PICO, Giovanni, conte della Mirandola e Concordia
Franco Bacchelli
PICO, Giovanni, conte della Mirandola e Concordia. – Nacque il 24 febbraio 1463 nel castello della Mirandola da Giovan Francesco I [...] una discutibile interpretazione pre-esistenzialistica e di cui andrà ricercata più pazientemente la genesi non solo nella speculazione tomista e scotista sulla volontà e sulla libertà, ma anche nell’idea, di ascendenza ficiniana, che la vera natura ...
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armi
Jean-Louis Fournel
Jean-Claude Zancarini
La questione delle a. è fondamentale negli scritti di M. e la presenza del lemma è imponente, soprattutto se si aggiungono a arme e armi i verbi armare [...] patria sembrano infatti derivare una forza e una virtù coattiva sostitutiva della caritas che era al centro del pensiero tomista della comunità. Suprema virtù cristiana, possibile solo per ispirazione divina (o per grazia), la caritas era anche una ...
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domenicani
Innocenzo Venchi
I rapporti dei frati predicatori con D. sono compresi in un arco storico di sette secoli, e interessano sia le relazioni con D. e la famiglia Alighieri e la situazione storico-spirituale [...] ] 637-662; [1910] 321-339); lo spagnolo M. Arellano con Infierno del Dante circa le dipendenze dai classici (in " La Ciencia Tomista " [1911] VI 390-394; VIII 221-231; X 19-25); lo statunitense F. Gaffney.
Ma è soprattutto in occasione di centenari ...
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tirannide
Jean-Louis Fournel
Jean-Claude Zancarini
La questione della t. è meno cruciale nel pensiero di M. di quanto non lo sia stata presso i suoi lettori dal Cinquecento a oggi. Infatti, il topos [...] da quelli da Varano (Istorie fiorentine I xxxix 2; corsivo nostro).
Altre volte, in accordo con una parte della lezione tomista che considera la possibilità della t. di un piccolo gruppo o della maggioranza, il tiranno diventa collettivo. Ma per M ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Luigi Catalani
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Sulla natura dell’anima il pensiero medievale ha sviluppato una complessa articolazione [...] volendo una cosa, ora non volendola.
L’anima e il nulla
Quasi negli stessi anni, accanto al filone albertino-tomista e a quello francescano, il domenicano Meister Eckhart sviluppa un’originale mistica speculativa che vede nell’anima il luogo della ...
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MOLIN, Giovanni
Mario Canato
– Nacque a Venezia il 26 apr. 1705, secondogenito di Marco e di Giustina Vitturi. La famiglia apparteneva al ramo dei Molin «del Molin d’oro» e precisamente ai Molin «al [...] era rappresentata come una satira ingiuriosa e piena di errori. Il cardinale è rappresentato nell'Autodifesa come un tomista timoroso cui venisse negato il libero arbitrio e impietosamente viene descritto come fomentato in riunioni serali, anche per ...
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porre (ponere; pres. indic. I plur. anche ponemo; imperf. indic. I plur. ponavam; pres. cong. anche pognamo e, in rima, pogna [cfr. Parodi, Lingua 258]; al pass. rem. la consueta alternanza, ora dittongato, [...] et Epicurei ponentes mundum factum esse casu "), e aggiunge: " Quanto a pone, l'individuazione della fonte aristotelico-tomista... permette di considerarlo un franco latinismo, con valore di termine tecnico, e non generico come ritenne contro il ...
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BENTIVOGLIO D'ARAGONA, Marco Cornelio
Gaspare De Caro
Nacque a Ferrara il 27 marzo 1668 da Ippolito e Lucrezia di Ascanio Pio di Savoia. Era nipote del cardinale Guido Bentivoglio, che fu un punto di [...] il compito di redigere e stampare una bolla nella quale doveva essere confermata la protezione pontificia alla dottrina tomista della grazia per se stessa efficace e della predestinazione senza previsione di meriti. L'approvazione esplicita di questa ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Coluccio Salutati
Nicola Lorenzo Barile
Accanto al disprezzo e al sospetto con cui una parte della società medievale guardava i mercanti, vi sono anche elogi sulla loro utilità. Si viene a riconoscere [...] ”, a cura di F. Ercole, 1942, pp. 228-30). Questa visione gerarchica della società è, per certi versi, ancora tomista: nonostante l’erudizione e i richiami ai classici, Salutati rimane un uomo ancora legato alla scolastica medievale, anche se se ne ...
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CARLINI, Armando
Claudio Del Bello
Nacque a Napoli il 9 agosto del 1878 da Clemente e da Teresa Guglielmini, ma rimase completamente estraneo all'ambiente culturale napoletano dal momento che la sua [...] nel titolo, il tema pascaliano del "cuore" (fede) e delle sue "ragioni", nel tentativo di mostrare quanto la distinzione tomista abbia travisato e nuociuto con la conseguenza della "separazione deleteria, non solo per la fede, ma anche per la ragione ...
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tomista
s. m. e f. [der. del lat. Thomas; v. tomismo] (pl. m. -i). – Seguace delle dottrine di s. Tommaso d’Aquino, fautore o rappresentante del tomismo: i t. della scuola teologica di Parigi. In funzione di agg. (in concorso con tomistico):...
tomistico
tomìstico agg. [der. di tomismo, tomista] (pl. m. -ci). – Relativo a s. Tommaso d’Aquino e alle sue dottrine, proprio del tomismo: il sistema t.; dottrine, correnti, scuole t.; il pensiero t. dell’ultimo medioevo. ◆ Avv. tomisticaménte,...