FRESCOBALDI, Giovanni
Raffaella Zaccaria
Nacque a Firenze nel 1436 (in base alla dichiarazione catastale del 1442 risulta, infatti, avere 6 anni), da Niccolò di Amerigo Frescobaldi e da Antonia di Domenico [...] al servizio dei Medici: nel 1469 si trovava infatti a Bruges, presso l'importante banco mediceo diretto allora da TommasoPortinari, come è attestato nella portata al catasto di quell'anno. Nel 1474 sposò Pierozza di Sozzo dei Bardi dalla quale ...
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BARDI, Bernardo
Guido Pampaloni
Forse figlio di Giovanni, nacque a Firenze nel primo trentennio del sec. XV: datosi ai traffici in età ancora giovanile, nel novembre del 1452 si trovava in Avignone, [...] di 1.000 botti, chiamata "Georquinn", da Giovanni "Fystede de Prucia", per pagare la quale aveva avuto un prestito da TommasoPortinari, il notissimo fattore-socio del banco mediceo di quella città. Dopo tale data del B. per un po, si perdono le ...
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ALIGHIERI, Dante
Siro A. Chimenz
Nacque a Firenze nel 1265, entro il periodo in cui il sole è nella costellazione zodiacale dei Gemelli - come egli stesso ci fa sapere (Par. XXII, vv. 112-117) -, cioè [...] torre della Castagna; e tra i primi priori fu Folco Portinari. Nell'81 era passata per Firenze, molto festeggiata, come di Brescia; e l'A., che raccolse la voce dell'avvelenamento di s. Tommaso per mandato di Carlo I d'Angiò (Purg. XX, v. 69), non ...
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MACHIAVELLI, Niccolò
Giorgio Inglese
– Nacque a Firenze il 3 maggio 1469, nel "popolo" di S. Trinita. Era figlio di Bernardo di Niccolò di Buoninsegna, dottore in legge di modesta condizione economica, [...] Nardi, Battista Della Palla, Pierfrancesco e Alessandro Portinari). L’8 novembre fu «condotto» dallo Studio stato puramente ideale e astratto, come quello di Platone o quello di Tommaso Moro».
L’Inghilterra di Elisabetta I e di Giacomo I conosce un ...
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PIETRO da Verona, santo
Marina Benedetti
PIETRO da Verona, santo. – Nulla si conosce della famiglia di questo frate predicatore e inquisitore (la tradizione secondo la quale proviene da una famiglia [...] sono descritte la fase organizzativa che coinvolse ser Manfredo e ser Tommaso da Giussano, Guidotto da Sacchella, Giacomo della Chiusa, dominus Stefano XV secolo, con la costruzione della cappella Portinari e la realizzazione del ciclo di affreschi di ...
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BUTINONE, Bernardino
Franco Mazzini
Figlio di Iacopo, nacque a Treviglio; ne è ignota la data di nascita, ormai però comunemente riconosciuta intorno al 1450. La prima notizia documentata è del 1484, [...] -Manning; Nozze di Cana, Milano, racc. Borromeo; Incredulità di s. Tommaso, Pavia, Musei civici). Ben prima del 1480 dovrebbe poi situarsi anche quel più importante ciclo della pittura lombarda dopo quello Portinari del Foppa, ed è saggio supremo di ...
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FRANCESCHI, Piero
Ronald W. Lightbown
FRANCESCHI (Della Francesca), Piero (dei).- Nacque a Borgo San Sepolcro (oggi Sansepolcro), primogenito di Benedetto di Piero e di Romana, figlia di Pierino di [...] impegno di pagare i lavori in parti uguali ai tre figli Tommaso, Girolamo e Francesco. Soltanto nel settembre 1447, tuttavia, a data coincide perfettamente con l'arrivo a Firenze del Trittico Portinari (Firenze, Uffizi) di Hugo van der Goes, la ...
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PIERO di Lorenzo Ubaldini
Serena Padovani
PIERO di Lorenzo Ubaldini (Piero di Cosimo). – Nacque a Firenze il 2 gennaio 1462 (stile moderno). Il nome Piero di Cosimo, con cui è conosciuto, deriva dal [...] . Nicola.
L’opera risponde all’influsso del Trittico Portinari di Hugo van der Goes arrivato a Firenze nel 1483 1462-1522), 2015). La Madonna in trono fra i ss. Giovanni Battista e Tommaso (Borgo S. Lorenzo, pieve di S. Lorenzo), lo Sposalizio di s. ...
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FRESCOBALDI, Lionardo
Gabriella Bartolini
Nacque a Firenze - quartiere S. Spirito, gonfalone del Nicchio - da Niccolò (detto di Sammontana) di Guido di Lapo e da Maddalena di Lapo di Fiorenzino Pulci; [...] testamento (rogato da ser Lapo Mazzei) nominando eredi il figlio Tommaso e l'ospedale di S. Maria Nuova.
L'ultima notizia che altri 300 da riscuotere presso gli agenti commerciali dei Portinari operanti nelle città che avrebbero visitato. Durante il ...
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FOPPA, Vincenzo
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Figlio di Giovanni da Bagnolo, nacque a Brescia, città dove il padre svolgeva il mestiere di sarto, tra il 1427 e il 1430. Non si hanno notizie certe sul suo apprendistato artistico, [...] della Pala Bottigella, proveniente dalla omonima cappella in S. Tommaso a Pavia, e ora presso la Pinacoteca Malaspina della scena unica e lo spazio unificato che rimanda alla cappella Portinari; la nuova revisione cronologica delle opere del F. tende ...
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