Utopia
VValerio Verra
di Valerio Verra
Utopia
sommario: 1. Introduzione: utopia e utopismo. 2. Utopia ed escatologia. 3. Utopia, ideologia, immaginazione sociale. 4. Marxismo e utopia. 5. Utopia, staticità [...] a Lovanio nel 1516. Autore ne è una figura assai complessa di umanista e di politico inglese, Thomas More (TommasoMoro). Dopo aver percorso una lunga e fortunata carriera politica, sino ad assumere nel 1529 la carica di Cancelliere del Regno ...
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Dissenso
LLewis S. Feuer
di Lewis S. Feuer
Dissenso
sommario: 1. Definizioni preliminari: tipi di ‛dissenso'. 2. La repressione del dissenso nell'Europa antica e medioevale. 3. La libertà di dissenso [...] di H. O. Wells, teorico fabiano, e del giornalista americano E. Bellamy, hanno in comune con la classica utopia di TommasoMoro e con la Città del sole di Campanella la visione di una società retta da un'autoritaria élite intellettuale. La cultura ...
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Poverta
Irma Adelman
Nicola Negri
di Irma Adelman, Nicola Negri
POVERTÀ
Economia di Irma Adelman
Definizione del concetto
La povertà è uno stato di indigenza assoluta o relativa, e include oltre [...] fallimenti fossero un sintomo di profondi cambiamenti della società era presente a pochi. Già nel 1516, in Inghilterra, TommasoMoro aveva messo in luce il nesso fra pauperismo, destinazione delle terre ai pascoli e sviluppo della manifattura laniera ...
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Tolleranza
Carlo Augusto Viano
1. La fine della tolleranza
Nel 1791 Thomas Paine sosteneva in The rights of man che la Costituzione francese "aveva abolito la tolleranza, o rinunciato a essa, ma aveva [...] nei confronti delle differenze tra i diversi credo religiosi. Il primo indirizzo aveva ispirato la tolleranza immaginata da TommasoMoro in Utopia (1516): in questa città ideale i cittadini possono professare religioni diverse, ma concordano in una ...
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Mario Marazziti
Pena di morte
Y no hai remedio
(Francisco Goya)
La lunga storia della pena capitale
di Verso l’abolizione
Il 18 dicembre 2007 la 62a Assemblea generale delle Nazioni Unite, a New York, [...] di morte si levano voci dissidenti, contribuendo in nuce a creare quel clima in cui il movimento abolizionista poté nascere. TommasoMoro riconduce il crimine a due cause sociali, la miseria e l’ignoranza, e muovendo da principi cristiani traccia le ...
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Socialismo
Maurizio Degl'Innocenti
Il termine e il problema delle origini
Anche se sarebbe più corretto parlare di 'socialismi' (più che di 'socialismo') per la varietà e l'evoluzione, nel XIX e nel [...] di ispirazione umanitaria ma ancor più religiosa, trovò espressione nel XVI e nel XVII secolo nelle utopie di TommasoMoro e di Tommaso Campanella, e nel secolo successivo nelle teorie di Gabriel Bonnot de Mably, di Morelly e dell'abate Jean ...
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Rivoluzione
RRoger Garaudy
di Roger Garaudy
Rivoluzione
sommario: 1. Introduzione. 2. La rivoluzione non si definisce per i mezzi che impiega: a) la rivoluzione non si definisce per la violenza; b) [...] opinioni e tradizioni ritenute sovranamente venerabili, fino ad allora; il disegno della prima grande ‛utopia' tracciato da TommasoMoro; questo complesso intreccio di avvenimenti apre la strada, sul piano intellettuale, a tutte le future audacie dei ...
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Tempo libero
Maria Carmen Belloni
Definizione e terminologia
Un primo problema che pone lo studio del tempo libero è quello della sua definizione. Sotto il profilo concettuale e terminologico si riscontrano [...] ordine sovrumano nel ritiro dalle preoccupazioni del mondo (Tommaso d'Aquino) o alla contemplazione e all'ascesi il ripristino dei valori autentici della religione cristiana: da TommasoMoro a Tommaso Campanella, da San Benedetto a Blaise Pascal, e ...
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Comparativo, metodo
Neil J. Smelser
Introduzione
Il metodo comparativo è ormai entrato nel novero dei metodi tradizionalmente usati nelle scienze sociali e comportamentali. Nei libri di testo e nei [...] non deve lavorare per vivere (v. Gudde, 1969), o il mito rousseauiano del 'buon selvaggio', o la stessa Utopia di TommasoMoro. Ciascuna di queste utopie comporta, almeno implicitamente, un confronto con la società in cui vive il suo autore, da lui ...
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Pluralismo
Nicola Matteucci
di Nicola Matteucci
Pluralismo
La parola
Il termine 'pluralismo', derivato dall'aggettivo sostantivato 'plurale', esprime il concetto di molteplicità e si contrappone - [...] fronti assai lontani. Da una parte ci fu l'Umanesimo cristiano - rappresentato da personalità quali Erasmo da Rotterdam e TommasoMoro - che si poneva al di sopra delle confessioni in lotta in nome della dignità umana; ad esso si ispirarono correnti ...
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utopiano
agg. [dal lat. mod. Utopianus (in Tommaso Moro); l’uso estens. è dall’ingl. utopian, fr. utopien]. – Abitante dell’isola di Utopia, l’ideale repubblica immaginata da Tommaso Moro. Con sign. estens., forma letter. e rara per utopistico,...
utopia
utopìa s. f. [dal nome fittizio di un paese ideale, coniato da Tommaso Moro nel suo famoso libro Libellus ... de optimo reipublicae statu deque nova Insula Utopia (1516), con le voci greche οὐ «non» e τόπος «luogo»; quindi «luogo che...