ANTICI, Tommaso
Elvira Gencarelli
Discendente da nobile famiglia di Recanati - che poi si fuse con quella romana dei Mattei nacque il 10maggio 1731. Tranne che per il periodo centrale della sua vita, [...] ed il nunzio pontificio a Varsavia); Bibl. Vallicelliana, Roma, Fondo Falzacappa: Memoria in difesa della rinuncia fatta dai Cardinali Antici e Altieri alla dignità cardinalizia nel 1798 e Relazione del card. Antonelli su l'avvenuto in Roma dal 1797 ...
Leggi Tutto
DURINI, Angelo maria
Nicola Raponi
Nato a Milano il 24 maggio 1725, figlio del conte Giuseppe e della contessa Costanza Barbavara, fece gli studi di umanità dai barnabiti di S. Alessandro a Milano. [...] assicurazioni al rappresentante del re a Roma, marchese TommasoAntici e raccomandazioni al nunzio a Varsavia. Repnin aveva scritto era stato posto all'Indice; il re stesso, tramite T. Antici a Roma (inviso al D.) ed alcuni vescovi, appoggiò il ...
Leggi Tutto
NANI, Giambattista (in religione Giovanni). – Discendente da nobile famiglia veneziana del ramo di S. Trovaso, nacque a Venezia il 28 febbraio 1727, figlio del «senatore amplissimo» (Memorie, 1821, p. [...] suo zelo, specie riguardo la sua attitudine educativa: a una lettera scritta il 15 novembre 1785 dal cardinale prefetto TommasoAntici seguì, il 14 agosto 1791, un analogo documento della Congregazione del Concilio e delle Indulgenze, la quale gli ...
Leggi Tutto
COSTANTINI, Ermenegildo
Marina Coccia
Figlio di Marcantonio di Domenico, romano, e di Santa Piacentini, nacque a Roma il 28 marzo 1731 e fu battezzato il giorno seguente nella chiesa di S. Marcello [...] di S. Francesca Romana. Riferibile agli stessi anni è un ampio affresco della volta della galleria di palazzo Antici a Recanati (Guattani, 1790). TommasoAntici, inviato del re di Polonia, dichiarava la propria soddisfazione e stima per il C. in una ...
Leggi Tutto
BOCCALINI, Traiano
Luigi Firpo
Nacque in Loreto, verosimilmente nel 1556, da Giovanni, architetto della S. Casa; l'anno non è documentato, perché i libri battesimali cominciano solo dal 1568, e venne [...] novembre del '79 suo padre pagò ben 48 scudi agli eredi di Tommaso Giunti per dotarlo dei ferri del mestiere con l'acquisto di " 10 apr. 1586 il B. si associava un conterraneo, Alessandro Antici di Recanati, dietro compenso di 370 scudi.
Poco si sa ...
Leggi Tutto
DE LUCA, Antonino (in religione Antonio Saverio)
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Bronte, in provincia di Catania, il 28 ott. 1805 da Vincenzo e da Francesca Saitta. Ultimo di dieci figli, compiuti i primi [...] tra i più validi teologi e studiosi romani (p. E. Visconti, C. Antici, G. Perrone, G. B. Pianciani, G. Mazio tra gli altri) incaricata di curare l'edizione completa delle opere di s. Tommaso: nonostante che all'origine del progetto si potesse vedere l ...
Leggi Tutto
DORIA PAMPHILI LANDI, Giuseppe
Marina Formica
Nacque a Genova l'11 nov. 1751 dal principe Giovanni Andrea Doria e da Eleonora Carafa della Stadera, figlia del duca d'Andria.
La prima educazione gli [...] o non ci sono mai stati, o per la loro antichità sono passati in oblio, o non sono pervenuti alla loro cognizione prima scuola per sordomuti (1784), alla quale fece preporre l'abate Tommaso Silvestri, seguace del metodo dell'abate Ch. M. de l'Epée ...
Leggi Tutto
TOMACELLI, Marino
Emanuele Catone
– Nacque nel 1418/1419, quasi certamente a Napoli, da Bofuzio, signore di Pietrapulcina e di Montemalo. Si ignora chi fosse la madre.
La famiglia, di antica nobiltà [...] del 3 giugno 1466 in sostituzione del dimissionario Tommaso Vassallo e dove sarebbe rimasto, a parte qualche (gennaio 1471) e sostituito come oratore residente da Bartolomeo Antici. Inviato a Ferrara per tentare una mediazione nella successione al ...
Leggi Tutto
MELCHIORRI, Giuseppe
Marco Severini
– Nacque a Roma il 2 marzo 1796, primogenito del marchese Pietro e di Ferdinanda Leopardi, sorella del conte Monaldo.
Apparteneva a una nobile famiglia recanatese [...] oratore e poeta lodato da G.B. Guarini, e Tommaso, poeta e musicista ricordato come mecenate dal cavalier G romani e gli aprì la cerchia dei frequentatori suoi e di casa Antici. Ancora, nelle sue lettere Leopardi tratta i temi dell’amore (Giacomo ...
Leggi Tutto
BONZI (Bonci, Bongi, Bonsi), Pietro Paolo, detto anche Pietro Paolo Gobbo, il Gobbo dei Carracci, il Gobbo dei Frutti
Fabia Borroni
Nato a Cortona verso il 1576, era figlio d'un falegname; l'appellativo [...] la quale Pietro da Cortona dipinse le scene centrali, era finita (Roma, Arch. Antici Mattei, 41, IV, Gall., f. 10). Per lo stesso marchese il B alcuni dipinti non reperiti: l'Incredulità di s. Tommaso (1633), forse copia dal Caravaggio, per la chiesa ...
Leggi Tutto
patriarca
patrïarca s. m. [dal lat. tardo patriarcha, gr. πατριάρχης, comp. di πατριά «stirpe, tribù, famiglia» e -άρχης «-arca»] (pl. -chi). – 1. In senso ampio e generico, e con riferimento al più antico ordinamento sociale, il capo di una...
oriente
oriènte s. m. [dal lat. oriens -entis, part. pres. di oriri «nascere, sorgere» (sottint. sol «sole»)]. – 1. Uno dei quattro punti cardinali, quello dove il sole sorge (sinon. quindi di levante e di est): il cammino apparente del sole...