CORNELIO, Tommaso
Vittor Ivo Comparato
Nato a Rovito, nei pressi di Cosenza, nel 1614, il C. fu uno dei protagonisti della rivoluzione scientifica del XVII secolo nell'area meridionale. Della sua giovinezza [...] 1683, Copenaghen 1685, Napoli 1688. L'ultima edizione comprende le opere postume e fu curata dai più stretti amici del Cornelio. Il dialogo iniziale tra Stelliola, Trusiano e Bruno è una presa di posizione nettissima a favore dei moderni contro la ...
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DONI, Agostino
Antonio Rotondò
Nacque a Cosenza intorno alla metà del sec. XVI: "Consentimis, medicus et philosophus" si dice egli stesso nel frontespizio dell'unica sua opera nota.
Le informazioni [...] è la menzione che ne fece Francesco Bacone. Nella seconda metà del Seicento, alla ripresa degli studi naturalistici in Italia, TommasoCornelio espresse meraviglia e rammarico che l'opera del D. non avesse avuto la notorietà che meritava.
Ai primi di ...
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ASTORINI, Elia
Mario Rosa
Nacque il 3 genn. 1651; è incerto se a Cirò, feudo degli Spinelli principi di Tarsia che lo protessero nelle ultime fortunose vicende della sua vita (Zavarroni), o ad Umbriatico [...] e dello sperimentalismo galileiano, pur richiamandosi insieme nettamente alla tradizione filosofica meridionale da Bernardino Telesio a TommasoCornelio; la politica, per la quale egli esalta l'insegnamento di Platone; l'etica, per cui continuo ...
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COLONNA, Camillo
Augusto De Ferrari
Nacque nella seconda metà del sec. XVI; era un fratello minore di Pier Francesco duca di Zagarolo (vedi docc. pubblicati da G. Costa, 1964, pp. 213 s.; comunicazione [...] Casanatense, il Giannone, il D'Andrea e molti altri giovani; nella storia della cultura napoletana del secondo Seicento, attraverso TommasoCornelio e Leonardo di Capua, l'influsso del C. dovette giungere anche al Vico. Egli era in contatto con le ...
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CAMPANELLA, Tommaso
Luigi Firpo
Nacque a Stilo, in Calabria Ultra, il 5 sett. 1568, in giorno di domenica, sei minuti dopo le sei pomeridiane, in un'umile casa del "borgo" fuori mura. Non hanno fondamento [...] , vi pronunciò i voti, assumendo il nome di fra' Tommaso, e subito, a norma delle costituzioni dell'Ordine, venne de Castro conte di Lemos; quattro giorni dopo anche fra' Cornelio da Nizza, socio del visitatore domenicano di Calabria, denuncia il ...
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CAMILLO, Giulio, detto Delminio
Giorgio Stabile
Nacque nel Friuli circa il 1480, sul luogo di nascita i biografi propendono per Portogruaro, ma va ricordata la testimonianza, circostanziata, di G. Cesarini [...] C. operante a Roma, in qualità di oratore, accanto a Tommaso Fedra Inghirami e di questo "aetate minor, sed eloquendi viribus maestro di umanità. Qui ebbe tra i suoi scolari Cornelio Frangipane e Cornelio Musso "che ebbero una sua Rettorica a penna". ...
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GRIMALDI, Costantino
Franco Aurelio Meschini
Nacque a Napoli il 30 genn. 1667 da Francesco Antonio e Antonia Cacace. Ebbe come maestro per le belle lettere e l'oratoria Matteo Taurini. Spinto dallo [...] Spirito Santo, vi strinse amicizia con il padre Tommaso di S. Tommaso d'Aquino, dal quale apprese la filosofia aristotelica. che lo avviò alla lettura dei moderni: L. Di Capua, T. Cornelio, R. Boyle, P. Gassendi, R. Descartes. Non trascurò i classici ...
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proginnasma
s. m. [dal gr. προγύμνασμα -ατος, der. di προγυμνάζω «esercitare prima, preparare», comp. di προ- «pro-2» e γυμνάζω «esercitare»] (pl. -i, o anche proginnàsmati, alla greca), letter. ant. – Propr., esercitazione preparatoria; per...