e bizantina si snoda nell'arco di poco più di un secolo e mezzo, ... ...
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(IX, p. 210; App. IV, I, p. 378)
Le conoscenze su C. punica e romana si sono in questi ultimi anni notevolmente accresciute grazie alla campagna internazionale che l'UNESCO ha promosso sul sito nel 1973. La conseguente creazione di un parco nazionale e la rifondazione del museo sulla collina di Byrsa ... ...
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Gli ultimi quarant'anni di ricerche archeologiche a C. hanno permesso di precisare e valutare scientificamente i cospicui ma spesso acritici risultati raccolti dalla fine dell'Ottocento in poi sulla metropoli punica e romana.
Archeologia punica. - Il tofet, posto nella zona di Salammbô, è stato il primo ... ...
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Clara Kraus
. Colonia fenicia, fondata presumibilmente verso la fine del IX sec. a.C. dai Tiri (che la leggenda voleva fossero guidati dalla regina Didone), sulle coste dell'Africa settentrionale, in prossimità dell'odierna Tunisi.
D. nomina C. in Cv IV V 14, a proposito del noto episodio di M. Attilio ... ...
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PALERMO (A. T., 27-28-29)
Vincenzo EPIFANIO
Gaetano Mario COLUMBA
Ernesto PONTIERI
Luigi BIAGI
Eugenio ROSSI
Giuseppe CARLOTTI
Tammaro DE MARINIS
Pietro SGADARI di LO MONACO
Adelmo DAMERINI
Città [...] una flotta romana, comandata da A. Atilio Calatino e da Cn. Cornelio, entrò nel porto di Panormo e investì la città, che fu medico G. Filippo Ingrassia da Regalbuto, discepolo del Vesalio, Tommaso Fazello, ecc. Alla fine del sec. XVI l'istruzione ...
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RAVENNA (A. T., 24-25-26)
Mario LONGHENA
Santi MURATORI
Augusto TORRE
Luigi PARIGI
Mario LONGHENA
Alberto BALDINI
Città dell'Emilia, capoluogo di provincia; sorge a 4 m. s. m. e a 6 km., in linea [...] di musica, Ravenna si riconosce debitrice al cardinale legato Cornelio Bentivoglio d'Aragona, il quale, nell'anno 1722, progetto approvato nell'agosto successivo e affidato all'architetto Tommaso Meduna. Egli iniziò la costruzione nel 1840, ...
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È, in generale, la scienza dell'antichità, quando per antichità s'intenda non il patrimonio letterario di un determinato popolo antico, non la sua storia, ma la sua documentazione monumentale, data essenzialmente [...] . Così l'inizio della etruscologia si ha nel De Etruria regali di Tommaso Dempster, composta tra il 1616 e il 1619, mentre la Etruscheria culmina ed erratica iscrizione (quella del sepolcro di papa Cornelio) balenò al De Rossi l'idea della vera ...
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Nacque ad Arpino il 13 gennaio del 106 a. C. da una famiglia di possidenti. A Roma, dove il padre volle fosse educato, gli furono maestri di oratoria M. Antonio e L. Crasso, di diritto i due Scevola, l'augure [...] e raccolta compostezza: esempio caratteristico la difesa di P. Cornelio Silla, accusato, non a torto, di aver partecipato alla Cicerone (?) nell'affresco rappresentante il Trionfo di San Tommaso, dipinto da Andrea di Firenze nella cappella degli ...
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Epigramma, secondo il valore della parola greca, vuol dire iscrizione, e dallo scopo poetico di lasciare il ricordo d'una vita, d'un'impresa, d'un'offerta, ecc., nacque questo breve componimento letterario [...] e forse qualche altro di Petronio; nulla di Lucano, nulla di Cn. Cornelio Lentulo Getulico, nulla di Plinio il Giovane (il n. 710 dell'Anth. in grande voga nell'Inghilterra del Rinascimento; e Tommaso Moro, già traduttore insieme con William Lily di ...
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TRAIANO (M. Ulpius Traianus)
Roberto PARIBENI
Mario PELAEZ
Imperatore romano dalla fine dell'anno 97 all'agosto del 117. Marco Ulpio, Traiano era nato nell'anno 53 nel municipio di Italica nella provincia [...] negli anni anteriori i Daci avevano sconfitto e ucciso Cornelio Fusco, generale di Domiziano. I rilievi della colonna ci dogmi, tentarono di conciliare con essi la leggenda, come fece S. Tommaso, e fece Dante che spiegò la salvezza con quel che "il ...
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PAPATO
Pietro Pisani
. È la dignità pontificale del vescovo di Roma in quanto vescovo dei vescovi (episcopus episcoporum), ossia l'ufficio del romano pontefice come capo supremo della Chiesa; in significato [...] , martire (239-253); [Novaziano antipapa dal 251 al 268]; 22. S. Cornelio, Romano, martire (253-255); 23. S. Lucio I, Romano, martire ( ab. 9 aprile 1449]; 210. Niccolò V, di Sarzana, Tommaso Parentucelli (1447-1455); 211. Callisto III, di Valenza, ...
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Questo termine, fra i molti significati che ritiene nell'uso corrente - come di dote che rende gradito chi la possiede, di benevolenza e di favore che ne deriva, di beneficio che n'è l'effetto, di riconoscenza [...] riguardo, che è della causa efficiente, si distingue, come dice S. Tommaso, Deus donans e il donum Dei; o, come parlano altri teologi, (1641). E il sistema di Baio ebbe poi continuatori in Cornelio Jansen (Giansenio; v.), vescovo d'Ypres nel Belgio, e ...
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Il 30 luglio 1783 fu battezzato nella cattedrale di Caracas (Venezuela) il quarto figlio (nato 6 giorni prima) di don Giovanni Vincenzo Bolívar e di Maria Concetta Palacios, al quale furono dati i nomi [...] riportati dai llaneros, comandati dal terribile Giuseppe Tommaso Boves; e mentre B. pubblicava la , o vida pública y privada del libertador Simon Bolívar, pubbl. da Cornelio Hispano, Parigi s. a.; Discursos y proclamas de Simón Bolívar, pubbl ...
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proginnasma
s. m. [dal gr. προγύμνασμα -ατος, der. di προγυμνάζω «esercitare prima, preparare», comp. di προ- «pro-2» e γυμνάζω «esercitare»] (pl. -i, o anche proginnàsmati, alla greca), letter. ant. – Propr., esercitazione preparatoria; per...