Nel decennio 1949-59 il corso della storia della Chiesa non ha conosciuto alcun sostanziale o radicale mutamento rispetto al precedente. Il tono è dato, soprattutto nei primi anni, dagli orientamenti che [...] Appendice. Al cauto atteggiamento nel piano teologico-dogmatico - nel quale è riaffermata la validità del sistema aristotelico-tomista - corrisponde invece una maggiore apertura sul piano delle scienze empiriche e del progresso delle tecniche moderne ...
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Credenze e culti
Valerio Valeri
Introduzione
'Credenza' è un termine notoriamente ambiguo, ma i principali significati elencati dai dizionari possono essere ricondotti a due gruppi generali. Da un lato, [...] e di mantenersi nell'ortodossia, giudicata più importante dell''ortoprassia'. Questa tendenza ha raggiunto il suo culmine con la filosofia tomista in cui scientia è superiore a fides, almeno dal punto di vista soggettivo (Summa Th., II-I, 67, 3 ad ...
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LUCHI, Bonaventura
Antonino Poppi
Nacque a Brescia il 16 ag. 1700, primogenito di Faustino e Barbara Alessandri (solo nel 1816 la famiglia ottenne dal governo austriaco il riconoscimento di una pseudo [...] G.F. Morosini, G. Emo e P. Grimani). In seguito al decreto del 3 sett. 1739 che riuniva gli insegnamenti di metafisica tomista e scotista in una cattedra "Ad logicam et metaphysicam", il L. ne resse il primo luogo fino al 7 maggio 1744, quando per ...
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GARGIULO, Antonino (in religione Bonaventura)
Francesca Brancaleoni
Nato il 26 marzo 1843 a Sant'Agnello, presso Sorrento, da Vincenzo e Candida Scarpati, nel 1859 fu ammesso come novizio tra i cappuccini [...] appunti e note (Napoli 1872). Del Tasso il G. difese l'ortodossia religiosa, riconducendo il suo pensiero al tomismo, in Il Tasso tomista nel poema del Mondo creato (ibid. 1895).
Il 18 marzo 1895 il G. fu nominato vescovo di San Severo e consacrato a ...
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BANDELLI (Bandello), Vincenzo
Angelico Ferrua
Nacque a Castelnuovo Scrivia (Alessandria) nel 1435 ed entrò, ancora adolescente, tra i predicatori nel convento di Bologna, focolaio della riforma nella [...] del B., al meno impetuoso, ma più profondo Gaetano, di aprire la strada per un'integrazione razionale del privilegio alla teologia tomista.
Logorato dallo studio e dalle fatiche del governo, il B. morì il 27 ag. 1506, ad Altomonte (Cosenza), mentre ...
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BONAVENTURA da Bagnoregio, Santo
F. Colalucci
B., al secolo Giovanni Fidanza, nacque a Bagnoregio intorno al 1217. Nel 1234 entrò nell'Ordine minoritico a Parigi e fu affiliato alla provincia romana; [...] Art, IV, Iconography of the Saints in the Painting of North West Italy, Firenze 1985, coll. 174-176; E. Simi Varanelli, Giotto e Tommaso. I fondamenti dell'estetica tomista e la "renovatio" delle arti nel Duecento italiano, 2 voll., Roma 1988. ...
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DELLA SCALA, Pietro
Silvana Vecchio
Nacque, forse a Bergamo, tra il 1200 e il 1201.
Della sua lunga vita pochi sono i dati biografici che possono essere ricostruiti con certezza. Spesso confuso con [...] dopo aver fatto una rassegna di tutte le possibili posizioni riguardo all'esegesi, si schiera decisamente a favore della posizione tomista, proponendo una soluzione molto vicina a quella della Summa Theologiae (I, 1,q. 1, art. X). La legittimità e l ...
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AQUARIO, Mattia
Bruno Nardi
Nacque ad Aquara nel Salemitano, a sud del monte Alburno di virgiliana memoria (Georg., III,146-156), dalla famiglia de' Gibboni o Ivoni. Studente a Bologna nel 1558, per [...] dello stesso convento nel quale attese allo studio della filosofia tomistica fino al 1575. Ma verosimilmen e l'A. nel alla Sapienza egli preparò la nuova edizione dei commento del tomista francese Giovanni Capreolo alle Sentenze,che vide la luce a ...
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BONACINA, Martino
Valerio Castronovo
Nato a Milano intorno al 1585 da nobile famiglia, ambrosiana, fu accolto nel 1605 fra gli oblati e insegnò diritto canonico e civile presso il seminario milanese, [...] tra il pensiero teologico e il pensiero economico, intervenuto con la crisi della precettistica normativa aristotelico-tomista di fronte alla rottura della vecchia economia medievale e al delinearsi delle prime strutture capitalistiche nel settore ...
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ENDRICI, Celestino
Iginio Rogger
Nacque a Don (Trento) nell'alta Anaunia il 14 marzo 1866 da Giovanni Battista e da Giovanna Chilovi, in una famiglia contadina, dalla quale erano usciti già altri sacerdoti [...] , l'E. poteva con fierezza annunciare alla S. Sede che la sua diocesi ne era totalmente immune. L'indirizzo tomista delle scuole romane fu seguito nel seminario di Trento con la più rigorosa ortodossia, aliena anche da ogni simpatia rosminiana ...
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tomista
s. m. e f. [der. del lat. Thomas; v. tomismo] (pl. m. -i). – Seguace delle dottrine di s. Tommaso d’Aquino, fautore o rappresentante del tomismo: i t. della scuola teologica di Parigi. In funzione di agg. (in concorso con tomistico):...
tomistico
tomìstico agg. [der. di tomismo, tomista] (pl. m. -ci). – Relativo a s. Tommaso d’Aquino e alle sue dottrine, proprio del tomismo: il sistema t.; dottrine, correnti, scuole t.; il pensiero t. dell’ultimo medioevo. ◆ Avv. tomisticaménte,...