Ontologia
SSofia Vanni Rovighi
di Sofia Vanni Rovighi
Ontologia
sommario: 1. Il termine. 2. Dalla logica all'ontologia. a) Brentano. b) Husserl. c) Heidegger. d) Hartmann. 3. La neoscolastica. a) Garrigou-Lagrange. [...] la filosofia moderna, la sua polemica contro il modernismo hanno fatto dimenticare il valore del suo pensiero: in fondo il suo tomismo, che non escludeva, come si è detto, nè i commentatori di Tommaso nè Leibniz, era molto più aperto di quello che ...
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Autorita
Augusto Del Noce
di Augusto Del Noce
Autorità
sommario: 1. Eclissi dell'idea di autorità e crisi del mondo contemporaneo. 2. Autorità e potere. 3. Autorità e rivoluzione. 4. L'Occidente e il [...] questo scritto; tanto presente che si è ritenuta superflua una citazione esplicita. Tutto questo scritto è incentrato sul significato del tomismo e sull'attualità di ciò che lo caratterizza. Si è dato per già noto che Maritain è stato, tra i tomisti ...
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BALBO, Felice
Giovanni Invitto
Nacque a Torino il 1º genn. 1914da Enrico, conte di Vinadio e discendente di Cesare Balbo, e da Ada Tapparo. Allievo di Augusto Monti presso il liceo classico "M. d'Azeglio", [...] s. Tommaso una guida e un maestro, ma non un punto di partenza e tanto meno un punto di arrivo. Il tomismo balbiano è filtrato attraverso le letture di Gilson, Horváth, Marin-Sola e si caratterizza subito in alternativa al neotomismo francese di ...
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CASOTTI, Mario
Franco Cambi
Nato a Roma il 10 giugno 1896 da Enrico e da.Virginia Sciello, dal 1913 studiò filosofia a Pisa, dove seguì le lezioni di Giovanni Amendola prima, di Giovanni Gentile poi. [...] approfondito n'ell'opera Maestro e scolaro. Saggio di filosofia dell'educazione (Milano 1930), che riesponeva, alla luce del tomismo, il problema, già proprio della pedagogia idealistica, del "realismo" e del "dualismo": l'unità di maestro e scolaro ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Roberto Ardigò
Alessandro Savorelli
Agli inizi del Novecento Roberto Ardigò era ancora considerato, nell’ambito del positivismo italiano, l’autore di una sintesi in grado di superare gli opposti punti [...] , che Ardigò era stato inviato a studiare a Vienna nel 1854, non lo avevano attratto particolarmente. Al tomismo che in quegli anni la Chiesa ripropose come antidoto alle tendenze razionalistiche di certa teologia contemporanea, Ardigò affiancò ...
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LA VIA, Vincenzo
Piergiorgio Donatelli
Nacque a Nicosia, in Sicilia, il 28 genn. 1895 da Mariano e Maria Pantano. Studiò filosofia all'Università di Roma con B. Varisco, G. Barzellotti e G. Gentile. [...] quali V.A. Padovani, C. Mazzantini, G. Bontadini, M. Gentile e C. Ottaviano, uniti nel compito di "inserire il tomismo nella problematica moderna e di mettere in luce la profondità, cioè la verità, come di difendere la razionalità inalienabile e l ...
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VICO, Giambattista
Fausto Nicolini
Filosofo, storico, giureconsulto e critico letterario.
1. Primi anni (1668-1686). - Terzultimo degli otto figliuoli di Antonio, figlio d'un contadino maddalonese e [...] di studiare segnatamente la Poetica d'Aristotele) contro l'aristotelismo, contro lo scolasticismo e in modo peculiare contro il tomismo. Per riflesso del Cornelio, mentre si destava in lui un'antipatia, sempre più accentuata, per certi atteggiamenti ...
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HILLEL di Samuel da Verona (Hillel ben Šemu'el ben Eli'ezer mi-Verona)
Mauro Zonta
Filosofo, talmudista, medico e traduttore ebreo italiano, attivo nel secolo XIII. Le notizie sicure sulla famiglia e [...] della scolastica latina, e in particolare dal pensiero di Tommaso, tanto che Sermoneta ha parlato di una sorta di "tomismo ebraico"; essa include peraltro una serie di glosse in volgare italiano del Duecento. Il Libro sulle retribuzioni dell'anima ...
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Cultura ebraica
Piero Morpurgo
Una valutazione della cultura ebraica e del suo rapporto con la produzione federiciana non può prescindere dalla profonda influenza che il mondo ebraico ebbe nel contesto [...] natio Judaica per svolgere una politica culturale […] per propagandare un averroismo moderato, vicino per molti aspetti al tomismo. Averroismo che è anche molto comodo per diffondere le dottrine politiche dell'imperatore" (Sermoneta, 1989, p. 144 ...
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Personalismo
Jean-Marie Domenach
di Jean-Marie Domenach
Personalismo
sommario: 1. Origine e significati. 2. Mounier ed ‟Esprit". 3. Una crisi di civiltà. 4. Oltre il marxismo. 5. La rivolta della povertà. [...] prolungamento del corpo e l'uomo deve servirsene per accrescere la sua conoscenza e il suo benessere. Malgrado abbia attinto al tomismo la preoccupazione di gerarchizzare i bisogni e i valori, egli si rifiuta di porre la ‛natura umana' come un dato ...
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tomismo
s. m. [der. del nome lat. Thomas, corrispondente all’ital. Tommaso]. – Il complesso delle dottrine filosofiche e teologiche di s. Tommaso d’Aquino (1225 o 1226-1274) e la corrente di pensiero cui ha dato luogo nel corso della storia,...
tomista
s. m. e f. [der. del lat. Thomas; v. tomismo] (pl. m. -i). – Seguace delle dottrine di s. Tommaso d’Aquino, fautore o rappresentante del tomismo: i t. della scuola teologica di Parigi. In funzione di agg. (in concorso con tomistico):...