CELESTINO IV, papa
Agostino Paravicini Bagliani
Goffredo da Castiglione discendeva dalla nobile famiglia milanese che prese il nome dal possesso del principale suo feudo, il castello di Castiglione [...] incaricò di ricevere dal conte Tommaso I diSavoia il giuramento di fedeltà per la fortezza di Avigliana historique, littéraire et statist. des départemens du Mont-Blanc et du Léman, II,Chambéry 1807, pp. 208 s. La lettera dei cardinali da Anagni è ...
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CLEMENTE VII, papa
Adriano Prosperi
Giulio de' Medici, figlio naturale di Giuliano de' Medici e di una certa Fioretta, del cui casato non si ha notizia sicura (di Antonio dei Gorini, oppure dei Cittadini), [...] di Giulio: il processo che seguì si chiuse con l'esecuzione capitale di Iacopo Cattani e di Luigi diTommasodiSavoia e di cui si fecero sostenitori presso C. VII Lodovico di 138-141; C. Verde, Lo Studio fiorentino, II, 1, Firenze 1977, ad Ind.; M. ...
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CLEMENTE XI, papa
Stefano Andretta
Giovanni Francesco Albani nacque il 22 o il 23 luglio 1649 ad Urbino da Carlo e da Elena Mosca, nobildonna pesarese.
La famiglia, già considerata "molto facoltosa [...] di Spagna e la vittoria di Torino (7 settembre) del principe Eugenio diSavoiadi teologi che comprendeva in posizione dominante, tra i membri scelti dalle varie scuole teologiche, il domenicano Tommaso pp. 217, 618, 672; II, ibid. 1973, ad Indicem. ...
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CLEMENTE VII, antipapa
Mark Dykmans
Roberto di Ginevra, di illustre famiglia feudale che faceva risalire la sua affermazione politica all'epoca carolingia, nacque nel castello di Annecy nell'anno 1342, [...] della pace tra il conte diSavoia, Amedeo VI, ed il marchese di Saluzzo, per la quale aveva diTommaso Sanseverino, la carica di vicario generale del Regno; il 1º nov. 1389, in Avignone, C. VII incoronò re di Sicilia col nome di Luigi II ...
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LEONE X, papa
Marco Pellegrini
Giovanni de' Medici nacque a Firenze l'11 dic. 1475, secondogenito di Lorenzo il Magnifico e Clarice Orsini.
Oltre agli insegnamenti del precettore Gregorio da Spoleto, [...] di casa Medici, con il benestare regio al matrimonio di Giuliano de' Medici con Filiberta diSavoia pontificio, il generale dei domenicani Tommaso De Vio - per tradurlo a 1515, il tesoro di Giulio II fu dissipato; l'inutile guerra di Urbino ebbe un ...
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CLEMENTE X, papa
Luciano Osbat
Emilio Altieri nacque a Roma il 12 luglio 1590, nel palazzo di famiglia vicino a piazza del Gesù, e fu battezzato nella parrocchia di S. Marco il 15 luglio 1590. Figlio [...] e il principe TommasodiSavoia per l'insediamento di quest'ultimo sul trono di Napoli, le iniziative Louis XIV et le Saint-Siège, Paris 1894, II, pp. 391-646. Sulle condiz. dello Stato pontificio nell'età di C. X, vedi M. Caravale-A. Caracciolo ...
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ESTE, Ippolito d'
Lucy Byatt
Nacque a Ferrara il 20 marzo (novembre?) 1479, terzogenito del duca Ercole I d'Este e di Eleonora d'Aragona. All'età di tre anni gli venne conferita in commendam l'abbazia [...] avesse sputato sulla statua di Giulio IIdi Michelangelo, portata a Ferrara dopo la conquista di Bologna.
Nel giugno del conservate negli archivi di Stato di Firenze e Modena, Roma 1964, pp. 26-33; Archivio Falcò Pio diSavoia, a cura di U. Fiorina, ...
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CARUSO, Giovan Battista
Mario Condorelli
Nacque a Polizzi Generosa (Palermo) il 27 dic. 1673, da Placido, barone di Xiureni (o Xireni e anche Fioreni), e da Anna Maria Alimena dei marchesi di Alimena.
Dopo [...] nel 1714 per ordine del nuovo re di Sicilia, Vittorio Amedeo IIdiSavoia. Durante la controversia in merito all'Apostolica con criteri meramente cronologici ed ispirate all'esempio diTommaso Fazello.
Sull'opera un giudizio assai duro espresse ...
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GREGORIO X, papa
Ludovico Gatto
Tedaldo Visconti nacque a Piacenza agli inizi del XIII secolo e appartenne alla famiglia cittadina dei Visconti, non imparentata con l'omonima casata milanese.
Poco sappiamo [...] e la deposizione di Federico IIdi Svevia, verso la fine del 1245 Tedaldo lasciò Filippo diSavoia e la diocesi cardinale nel giugno del 1273; a Lione era atteso anche Tommaso d'Aquino che avrebbe dovuto presentare, se non lo avesse fermato ...
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GARATI, Martino (de Caratis, Carratus, Garratus, Garotus, Gazatus, Carcetus Laudensis, Martinus Laudensis)
Gigliola Soldi Rondinini
Figlio di Andreolo, nacque a Lodi probabilmente nel primo decennio [...] Garati nell'abitazione comune nella vicinia di S. Tommaso, ove il G. aveva lo sua attività di consigliere presso il duca diSavoia, Ludovico, o a favore di personaggi di rilievo del diplomatico laudense, a cura di C. Vignati, II, Milano 1855, p. ...
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