Stato dell’Europa meridionale, corrispondente a una delle regioni naturali europee meglio individuate, data la nettezza dei confini marittimi e di quello terrestre: la catena alpina, con la quale si collega [...] . Fuori dalla Toscana, primi riflessi dell’arte di Giotto sono nei pittori riminesi; Modena (Barnaba e TommasodaModena), Bologna (Vitale da Bologna), Milano (Giovanni da Milano) trovano accordi geniali tra le due scuole toscane; a Verona e Padova ...
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INNOCENZO V, papa
Paolo Vian
Pietro di Tarantasia nacque intorno al 1224 nella Tarantasia propriamente detta, nell'alta valle dell'Isère. Prese l'abito domenicano intorno al 1240 nel convento di Lione [...] primo papa domenicano, I. V godette di una certa fortuna iconografica: è infatti ritratto fra i Domenicani illustri daTommasodaModena negli affreschi della sala capitolare nella chiesa di S. Nicolò a Treviso; nel XV secolo compare in un medaglione ...
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VICENZA (A. T., 24-25-26)
Giuseppe PAVANELLO
Luigi SIMEONI
Emilio MALESANI
Fausto FRANCO
Antonio DALLA POZZA
Giuseppe PAVANELLO
Luigi SIMEONI
Emilio MALESANI
Fausto FRANCO
Antonio DALLA POZZA
Paola [...] Maria Sforza, provenienti da Cremona, rappresentano, nel museo, la scultura quattrocentesca. Forse di Tommasoda Lugano il bel portale attori tragici di ogni epoca, come il Cieco d'Adria G. Modena, T. e G. Salvini; tradizione tuttora viva e che ...
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MILANO
Antonio Calzoni
Giuseppe Caraci
Gaetano Cesari
Paolo D'Ancona
Giuseppe Gallavresi
Antonio Monti
Luigi Sorrento
Alda Levi Spinazzola
Giovanni Antona Traversi
Alessandro Visconti
La seconda [...] 'italiani sono Andrea degli Organi daModena, Filippino suo figlio, Guglielmo di Marco, Simone da Orsenigo, Marco Frisone campionese, Meneghin Tandoeuggia al Prencip Eugeni, le Odi), e Tommaso Grossi, che deve essere qui ricordato per il patetico ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Dal post-Rinascimento al Risorgimento
Sergio Bertelli
Una nuova idea di Italia
Nell’Italia della metà del 16° sec. il pathos che aveva sorretto l’impegno ‘politico’ di Niccolò Machiavelli e di Francesco [...] a Padova. Nel 1630 esce a Venezia, per i tipi di Tommaso Baglioni, la sua Storia delle guerre civili di Francia. Nel 1631 e fino a che punto si sarebbero spinti per sorreggerlo? DaModena, il 19 aprile, Muratori scriveva a Grimaldi, che «agl ...
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ERCOLE II d'Este
Gino Benzoni
Primogenito del duca Alfonso I e della sua seconda moglie Lucrezia Borgia, nacque a Ferrara il 4 apr. 1508, riempiendo di gioia il padre con la sicurezza dell'erede maschio [...] 23 marzo 1530 era a Carpi a "far reverentia" all'imperatore diretto daModena a Mantova, nella quale ultima rinnovò, il 30, la "reverentia". penzolare da una finestra del palazzo della Ragione, con una nota d'infamia, l'effigie di Tommaso Lavezzuolo, ...
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CARLO EMANUELE III di Savoia, re di Sardegna
Valerio Castronovo
Nacque a Torino il 27 apr. 1701, figlio minore di Vittorio Amedeo II e di Anna di Francia. Secondogenito, e perciò non destinato a regnare, [...] e la definitiva esautorazione dei vecchi ministri del Borgo e di San Tommaso. Sicché, se la rapidità e la fermezza con cui C. E terzo Coperto dai sussidi inglesi e dai tributi levati daModena, Piacenza e dalla Riviera di Ponente) ridussero all' ...
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Edmondo Berselli
Bologna
«Surge nel chiaro inverno la fosca turrita Bologna» (Giosuè Carducci, Odi barbare, Nella piazza di San Petronio)
Bologna, città simbolo
di Edmondo Berselli
6-7 e 21-22 giugno [...] con Ernesto Galli della Loggia e Angelo Panebianco, con Tommaso Padoa-Schioppa, Amato, Rodotà, Gino Giugni, Matteucci: tre navate fiancheggiate da cappelle, si trovano numerose opere d’arte, fra cui affreschi di Giovanni daModena, dipinti di ...
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ERCOLE I d'Este, duca di Ferrara Modena e Reggio
Trevor Dean
Nacque a Ferrara il 24 ott. 1431 da Niccolò (III), signore di Ferrara, e dalla terza moglie di questo, Rizzarda di Tommaso di Saluzzo. Al [...] lo Stato estense le conseguenze della guerra furono serie: perdite territoriali, migrazioni di massa - soprattutto daModena e da Reggio - determinate dalla carestia, devastazioni di proprietà e di colture, pesante indebitamento ed inflazione, donde ...
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Comune italiano
Enrico Artifoni
All'aprirsi del sec. XIII il mondo comunale italiano continua ad essere fortemente segnato dalle caratteristiche che avevano guidato la sua stessa origine. È utile seguire [...] provano, fra le altre, ricerche su Genova, Asti, Modena) la formazione di un ceto dirigente urbano risultante dall'amalgama il "regimen Latinorum", come lo chiama l'arcidiacono dalmata Tommasoda Spalato (Artifoni, 1995, p. 163), fosse avvertito come ...
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