OLIVIERI, Maurizio Benedetto
Guido Bartolucci
OLIVIERI, Maurizio Benedetto. – Nacque ad Acelle (Savoia) il 24 febbraio 1769; non si conoscono i nomi dei genitori.
Dopo i primi anni di formazione nella [...] Ordinis Praedicatorum, Roma 1916, pp. 15, 17; A. Piolanti, L’Accademia di Religione Cattolica. Profilo della sua storia e del suo tomismo, Città del Vaticano 1977, p. 94 e ad ind.; D.A. Mortier, Histoire des maîtres généraux de l’ordre des Frères ...
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POLIDORI, Paolo
Roberto Regoli
POLIDORI, Paolo. – Nacque in una famiglia borghese il 4 gennaio 1778 a Iesi, da Camilla Vici (1737-1803), figlia dell’architetto Arcangelo Vici, e da Giuseppe (1730-1783), [...] 1850), Roma 1974, passim; A. Piolanti, L’Accademia di Religione Cattolica. Profilo della sua storia e del suo tomismo. Ricerca d’Archivio, Città del Vaticano 1977, passim; C. Weber, Kardinäle und Prälaten in den letzten Jahrzehnten der Kirchenstaates ...
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MAZIO, Paolo.
Dante Marini
– Terzo figlio maschio di Francesco e di Serafina Sartori, nacque a Roma l’11 marzo 1812.
Il padre, figlio e successore di Giacomo alla direzione della Zecca pontificia, si [...] Romanisti, XXXIII (1972), p. 310; A. Piolanti, L’Acc. di religione cattolica. Profilo della sua storia e del suo tomismo, Città del Vaticano 1977, ad ind.; Ph. Boutry, Souverain et pontife: recherches prosopographiques sur la Curie romaine à l’âge ...
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VICO, Giambattista
Fausto Nicolini
Filosofo, storico, giureconsulto e critico letterario.
1. Primi anni (1668-1686). - Terzultimo degli otto figliuoli di Antonio, figlio d'un contadino maddalonese e [...] di studiare segnatamente la Poetica d'Aristotele) contro l'aristotelismo, contro lo scolasticismo e in modo peculiare contro il tomismo. Per riflesso del Cornelio, mentre si destava in lui un'antipatia, sempre più accentuata, per certi atteggiamenti ...
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Ricchi e poveri: pensare all'economia del benessere
Vera Zamagni
Il lungo cammino della dottrina sociale della Chiesa in età moderna e postmoderna
Lo sviluppo economico moderno è nato in ambiente cattolico [...] economiche7. La innovatività di questa enciclica, che si sottrae alla cultura controrivoluzionaria della Restaurazione ritornando al tomismo, è stata più volte a ragione sottolineata8. Essa:
«affronta tutti i problemi più dibattuti nell’ambito ...
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Il modernismo e la sua repressione
Giacomo Losito
Introduzione
Il modernismo religioso1 d’inizio Novecento e il suo inseparabile nemico giurato, l’antimodernismo, hanno alimentato un’estesa produzione [...] riorientata da Leone XIII nel quadro di un progetto di riconquista integrale della società, sostenuto dalla proposta del tomismo come dottrina filosofica di riferimento, le novità intervenute sul piano della dottrina sociale e l’impulso offerto agli ...
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CONTARINI, Giulio
Renzo Derosas
Nacque probabilmente a Venezia nel 1519, figlio naturale di Federico di Alvise, uno dei fratelli del cardinale Gasparo, dei Contarini della Madonna dell'Orto.
Federico [...] a quello dei Sanfelice, si sono potute vedere rispecchiate le posizioni più diverse: da un esasperato tomismo (Seeberg, Rückert, Stakemeier) alla sostanziale coincidenza con la dottrina riformata (Ranke), dalla spiritualità valdesiana filtrata ...
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LIPPO MEMMI
C. De Benedictis
Pittore, figlio di Memmo di Filippuccio, L. è documentato dal 1317, anno in cui firmò la Maestà del palazzo del Popolo di San Gimignano, al 1347, quando acquistò una vigna [...] dipinto, la cui complessa iconografia vuole alludere al valore dell'ispirazione attraverso lo spirito e alla propagazione del tomismo. In essa l'uso combinato della parola scritta e dell'immagine come mezzi espressivi e compositivi della figurazione ...
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BUONACCORSI, Filippo (Callimachus Experiens)
Domenico Caccamo
Nacque a San Gimignano il 2 maggio 1437 da una famiglia di mercanti, piuttosto facoltosa, che aveva stabilito da lungo tempo relazioni d'interessi [...] Marsilio Ficino e in altri scritti che ad essa si riallacciano, svolse una tesi che in ultima analisi colpiva tomismo e platonismo; assumeva una posizione affine a quella dell'aristotelismo padovano, sostenendo la necessità di usare, a proposito del ...
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VENTURA, Gioacchino
Ignazio Veca
– Nacque a Palermo il 7 dicembre 1792 da Paolo, futuro barone di Raulica, e da Caterina Platinelli.
Quinto di dodici figli, apparteneva a una famiglia di nobiltà acquisita [...] la prima parte del De methodo philosophandi, una summa del suo pensiero filosofico tradizionalista e antisensualista mitigato dal tomismo, dedicandolo a François-René de Chateaubriand, da poco nominato ambasciatore francese a Roma. Il testo ebbe una ...
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tomismo
s. m. [der. del nome lat. Thomas, corrispondente all’ital. Tommaso]. – Il complesso delle dottrine filosofiche e teologiche di s. Tommaso d’Aquino (1225 o 1226-1274) e la corrente di pensiero cui ha dato luogo nel corso della storia,...
tomista
s. m. e f. [der. del lat. Thomas; v. tomismo] (pl. m. -i). – Seguace delle dottrine di s. Tommaso d’Aquino, fautore o rappresentante del tomismo: i t. della scuola teologica di Parigi. In funzione di agg. (in concorso con tomistico):...