FIAMMA (Flamma, de Flama), Galvano
Paolo Tomea
Nacque verosimilmente in Milano, sul cadere dell'anno 1283 come egli stesso riferisce nella Chronica parva (ed. Reichert, p. 102). Si ignorano i nomi e [...] processo tenuto dall'Inquisizione contro i fautori di Ludovico il Bavaro, in cui è menzionato insieme con un altro domenicano, TommasodaModena. Non è dato sapere quali ragioni avessero spinto il F. nella città emiliana, né a quando rimontasse e per ...
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BARISINI, Tomaso, detto Tomaso daModena
Enrico Castelnuovo
Nacque a Modena tra il 1325 e il 1326, da Barisino de' Barisini pittore, nominato per la prima volta in documenti modenesi del 1317. La data [...] III (1904), pp. IM-177; P. Toesca, Pittura e miniatura in Lombardia, Milano 1912, pp. 271 ss.; G. Berto~1P. E. Vicini, TommasodaModena a Treviso,in L'Arte, XX (1917), p. 350; R. Van Marle, The development of the Italian schools of Painting, IV, The ...
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COLETTI, Luigi
Alessandro Bevilacqua
Nacque il 10 febbr. 1886 a Treviso da Isidoro Alberto, di antica e facoltosa famiglia cadorina, e da Anita Gobbato. Frequentò il ginnasio-liceo, e fin da questi [...] dei padiglioni, in Misc. di st. dell'arte in onore di I. B. Supino, Firenze 1933, pp. 211-228; L'arte di TommasodaModena, Bologna 1933; Un affresco,due miniature e tre problemi, in L'Arte, XXXVII (1934), 2, pp. 101-122; Treviso, Roma 1935; Inediti ...
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ANDREA da Bologna
Enrico Castelnuovo
Sotto questo nome sono state riunite opere che probabilmente, come ha proposto il Longhi (v. oltre), sono di due diversi artisti della seconda metà del sec. XIV: [...] , in Mitteilungen d. Kunsthistorischen Institute in Florenz, IV, 2-3 (1933), pp. 137 ss.; L. Coletti, L'arte di TommasodaModena, Bologna 1933, p. 22; R. Longhi, La pittura padana del Trecento (dispense universitarie), Bologna 1935, passim; M. Salmi ...
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ALTICHIERO (Aldighieri, Aldigheri)
Edoardo Arslan
Pittore, figlio di un Domenico da Zevio, presso Verona (l'origine veronese è testimoniata da Biondo da Forli). È documentata la sua presenza in patria [...] filtrare affatto, a nostro vedere, nel gusto di A. elementi bolognesi, emiliani, che avrebbero potuto provenire da un contatto con TommasodaModena col quale A. non ha nulla in comune (Schubring). Né, oltre agli spunti dettati dalle eleganze ...
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LOVATI, Lovato (Lupatus de Lupatis)
Benjamin G. Kohl
Nacque a Padova, nel 1240 o poco prima, da Rolando di Giovanni detto Lovato, che morì prima del 1281; non si conosce il nome della madre.
La famiglia, [...] Pastore Stocchi, Le fortune della letteratura cavalleresca e cortese nella Treviso medievale e una testimonianza di L. L., in TommasodaModena e il suo tempo. Atti del Convegno,( 1979, Treviso 1980, pp. 201-217; Gius. Billanovich, La tradizione del ...
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GUIDO da Siena
Walter Angelelli
Nessun documento può essere riferito a questo pittore attivo nel XIII secolo, noto esclusivamente per la firma apposta sulla grande tavola con la Madonna in trono col [...] in S. Domenico di Siena, Firenze 1859; C.H. Weigelt, G. da Siena, in U. Thieme - F. Becker, Künstlerlexikon, XV, Leipzig 1922 Genova 1977, ad ind.; J. Gardner, G. da Siena, 1221, and TommasodaModena, in The Burlington Magazine, CXXI (1979), 911, pp ...
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VIRGINIA de' Medici, duchessa di Modena e Reggio
Laura Turchi
VIRGINIA de’ Medici, duchessa di Modena e Reggio. – Nacque il 28 maggio 1568 a Firenze dal granduca Cosimo I de’ Medici e da Camilla Martelli, [...] confraternita della Cintura, costituita ufficialmente nel 1584 e legata all’immagine miracolosa della Vergine affrescata nel Trecento daTommasodaModena sul muro esterno della chiesa modenese di S. Agostino, che alla fine del Quattrocento i frati ...
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INNOCENZO V, papa
Paolo Vian
Pietro di Tarantasia nacque intorno al 1224 nella Tarantasia propriamente detta, nell'alta valle dell'Isère. Prese l'abito domenicano intorno al 1240 nel convento di Lione [...] primo papa domenicano, I. V godette di una certa fortuna iconografica: è infatti ritratto fra i Domenicani illustri daTommasodaModena negli affreschi della sala capitolare nella chiesa di S. Nicolò a Treviso; nel XV secolo compare in un medaglione ...
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ANTONIO di Francesco da Venezia detto Antonio Veneziano
Marco Chiarini
Ricordato in docc. anche come Antonio da Firenze o da Siena (Anonimo Magliabechiano), è attivo tra il 1369 e il 1388. Incerta è [...] figurativo fiorentino. Si è rilevato (Toesca 1951) anche un gusto narrativo ed episodico in parallelo a Giovanni da Milano e TommasodaModena, tanto da far supporre non del tutto infondata la notizia vasariana del ritorno alla città d'origine di A ...
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