L'ETÀ CONTEMPORANEA
La prima metà dell'Ottocento. Orientamenti generali: principi e realtà Il ritorno di Pio VII a Roma, il 24 maggio 1814, fu accompagnato dal sincero entusiasmo dei Romani, tutt'altro [...] l'Aeterni Patris, il 30 dicembre 1892, la lettera di Leone XIII Gravissime nos, sulla piena conformità alla dottrina tomista nelle scuole della Compagnia di Gesù. Il papa insisteva sulla fedeltà a s. Tommaso, senza scendere in ulteriori particolari ...
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Teologo francese (Cambrai 1896 - Parigi 1991). Iniziatore e animatore della scuola teologica di Lione, legò la scienza teologica al contesto sociale e culturale della tradizione, giustificando lo sviluppo [...] Nel 1983 fu creato cardinale.
Opere e pensiero
Contro la tendenza a considerare la teologia (secondo uno schema di scuola tomista) come una scienza definitiva al di fuori del contesto culturale da cui è sorta e sempre più staccata dalla Scrittura e ...
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MALDURA, Pietro
Paolo Falzone
Nacque a Bergamo intorno al 1400 da Baldassarre. L'anno di nascita non è precisabile, ma se, come affermano Quétif - Échard, quando il M. morì, nel 1482, era in età avanzata [...] 22 genn. 1452 (Piana, p. 281 n. 1). A Bologna, città di studi e centro importante di irradiazione della dottrina tomista, il M. ebbe modo di perfezionare la sua preparazione teologica, nonché di approfondire la conoscenza del pensiero e dell'opera di ...
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teologia In senso largo, ogni dottrina relativa a Dio, o agli dei, o più genericamente alla religione. In senso stretto, con riferimento alla religione cristiana, la riflessione intorno al dato rivelato.
La [...] antropologico che cosmologico, la t. bonaventuriana reca in sé, almeno per certi aspetti, maggiori affinità che non la t. tomista con una moderna visione teologica.
La crisi del tomismo. Fin dall’inizio del 14° sec. il solido edificio sistematico di ...
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CASATI, Michele
Pietro Stella
Di famiglia gentilizia, nacque a Milano da Giovanni Paolo e da Margherita Visconti il 29 ott. 1699. Vestì l'abito teatino in S. Antonio a Milano ed emise la professione [...] , troppo spinti nel contrasto tra la tendenza universitaria tomista e antibenignista, e quella favorevole ai gesuiti e sul terreno giusnaturalista manifestano tuttavia un largo sustrato scolastico e tomista (nella Bibl. naz. di Torino, ms. K³ ...
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Cardinale, teologo e umanista (Trebisonda 1403 - Ravenna 1472), fattosi monaco basiliano nel 1423, cambiò in B. il nome battesimale di Basilio; fu al servizio di Giovanni VIII di Costantinopoli (1426) [...] latino, un'ampia trattazione che è il suo capolavoro, In calumniatorem Platonis (1457-58); contro l'aristotelismo di stampo tomista e quindi contro la sua conciliazione con il cristianesimo B. indica le affinità profonde di questo con il platonismo ...
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COSTA (Costa di Arignano), Vittorio Gaetano
Oreste Favaro
Nacque in Torino il 10 marzo del 1737 da Carlo Maria detto il conte di Arignano deceduto nell'anno 1755 mentre era governatore di Cuneo, e da [...] opposti schieramenti. La sua linea, condivisa dalla maggioranza dei vescovi piemontesi, rifletteva l'orientamento tomista, probabiliorista e moderatamente giurisdizionalista dell'università di Torino.
Lo legarono all'ambiente universitario torinese ...
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Pio V, santo
Simona Feci
Antonio Ghislieri nacque a Bosco (oggi Bosco Marengo, Alessandria), diocesi di Tortona, nel Ducato di Milano, il 17 gennaio 1504 da Paolo e Domenica Augeria. La famiglia, presente [...] allo Studio felsineo e un documento settecentesco la data al 20 dicembre 1529. Una solida preparazione teologica rigidamente tomista e l'assenza, di contro, di una cultura giuridica e letteraria costituirono il bagaglio teorico e intellettuale del ...
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LEONARDO da Pistoia
Silvana Vecchio
Le scarse e confuse notizie su L. rendono difficile ricostruirne la biografia. Gli antichi biografi dell'Ordine domenicano, a partire da Alberto di Castello, lo indicano [...] q. 45), L. passa ad analizzare in dettaglio la produzione delle singole realtà, affrontando in successione, sempre secondo il modello tomista, la distinzione tra bene e male, il problema degli angeli e l'ordine della creazione scandito dai sei giorni ...
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SCHILLEBEECKX, Edward
Angelo Amato
Teologo cattolico belga, nato ad Anversa il 12 novembre 1914, sesto di una famiglia di quattordici figli. Dopo una buona formazione umanistica presso i gesuiti, nel [...] di consulente del cardinale B. Alfrink, arcivescovo di Utrecht.
Il suo itinerario teologico parte dall'insegnamento tomista della sacra doctrina per evolversi nella teologia ermeneutica, come interpretazione dei testi che tiene conto della mediazione ...
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tomista
s. m. e f. [der. del lat. Thomas; v. tomismo] (pl. m. -i). – Seguace delle dottrine di s. Tommaso d’Aquino, fautore o rappresentante del tomismo: i t. della scuola teologica di Parigi. In funzione di agg. (in concorso con tomistico):...
tomistico
tomìstico agg. [der. di tomismo, tomista] (pl. m. -ci). – Relativo a s. Tommaso d’Aquino e alle sue dottrine, proprio del tomismo: il sistema t.; dottrine, correnti, scuole t.; il pensiero t. dell’ultimo medioevo. ◆ Avv. tomisticaménte,...