SAVOIA
Armando TALLONE
Armando TALLONE
Walter MATURI
. L'origine della Casa di Savoia è controversa e offre ancora argomento a discussioni. Comunemente se ne dà come capostipite Umberto I, soprannominato [...] , v. la tav. genealogica 14.
Bibl.: F. Carrone di S. Tommaso, Tavole geneal. della Real Casa di Savoia, Torino 1837; L. Cibrario, il papa e per opera del suo legato, cardinale Pietro Aldobrandini, fu firmata quella famosa pace di Lione (17 gennaio ...
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VILLA
Giuseppe LUGLI
Raffaello FAGNONI
. Antichità. - Dalle pitture di Tell el Amarna e di tombe egizie si rileva la diffusione di un rudimentale uso di ville presso gli Egizî. Cari ai Babilonesi e [...] regina villarum" fu innalzata dal papa per il nipote Pietro Aldobrandini. Appartennero alla medesima famiglia altre ville in città e e dà impulso al carattere classico; con lui lavorano Tommaso e Bernardino da Lugano. Andrea Palladio (1518-1580) ...
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INNOCENZO XIII, papa
Gino Benzoni
Michelangelo Conti, secondogenito di Carlo, duca di Poli, e di Isabella Muti (e non Monti: si veda copia dell'atto di battesimo in Arch. segr. Vaticano, Proc. Dat., [...] Corradini; alla Legazione di Bologna il cardinale Tommaso Ruffo, senza che debba rinunciare all'arcivescovato la Spagna. La pratica va per le lunghe anche perché il nunzio Alessandro Aldobrandini non si attiva a sufficienza. Né a I. XIII - il quale ...
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ROMA (Rüma; ῾Ρώμη)
Red.
F. Castagnoli,L. Cozza
G. Lugli
L. Franchi
R. A. Staccioli
N. Neuerburg
A. M. Sagripanti
J. B. Ward Perkins
A. M. Sagripanti
A. Terenzio
F. Magi
F. Magi
J. Ruysschaert
F. [...] presso i proprietarî del fondo.
Bibl.: B. Nogara, Le Nozze Aldobrandini, ecc., Roma 1907, p. 55 ss. (con piante delle ville 1523 da Antonio da Sangallo il Giovane per il prelato francese Tommaso Le Roy.
Il Museo Barracco, secondo l'intento del ...
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Venezia dal Rinascimento all'Età barocca
Gaetano Cozzi
La pace d'Italia (1530)
La bella commissione in pergamena che la Serenissima Signoria di Venezia consegnava a Gasparo Contarini quando, verso [...] toccava l'affronto di leggere sotto lo stemma del cardinale Aldobrandini, nipote dello stesso Clemente VIII, il motto: "Vince mari l'Institutio principis christiani nel 1516. L'Utopia di Tommaso Moro, cominciata nel 1510, era pubblicata a Lovanio ...
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La classe politica nazionalfascista
Renato Camurri
La ‘strana’ disfatta del sistema liberale veneziano
All’indomani della conclusione della prima guerra mondiale, la ripresa dell’attività politica a [...] di queste imprese erano Alberto Treves de’ Bonfili, Nicolò Aldobrandini Papadopoli, Marco Besso, Giulio Coen, Luigi Ceresa, consensi. Furono eletti 4 deputati: Elia Musatti, Tommaso Tonello, Angelo Galeno ed Eugenio Florian. Democrazia Sociale ...
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La cultura: contenuti e forme
Gino Benzoni
Un'identità culturalmente rilanciata
Drasticamente ridimensionata sul piano dei rapporti di forza in un quadro generale che non recepisce più i suoi medievali [...] via via, ad Agostino Valier che rilegge Aristotele alla luce di s. Tommaso e non senza contaminarlo con Platone filtrato da s. Agostino.
Così, col gli è più vicino, specie del cardinal Pietro Aldobrandini. Ed ecco, ancora, che le relazioni dei ...
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La produzione e la circolazione del libro
Marino Zorzi
L'industria tipografica nel Seicento: capacità produttiva e organizzazione corporativa
Negli ultimi anni del Cinquecento e nel primo Seicento [...] gestazione del nuovo Indice che Clemente VIII Aldobrandini incomincia a preparare sin dalla sua ascesa (c. 53) di adottare come patrono dell'Arte, a fianco di s. Tommaso d'Aquino, il beato Giovanni di Dio.
76. Catalogue of the Seventeenth Century ...
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Vedi COLLEZIONI ARCHEOLOGICHE dell'anno: 1973 - 1994
COLLEZIONI ARCHEOLOGICHE (Collezioni dal Rinascimento al sec. XIX, ν. S 1970, p. 242)
C. Gasparri
Questo aggiornamento intende presentare solo le [...] Angeloni (1559 c.a- 1652), segretario del cardinale Ippolito Aldobrandini, viene dispersa alla sua morte, confluendo in parte nella raccolta Ferrara; dopo la sua morte (1597) è ereditata da Tommaso e Giovanni Paolo; dopo la scomparsa del primo (1618) ...
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Committenza e arte di Stato
Patricia Fortini Brown
Esaminando i tre secoli già trascorsi, Francesco Sansovino identificò nel doge Pietro Gradenigo (1289-1311) l'artefice dell'eccezionale longevità [...] Zancarola, ad esempio, nel 1424 il doge Tommaso Mocenigo dovette pagare una multa di 1.000 IV, p. 87.
43. F. Sansovino, Venetia, p. 567. V. Nicolò Papadopoli Aldobrandini, Le monete di Venezia, I, Venezia 1893 (riprod. anast. Bologna 1967), p. 209, ...
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