PICO, Giovanni, conte della Mirandola e Concordia
Franco Bacchelli
PICO, Giovanni, conte della Mirandola e Concordia. – Nacque il 24 febbraio 1463 nel castello della Mirandola da Giovan Francesco I [...] una discutibile interpretazione pre-esistenzialistica e di cui andrà ricercata più pazientemente la genesi non solo nella speculazione tomista e scotista sulla volontà e sulla libertà, ma anche nell’idea, di ascendenza ficiniana, che la vera natura ...
Leggi Tutto
LEONE XIII, papa
Francesco Malgeri
Vincenzo Gioacchino Pecci nacque il 2 marzo 1810 a Carpineto Romano, alle pendici dei monti Lepini, a sud di Roma. Figlio dell'agiato proprietario terriero conte Ludovico [...] all'accentramento dottrinale e all'unità del pensiero teologico che portò alla restaurazione della filosofia scolastica, in particolare tomista, sancita il 4 ag. 1879 con l'enciclica Aeterni Patris. L'enciclica ribadì l'esigenza di un ritorno ...
Leggi Tutto
Democrazia Cristiana
Roger Aubert
di Roger Aubert
SOMMARIO: 1. Nozioni generali. 2. Gli antecedenti: a) primi tentativi nel periodo della Rivoluzione francese; b) dall'‟Avenir" (1830) all'‟Ère nouvelle" [...] e 610-626) o di alcuni gesuiti italiani, come p. Taparelli d'Azeglio, che avevano creduto di trovare nella tradizione tomista una giustificazione della rivoluzione siciliana (G. De Rosa, I gesuiti in Sicilia e la rivoluzione del '48, Roma 1963).
c ...
Leggi Tutto
La Rivoluzione scientifica: luoghi e forme della conoscenza. Professioni liberali e professioni tecniche
Laurence W.B. Brockliss
Professioni liberali e professioni tecniche
Nel periodo della Rivoluzione [...] degli stessi filosofi sperimentali. René Descartes, destinato alla carriera forense, aveva sognato di sostituire l'aristotelismo tomista insegnato nelle università con la sua filosofia meccanica. Sebbene nella maggior parte dell'Europa questo non si ...
Leggi Tutto
Radici e iniziali sviluppi del movimento cattolico
Annibale Zambarbieri
'Il senso cattolico delle moltitudini', la tradizione, la modernità
Non si era ancora spenta l’eco dei rivolgimenti del 1848 quando, [...] venne fornito dalla «Rivista di scienze sociali e discipline ausiliarie», che, diretta appunto da Toniolo e dal filosofo tomista Salvatore Talamo, esordì nel 1893. A questa data l’Opera aveva superato crisi dovute alla difficoltà d’intesa tra ...
Leggi Tutto
Il Rinascimento. Il contesto culturale e istituzionale
Cesare Vasoli
Il contesto culturale e istituzionale
La crisi politica e religiosa europea tra Trecento e Quattrocento
Tracciare un quadro sintetico [...] della filosofia e della teologia cattolica che, sotto il nome di 'Seconda Scolastica', si richiamò alla dottrina tomista, ma anche ad altri autori tardo-medievali, e produsse un imponente corpus teorico affidato a maestri soprattutto gesuiti ...
Leggi Tutto
tomista
s. m. e f. [der. del lat. Thomas; v. tomismo] (pl. m. -i). – Seguace delle dottrine di s. Tommaso d’Aquino, fautore o rappresentante del tomismo: i t. della scuola teologica di Parigi. In funzione di agg. (in concorso con tomistico):...
tomistico
tomìstico agg. [der. di tomismo, tomista] (pl. m. -ci). – Relativo a s. Tommaso d’Aquino e alle sue dottrine, proprio del tomismo: il sistema t.; dottrine, correnti, scuole t.; il pensiero t. dell’ultimo medioevo. ◆ Avv. tomisticaménte,...