NEOSCOLASTICA
Agostino Gemelli
. Col nome di filosofia neoscolastica si intende propriamente la restaurazione del pensiero medievale nell'ambito della civiltà moderna, considerando il pensiero medievale [...] appartenne lungamente al cenacolo romano, facente capo a S. Sordi.
Così, intorno alla metà del secolo scorso, la restaurazione tomistica è già avviata; e il neotomismo si cimenta in battaglia col rosminianismo e il giobertismo. Non sterile disputa di ...
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GIOVANNI di Napoli (Iohannes de Regina)
Guido CALOGERO
Domenicano, vissuto tra la fine del sec. XIII e il principio del XIV. Nel 1310 iniziò il suo insegnamento all'università di Parigi, leggendo le [...] già occupata da Tommaso d'Aquino. Morì dopo il 1336.
È uno dei più notevoli rappresentanti della primitiva scuola tomistica italiana. Scrisse un commentario alle Sentenze (non ancora ritrovato), 42 Quaestiones disputatae (edite poi a Napoli nel 1618 ...
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ZIGLIARA, Francesco (
Stefania Zanardi
in religione Tommaso Maria). – Nacque a Bonifacio, in Corsica, il 29 ottobre 1833 da Francesco e da Maddalena Costa, in una famiglia di origini italiane di piccoli [...] .
Collaborò alla stesura di molti documenti pontifici: l’enciclica Aeterni Patris (4 agosto 1879) sulla restaurazione della dottrina tomistica nelle scuole cattoliche; il breve Cum hoc sit (4 agosto 1880) sul patronato di S. Tommaso sugli studi; le ...
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GERVASI, Giuseppe
Cinzia Fortuzzi
Nacque a Piacenza il 1° febbr. 1762 da Antonio e Anna Giacopazzi, commercianti. Compiuti gli studi primari presso la scuola di S. Pietro, il 2 nov. 1778 entrò da seminarista [...] e fisica, conobbe il pensiero illuminista di É. Bonnot de Condillac, J. Locke e Ch. Bonnet, riveduto in chiave tomistica con una rivalutazione dell'elemento trascendente, e prese a interessarsi alla psicologia. Conclusi i corsi nel 1784 con una tesi ...
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Teologo e filosofo occamista (Spira 1410 circa - Einsiedeln 1495), predicatore della cattedrale di Magonza (1462), nel 1468 entrò tra i Fratelli della vita comune di Windesheim e ne fu priore; prevosto [...] al nominalismo dell'Occam, rappresenta cospicui sviluppi della "via moderna", dissolvendo certe tesi della teologia tomistica e accentuando - secondo motivi della tradizione agostiniana - tesi (soprattutto sulla predestinazione e sulla grazia) che ...
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La vita. - Per la biografia di Tommaso d'Aquino abbiamo a nostra disposizione fonti narrative più numerose che per altri grandi scolastici, tuttavia, anche nei suoi riguardi, molti punti rimangono oscuri. [...] la base empirica e la struttura; agostiniano ne è invece il coronamento che si eleva nella sfera del divino. L'ontologia tomistica ha per oggetto l'essere astratto dalla realtà empirica, ed è perciò costruita dal basso in alto, non dall'alto in basso ...
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Filosofo (Mantova 1462 - Bologna 1525). Dalla vasta opera di P. emerge una delle figure più notevoli della cultura rinascimentale e soprattutto dell'aristotelismo cinquecentesco: in lui da un lato i problemi [...] di dimostrare l'immortalità dell'anima nell'ambito della filosofia aristotelica, confutando così sia la tesi averroistica sia quella tomistica. L'anima umana per P. è per sé mortale (in quanto connessa nella sua attività alla vita vegetativo ...
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Storico della filosofia e linguista italiano (Vicenza 1913 - Gallarate 2011). Entrato nella Compagnia di Gesù (1933), nel 1946 conseguì la docenza in filosofia presso la Pontificia università gregoriana [...] delle opere di s. Tommaso d'Aquino applicando gli strumenti del calcolo automatico allo studio sistematico delle strutture del linguaggio tomistico. L'incontro avuto a New York nel 1949 con T. J. Watson, fondatore dell'IBM, da cui ottenne l'appoggio ...
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GORLA, Carlo
Fausto Ruggeri
Nacque a Milano, nella parrocchia di S. Babila, il 14 giugno 1862, da Francesco, cuoco, e Antonietta Barzaghi.
Dopo aver frequentato il ginnasio nell'istituto dei figli di [...] all'Accademia romana di S. Tommaso, fondata nel 1879 da Leone XIII per lo studio e la diffusione della filosofia tomistica, allora in aperto contrasto con le nuove tendenze rosminiane; nel 1883 conseguì il baccellierato in diritto canonico e in ...
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PIRONTI, Michele
Giuseppe Ferraro
– Nacque il 24 gennaio 1814 a Misciano, un piccolo borgo di Montoro nel Principato Citra (Salerno), da Francesco Antonio e Rosa Belli.
Secondogenito di tredici figli, [...] nell’anno 1881, Napoli 1882.
Fonti e Bibl.: N. Nisco, Alla memoria del grande cittadino M. P., Benevento 1885; C. Pironti, Un ignoto tomista (M. P.), in Samnium, VIII (1930), 2-3, pp. 65-87; A. De Marsico, M. P., in Rivista Irpina, III (1931), 7, pp ...
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tomista
s. m. e f. [der. del lat. Thomas; v. tomismo] (pl. m. -i). – Seguace delle dottrine di s. Tommaso d’Aquino, fautore o rappresentante del tomismo: i t. della scuola teologica di Parigi. In funzione di agg. (in concorso con tomistico):...
tomistico
tomìstico agg. [der. di tomismo, tomista] (pl. m. -ci). – Relativo a s. Tommaso d’Aquino e alle sue dottrine, proprio del tomismo: il sistema t.; dottrine, correnti, scuole t.; il pensiero t. dell’ultimo medioevo. ◆ Avv. tomisticaménte,...