libertà (libertade; libertate)
Bruno Bernabei
È tra i vocaboli centrali del mondo dantesco, pervaso dall'ideale della l., dalle prime opere fino alla Commedia, dove continuamente presente è la tensione [...] di D., in " Rivista di Filos. Neoscolastica " III (1911) 187-195, 526-545; IV (1912) 73-90, 225-239; ID., Intorno al tomismo di D. e alla quistione di Sigieri, in " Giorn. d. " XX (1914) 182-197, e la recens. a E. Pasteris, Astrologia Libertà ed ...
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MALDURA, Pietro
Paolo Falzone
Nacque a Bergamo intorno al 1400 da Baldassarre. L'anno di nascita non è precisabile, ma se, come affermano Quétif - Échard, quando il M. morì, nel 1482, era in età avanzata [...] - F. Santi, Spoleto 1995, pp. 145-156; B.G. Guyot - T. Sterli, La Tabula aurea di fra P. M. da Bergamo O.p. entro la storia del tomismo, in Angelicum, LXXX (2003), pp. 597-660; J. Quétif - J. Échard, Scriptores Ordinis praedicatorum, I, pp. 863 s. ...
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LIBERTÀ (lat. libertas; fr. liberté; sp. libertad; ted. Freiheit; ingl. freedom o liberty)
Gioele SOLARI
Giulio PAOLI
Spartaco RUFFO MANGINI
Augusto GUZZO
Emilio CROSA
Federico CELENTANO
Giovan [...] grazia. Di contro alla negazione dei riformatori, parve soprattutto ai gesuiti che non bastasse la comune interpretazione del tomismo, che affermava la resistibilità della grazia, e quindi l'assoluta libertà dell'arbitrio anche nella salvezza, ma ...
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Questo termine, fra i molti significati che ritiene nell'uso corrente - come di dote che rende gradito chi la possiede, di benevolenza e di favore che ne deriva, di beneficio che n'è l'effetto, di riconoscenza [...] Concilio di Trento, nello stesso dotto Seripando, generale dell'ordine agostiniano e poi cardinale. Che se il tomismo sembrava dar troppo nell'intellettualismo aristotelico, lo scotismo pareva troppo concedere al volontarismo platonico, massime con l ...
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Gentile e il Concordato
Alberto Melloni
L’idealismo proibito
Quando nel giugno 1934 la Congregazione del Sant’Uffizio iscrive nell’Indice dei libri proibiti l’opera omnia di Benedetto Croce e Giovanni [...] non di Gentile, ma del suo allievo Giuseppe Saitta, venuto agli studi lasciando il sacerdozio cattolico: Le origini del neo-tomismo nel secolo XIX (1912) esce con dedica a Benedetto Croce e prefazione di Gentile stesso; verrà aggredito da «Vita e ...
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Cultura ebraica
Piero Morpurgo
Una valutazione della cultura ebraica e del suo rapporto con la produzione federiciana non può prescindere dalla profonda influenza che il mondo ebraico ebbe nel contesto [...] natio Judaica per svolgere una politica culturale […] per propagandare un averroismo moderato, vicino per molti aspetti al tomismo. Averroismo che è anche molto comodo per diffondere le dottrine politiche dell'imperatore" (Sermoneta, 1989, p. 144 ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Giovanni Demaria
Aldo Montesano
Nel periodo centrale del Novecento, Giovanni Demaria si colloca tra gli economisti italiani di maggiore rilievo. È stato uno studioso di grande attività e ampi interessi [...] (1946). Nel primo dei due volumi sono esaminate le principali concezioni economico-politiche (tomismo, mercantilismo, fisiocrazia, liberalismo, protezionismo, nazionalismo, imperialismo, pianificazione, collettivismo e corporativismo) e la loro ...
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JEHUDÀ da Roma (Giuda Romano, Leone de sere Daniele, Leone messer Daniel, Leone Romano, Leuccio de Moises, Leuccio de ser Daniel, Lionello, Yehudah Gur-Aryeh, Yehudah ben Mošeh ben Dani'el ben Mošeh ben [...] , egli ricalca lo stile e le dottrine della scolastica, tanto che Sermoneta ha parlato, a suo riguardo, di una sorta di "tomismo ebraico". Le sue opere ebbero notevole successo negli ambienti ebraici italiani nel corso dei secoli XIV, XV e XVI; in ...
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GIUDICI, Battista dei
Diego Quaglioni
Figlio di Lorenzo, di cospicua e nobile famiglia intemelia, nacque a Finale, nel Marchesato ligure dei Del Carretto, tra il 1428 e il 1429 (il suo epitaffio, dettato [...] au début du XVIe siècle d'après le ms. Barb. lat. 3185, Città del Vaticano 1943, p. 39; P.O. Kristeller, Il tomismo e il pensiero italiano del Rinascimento, in Riv. di filosofia neoscolastica, LXVI (1974), p. 866; R.J. Palermino, The Roman Academy ...
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creazione
Freya Anceschi
Attilio Mellone
Ha due soli esempi, nel senso proprio di " atto del creare e dell'essere creato ", nel secondo trattato del Convivio: V 6 questi tre ordini fanno la prima gerarchia: [...] studi: Sigieri di Brabante nella D.C. e le fonti della filosofia di D., Spianate 1912, 23-52; ID., Intorno al tomismo di D. e alla quistione di Sigieri, in " Giorn. d. " XXII (1914) 182a-187b; ID., Noterelle polemiche di filosofia dantesca: 11 ...
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tomismo
s. m. [der. del nome lat. Thomas, corrispondente all’ital. Tommaso]. – Il complesso delle dottrine filosofiche e teologiche di s. Tommaso d’Aquino (1225 o 1226-1274) e la corrente di pensiero cui ha dato luogo nel corso della storia,...
tomista
s. m. e f. [der. del lat. Thomas; v. tomismo] (pl. m. -i). – Seguace delle dottrine di s. Tommaso d’Aquino, fautore o rappresentante del tomismo: i t. della scuola teologica di Parigi. In funzione di agg. (in concorso con tomistico):...