Teologo domenicano (Vitoria, o Burgos, tra il 1483 e il 1493 - Salamanca 1546), considerato il restauratore della teologia tomistica spagnola e uno dei fondatori del diritto internazionale. Allievo a Parigi [...] magistero in teologia, materia che insegnò a Salamanca dal 1526 al 1546. F. de Vitoria è il fondatore della scuola tomistica spagnola e a lui si ricollegano i grandi teologi Melchior Cano, il Medina, Domenico Soto, ecc., che ebbero grande influenza ...
Leggi Tutto
Vitoria, Francisco de
Teologo spagnolo (Vitoria, o Burgos, tra il 1483 e il 1493-Salamanca 1546). Domenicano, è considerato il restauratore della teologia tomistica spagnola e uno dei fondatori del diritto [...] internazionale. Allievo a Parigi di fra Pietro da Crochart, nel 1522 ottenne il magistero in teologia, materia che insegnò a Salamanca dal 1526 al 1546. A V. si ricollegano i grandi teologi Melchior Cano, ...
Leggi Tutto
Teologo (Saragozza 1582 - ivi 1647). Cappuccino (dal 1600), fu ministro e poi definitore dell'ordine in Aragona. Scrisse un Cursus theologicus (1641) in cui su base tomistica sviluppava anche spunti ricavati [...] da s. Bonaventura. Difese in un'Apologia gli Annales Minorum Cappuccinorum dello storico dell'ordine Z. Boveri ...
Leggi Tutto
Ecclesiastico (Marsciano 1839 - Roma 1910), prof. di teologia dogmatica al Seminario romano e al Collegio di Propaganda Fide (1880), ebbe parte attiva nella restaurazione della filosofia tomistica. Delegato [...] apostolico negli USA (1892), cardinale (1895), fu (dal 1897) prefetto della Congregazione degli studî ...
Leggi Tutto
Teologo domenicano (Ferrara 1474 - Rennes 1528); insegnò a Mantova, Urbino e Bologna, ebbe varie cariche nell'ordine fino a divenirne generale (1525); fu uno dei più illustri rappresentanti della scuola [...] tomistica nel sec. 16º. Sua opera principale il commento alla Summa contra gentiles di s. Tommaso (post., 1534). ...
Leggi Tutto
Filosofo e teologo cattolico (Wittmannsberg, Gotteszell, 1817 - Monaco di B. 1876), seguace di Schelling e del gruppo di storiografi cattolici riunitosi intorno a J.-J. Görres a Monaco. In esplicita opposizione [...] alla tradizione tomistica e distaccandosi da J. Denzinger e J. Kleutgen da una parte e da A. Gunther dall'altra, cercò di fondare su basi nuove la filosofia cristiana, tentando di conciliare il dogma cattolico col pensiero scientifico moderno. Si ...
Leggi Tutto
Filosofo e pedagogista (Lissa, Posnania, 1839 - Litoměřice, Boemia, 1920). Seguace della pedagogia herbartiana, insegnò nel Paedagogium municipale di Vienna e diresse l'annessa scuola di tirocinio; fu [...] in cui si ritirò dall'insegnamento. Col procedere degli anni, si orientò sempre più verso il cattolicesimo e la filosofia tomistica, che egli considerava la più pura forma d'idealismo (Geschichte des Idealismus, 1894-97; 2a ed. 1907, notevole per la ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Giacinto Dragonetti
Luigino Bruni
L’importanza dei premi per sostenere e alimentare le virtù civili (insieme, e prima delle pene) nasce da un’antropologia sociale e ottimistica che nel Settecento prende [...] al «premio» delle virtù, a un’etica delle virtù, che quindi è antihobbesiana e in linea con una visione aristotelico-tomista, e da questo punto di vista con la tradizione romana del repubblicanesimo, di Cicerone e Plutarco, e in parte lockiana ...
Leggi Tutto
Filosofo neotomista italiano (Fiumignano, Udine, 1911 - Roma 1995), stimmatino, prof. di filosofia teoretica nell'univ. di Perugia, di Roma e di Milano. Si occupò inizialmente dei problemi della struttura [...] Aperto ai problemi del pensiero moderno e contemporaneo, ne enucleò le istanze più vive confrontandole con i principî della filosofia tomista (Introduzione all'ateismo moderno, 1961; L'uomo e il rischio di Dio, 1967; Tomismo e pensiero moderno, 1969 ...
Leggi Tutto
Gesuita (Innsbruck 1572 - Unken, Salisburgo, 1632); prof. di teologia, insegnò a Monaco, a Ingolstadt, a Praga e a Vienna. Di vasta dottrina, è considerato uno dei maggiori teologi tedeschi della Controriforma. [...] Ecclesiae libertatis (1607) prese le parti della Chiesa nella controversia giurisdizionale fra Paolo V e la Repubblica di Venezia. L'opera sua maggiore, l'Universa theologia scholastica (4 voll., 1626-27), è di schietta ispirazione tomistica. ...
Leggi Tutto
tomista
s. m. e f. [der. del lat. Thomas; v. tomismo] (pl. m. -i). – Seguace delle dottrine di s. Tommaso d’Aquino, fautore o rappresentante del tomismo: i t. della scuola teologica di Parigi. In funzione di agg. (in concorso con tomistico):...
tomistico
tomìstico agg. [der. di tomismo, tomista] (pl. m. -ci). – Relativo a s. Tommaso d’Aquino e alle sue dottrine, proprio del tomismo: il sistema t.; dottrine, correnti, scuole t.; il pensiero t. dell’ultimo medioevo. ◆ Avv. tomisticaménte,...