MAZZINI, Giuseppe
Giuseppe Monsagrati
– Nacque a Genova il 22 giugno 1805 da Giacomo, medico e poi professore di patologia e di anatomia nell’ateneo cittadino, e da Maria Drago.
Unico maschio e terzo [...] (G.E. Benza, F. Bettini, N. Ferrari, F. Campanella, i fratelli Jacopo, Giovanni e Agostino Ruffini), molti dei quali gli smarriva «il vero senso della razza umana» (Genio e tendenze di Tommaso Carlyle, in Ed. nazionale…, XXIX, p. 90) –, ma che ...
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«Star basso»: l’antropologia religiosa di Alessandro Manzoni
Pier Cesare Bori
Sommario: «Culto razionale» ▭ «Le parole della sapienza divina e i vani discorsi degli uomini» ▭ «La filosofia morale sarà... [...] dell’universalità della dottrina cristiana: così nell’ultimo Campanella, edito da Amerio, che se ne serve Ratti era profondamente legato a Manzoni46. Del suo precettore e amico, Tommaso Gallarati Scotti scriveva: «Pio XI il romanzo e gli Inni sacri ...
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MARINO, Giovan Battista
Alessandro Martini
(Giambattista). – Nacque a Napoli il 14 ott. 1569 da Giovan Francesco, giureconsulto; il nome della madre è ignoto.
Il padre coltivava la poesia e pare si [...] la riscossione. La prima tappa del rientro fu Torino, dove il principe Tommaso di Savoia gli donò una collana d’oro. Di lì prese la -1624), in Id., Sulla soglia del Secento. Studi su Bruno, Campanella e altri, Milano-Roma-Napoli 1926, pp. 203-211; K ...
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Politici ed economisti del primo Settecento – Introduzione
Giuseppe Ricuperati
Per comprendere appieno il significato e la portata delle proposte che emergono da questa antologia è necessario richiamare [...] si trattò semplicemente di un aggiornamento provocato da uomini come Tommaso Cornelio, Leonardo Di Capua, Francesco D’Andrea, i mantenuto una sua continuità, da Telesio, a Bruno, a Campanella, a Della Porta. Così il pensiero di Cartesio e Gassendi ...
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La massoneria
Anna Maria Isastia
La storia della rinascita della massoneria in Italia, dopo la lunga parentesi della Restaurazione, quando le logge (l’unità di base di un’organizzazione massonica) erano [...] poi a Mazzini, che rifiutano, e infine al mazziniano Federico Campanella, che accetta, ma non tarda ad accorgersi che la struttura di legge portano la firma dei deputati Salvatore Morelli, Tommaso Villa e Giuseppe Ceneri.
I massoni hanno infine dato ...
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Il Rinascimento. La rinascita del platonismo
Michael J.B. Allen
La rinascita del platonismo
Platone e il suo più noto interprete, Plotino, il fondatore del neoplatonismo, furono fra i più importanti [...] e la Theologia Aristotelis), o ancora, mediante le opere di Tommaso d'Aquino, il cui pensiero trae un certo numero di Walker, Daniel P., Spiritual and demonic magic from Ficino to Campanella, London, The Warburg Institute, 1958.
Westman 1977: Westman, ...
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LUDOVICO (Ludovico Maria) Sforza, detto il Moro, duca di Milano
Gino Benzoni
Nacque a Milano, nel palazzo dell'Arengo, nel 1452 (e non nel 1451 come data Bernardino Corio), il 3 agosto (e non nel castello [...] a Cremona (dove arrivò il 18 insieme con il commissario Tommaso Tebaldi) a incoraggiare, con la sua presenza in castello, , "li mancarono della fede". Quanto alla sconfitta, il Campanella, memore di Machiavelli, l'attribuirà all'"abondanza di soldati ...
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NICOLINI, Giovanni Battista
Gian Luca Fruci
– Nacque a Collamato di Fabriano (Ancona) il 23 ottobre 1805 da Antonio e da Maria Brambilla, figlia di un funzionario cisalpino giunto nell’Anconitano al [...] suo tour scozzese di predicazione e, accanto a Giuseppe Maria Campanella, fu il suo primo biografo in lingua inglese (The life patrocinio di un principe progressista del foro torinese come Tommaso Villa, fu assolto in corte d’assise dall’imputazione ...
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FOLO, Giovanni
Rossella Leone
Nacque a Bassano il 20 apr. 1764 da Pietro, agiato possidente, e da Angela Bravo. Dopo una formazione nella città natale con il pittore Giulio Golini, fu allievo a Venezia [...] in collaborazione con l'editore Spagna e l'incisore Angelo Campanella e annunciata dalle Memorie per le belle arti del 1788 Copenhagen. L'incisione del F. si basa su un disegno di Tommaso Minardi; nel confronto con la grafica di questo artista il F. ...
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DELLA VALLE, Federico
Giovanna Romei
Nacque intorno al 1560 nel territorio dell'Astesana, probabilmente nelle Langhe, sotto la giurisdizione gonzaghesca o sabauda. L'attributo di "Astegiano" che compare [...] umana e poetica che ispirarono molti, da Campanella a Schiller. Le prime due redazioni si collegano Angelini, Il teatro barocco, Roma-Bari 1975, pp. 137-97;P.de Tommaso, L'"ascosa mano". Saggio sull'ideologia religiosa di F. D., Lanciano 1979 ...
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pascolare
v. tr. e intr. [der. di pascolo] (io pàscolo, ecc.). – 1. tr. Condurre le bestie al pascolo, attendendo ad esse mentre brucano l’erba: p. le pecore, il gregge, le vacche; anche assol.: il pastore è uscito a pascolare. 2. intr. (aus....
provare
v. tr. [lat. prŏbare «provare, approvare», der. di probus «buono, onesto»; propr. «riconoscere una cosa come buona»] (io pròvo, ant. pruòvo, ecc.). – 1. Fare una prova o alcune prove, sottoporre un oggetto, un materiale o anche una...