Alessandro VII
Mario Rosa
Tomaso Montanari
Fabio Chigi nacque a Siena il 13 febbraio 1599, da Flavio, discendente del "magnifico" Agostino, e da Laura Marsili. Trascorsi a Siena in un fecondo fervore [...] , della pace dei Pirenei tra Francia e Spagna (7 novembre 1659), con le clausole imposte da Mazzarino circa le pretese dei duchi di Parma e Modena contro il pontefice, e il ritardo della comunicazione alla Santa Sede (11 gennaio 1660) sanzionarono ...
Leggi Tutto
Nato a Trebisonda il 2 genn. 1403, probabilmente ricevette il nome di battesimo di Basilio. Di famiglia artigiana, venne affidato dai genitori al metropolita della sua città, Dositeo, e da questo venne [...] disperate.
Erano intanto arrivati dei messaggeri da parte di Tomaso Poleologo che, con l'aiuto degli Albanesi carità di Venezia una preziosa croce da cerimonia che aveva destinato loro da tempo. Si recò poi a Modena (12 maggio), Reggio Emilia ( ...
Leggi Tutto
DE BONI, Filippo
Ernesto Sestan
Nacque a Caupo, frazione di Seren del Grappa (presso Belluno), il 7 ag. 1816 da famiglia di modestissime condizioni: il padre Giacomo, oriundo di Villanova di Feltre, [...] intitolate La giovinezza (1839), ferocemente bistrattate invece daTomaso Locatelli, direttore della Gazzetta privilegiata di Venezia, a Genova e in Liguria dal 1848 al 1857. Fonti e mem., Modena 1957, 11, pp. 136, 149, 271; M. Ciravegna, L'emigraz ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Bernardino Telesio
Alessandro Ottaviani
Se non si rinviene immediatamente una schietta componente politica nel pensiero telesiano, il tentativo di scardinare i principi della filosofia naturale di Aristotele [...] uomini onesti e colti): così esse non avranno da temere gli schiamazzi della gente (T. Campanella, , Il fascicolo «Cornelij Tomaso di Cosenza filosofo-medico- , a cura di V. Spampanato, 3 voll., Modena-Genova-Roma 1910-1923.
De fulmine, a cura ...
Leggi Tutto
PERTI, Giacomo Antonio
Francesco Lora
PERTI, Giacomo Antonio. – Figlio di Vincenzo e di Angiola Beccantini, nacque a Bologna il 6 giugno 1661.
Come si legge negli appunti biografici raccolti dall’allievo [...] per musica, componendo l’atto III di Atide (libretto di Tomaso Stanzani; Bologna, teatro Formagliari; atti I e II di Giuseppe Modena, Biblioteca Estense Universitaria. Manca un catalogo delle opere, tramandate o quantomeno esistite, affiancate da ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Roberto Longhi
Tomaso Montanari
Roberto Longhi è stato il più importante storico dell’arte e uno dei principali scrittori del Novecento italiano. Le sue ricerche, il suo insegnamento e il suo pensiero [...] il 28 dicembre 1890, da due maestri elementari originari della provincia di Modena. Condotti gli studi scolastici
L’eredità di Longhi e l’altra scuola di Lionello Venturi
Tomaso Montanari
«È difficile ignorare che si configurò allora (dagli anni ...
Leggi Tutto
PARODI, Filippo
Mariangela Bruno
Daniele Sanguineti
(Giacomo Filippo). – Figlio di Giovanni Battista, nacque a Genova nel 1630.
Questa data si deduce dall’indicazione dell’età iscritta nella lapide [...] artisti italiani e stranieri negli Stati estensi, Modena 1855, p. 313; A. Merli, 1984, pp. 36 s.; L. Alfonso, Tomaso Orsolino e altri artisti di “Natione Lombarda” a 55-79; A. Bacchi, La scultura a Venezia da Sansovino a Canova, Milano 2000, p. 772; ...
Leggi Tutto
ALDROVANDI, Ulisse
Giuseppe Montalenti
Nacque a Bologna l'11 sett. 1522 da Teseo, notaro e segretario del Senato bolognese, e da Veronica d'Antonio Marescalchi. Manifestò precocemente spirito avventuroso [...] de Compostela); si unì a lui, evitando di rientrare a Bologna, e a Modena vesti il saio del pellegrino. "Coll'unico capitale che era il chiedere l di Alberto Magno, di Tomaso di Cantimpré e di Vincenzo di Beauvais, e da altre compilazioni. Il quadro ...
Leggi Tutto
ANDREATTA, Beniamino (detto Nino)
Fernando Salsano
La formazione politica e culturale
Nacque a Trento l’11 agosto 1928, figlio unico di Beniamino, funzionario e poi direttore della Banca di Trento e [...] , dal quale nacquero i quattro figli Tomaso, Eleonora, Filippo ed Erika, fu chiamato portarono a una svalutazione del 6%, accompagnata da un forte aumento del tasso di sconto (dal congresso regionale della DC a Modena, Andreatta dichiarò che l’ ...
Leggi Tutto
GONZAGA, Pietro (Pietro Gottardo, Pietro di Gottardo)
Maria Lucia Tonini Steidl
Figlio di Francesco e della nobile bellunese Anna Grini, nacque il 25 marzo 1751 a Longarone, presso Belluno.
Il padre, [...] Biagio Gerlini, il macchinista Tomaso Dompieri e alcuni artisti russi ma la perfetta illusione del reale governata da rapporti armonici: "I toni dei colori Canoppi, decoratore e scenografo originario di Modena divenuto in seguito suo antagonista.
Nel ...
Leggi Tutto