GARGIULO, Antonino (in religione Bonaventura)
Francesca Brancaleoni
Nato il 26 marzo 1843 a Sant'Agnello, presso Sorrento, da Vincenzo e Candida Scarpati, nel 1859 fu ammesso come novizio tra i cappuccini [...] appunti e note (Napoli 1872). Del Tasso il G. difese l'ortodossia religiosa, riconducendo il suo pensiero al tomismo, in Il Tasso tomista nel poema del Mondo creato (ibid. 1895).
Il 18 marzo 1895 il G. fu nominato vescovo di San Severo e consacrato a ...
Leggi Tutto
FERRARI (de Ferrariis), Teofilo (Theophilus Cremonensis, Teofilo da Cremona)
Maria Muccillo
Nacque a Cremona, come si desume dagli explicit delle sue opere in cui si denomina "frater Theophilus Cremonensis" [...] delle scuole. Il testo rivela una certa sensibilità filologica in quelle parti in cui il F. non poteva ricorrere ai testi tomistici e dove, come nel caso dell'Historia animalium e delle opere etiche e politiche di Aristotele, fa uso delle traduzioni ...
Leggi Tutto
BANDELLI (Bandello), Vincenzo
Angelico Ferrua
Nacque a Castelnuovo Scrivia (Alessandria) nel 1435 ed entrò, ancora adolescente, tra i predicatori nel convento di Bologna, focolaio della riforma nella [...] del B., al meno impetuoso, ma più profondo Gaetano, di aprire la strada per un'integrazione razionale del privilegio alla teologia tomista.
Logorato dallo studio e dalle fatiche del governo, il B. morì il 27 ag. 1506, ad Altomonte (Cosenza), mentre ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Antonino da Firenze
Oreste Bazzichi
Nel campo di osservazione di Antonino da Firenze c’è un palcoscenico privilegiato, unico al mondo: la situazione culturale, economica, sociale e civile della Toscana, [...] di ogni pratica usuraia fino all’obbligo cristiano e civile della restituzione: sono temi vivi che, superando la visione statica tomista, preludono agli sviluppi moderni. È viva in lui la preoccupazione di mantenere l’economia come un libero e sereno ...
Leggi Tutto
DELLA SCALA, Pietro
Silvana Vecchio
Nacque, forse a Bergamo, tra il 1200 e il 1201.
Della sua lunga vita pochi sono i dati biografici che possono essere ricostruiti con certezza. Spesso confuso con [...] dopo aver fatto una rassegna di tutte le possibili posizioni riguardo all'esegesi, si schiera decisamente a favore della posizione tomista, proponendo una soluzione molto vicina a quella della Summa Theologiae (I, 1,q. 1, art. X). La legittimità e l ...
Leggi Tutto
AQUARIO, Mattia
Bruno Nardi
Nacque ad Aquara nel Salemitano, a sud del monte Alburno di virgiliana memoria (Georg., III,146-156), dalla famiglia de' Gibboni o Ivoni. Studente a Bologna nel 1558, per [...] dello stesso convento nel quale attese allo studio della filosofia tomistica fino al 1575. Ma verosimilmen e l'A. nel alla Sapienza egli preparò la nuova edizione dei commento del tomista francese Giovanni Capreolo alle Sentenze,che vide la luce a ...
Leggi Tutto
BONACINA, Martino
Valerio Castronovo
Nato a Milano intorno al 1585 da nobile famiglia, ambrosiana, fu accolto nel 1605 fra gli oblati e insegnò diritto canonico e civile presso il seminario milanese, [...] tra il pensiero teologico e il pensiero economico, intervenuto con la crisi della precettistica normativa aristotelico-tomista di fronte alla rottura della vecchia economia medievale e al delinearsi delle prime strutture capitalistiche nel settore ...
Leggi Tutto
PADOVANI, Umberto Antonio
Enrico Castelli Gattinara
PADOVANI, Umberto Antonio. – Nacque il 27 novembre 1894 ad Ancona da Attilio e da Elisabetta Rossati, in una famiglia tradizionalmente patriarcale [...] , Como 1942; S. Tommaso d’Aquino nella storia della cultura, ibid. 1945, dove ridefiniva una filosofia aristotelico-tomista di stampo più decisamente razionalistico e orientato alla metafisica), ma l’attività speculativa non gli impedì di partecipare ...
Leggi Tutto
ALBERTI, Antonio
Arnaldo D'Addario
Figlio di Niccolò di lacopo e di Isabella; la data della sua nascita è incerta; il Passerini, seguito dal Wesselofsky, indica l'anno 1356 o il 1358, ma in un codicillo [...] amici dell'A. vi si riunivano per ascoltare l'organista cieco Francesco Landini, il matematico Biagio Pelacani, il tomista Pievano dell'Antella, partecipando alle discussioni animate dalla presenza di Coluccio Salutati.
Bibl.: L'elenco delle opere ...
Leggi Tutto
PERNUMIA, Giovanni Paolo
Gregorio Piaia
PERNUMIA, Giovanni Paolo. - Appartenente a una famiglia di 'civile condizione' trasferitasi da Monselice a Padova, Giovanni Paolo Pernumia risulta figlio legittimo [...] Quest’ultimo libro è il più ampio: al pari del Genua, il Pernumia segue l’interpretazione averroista, criticando la tesi tomista che concepiva l’intelletto come una facoltà dell’anima; per lui l’intelletto è realmente distinto dall’anima del singolo ...
Leggi Tutto
tomista
s. m. e f. [der. del lat. Thomas; v. tomismo] (pl. m. -i). – Seguace delle dottrine di s. Tommaso d’Aquino, fautore o rappresentante del tomismo: i t. della scuola teologica di Parigi. In funzione di agg. (in concorso con tomistico):...
tomistico
tomìstico agg. [der. di tomismo, tomista] (pl. m. -ci). – Relativo a s. Tommaso d’Aquino e alle sue dottrine, proprio del tomismo: il sistema t.; dottrine, correnti, scuole t.; il pensiero t. dell’ultimo medioevo. ◆ Avv. tomisticaménte,...