CIAMPOLI, Domenico
Giorgio Patrizi
Nacque da Emesto e da Antonietta De Simone ad Atessa (Chieti) il 23 ag. 1852. Compì i primi studi a Chieti, frequentò quindi il liceo classico a Vasto, a Sulmona e [...] Italia, della letteratura e cultura slava; di traduttore dei grandi narratori russi, di Dostoevskij, Gorkij, Turgeney, Puskin, Tolstoj; di raccoglitore e traduttore di canti popolari slavi, bulgari, armeni. Se la critica concorda a considerarlo più ...
Leggi Tutto
LOMBARDO RADICE, Marco
Matteo Fiorani
Nacque a Roma il 15 aprile 1949 da Lucio e Adele Maria Jemolo.
UNA GRANDE FAMIGLIA
Secondogenito tra Daniele, nato due anni prima, e Giovanni, nato nel 1954, [...] di viaggi a Londra e Parigi per imparare le lingue e di molte e intense letture, solitarie e condivise. Innamorati di Tolstoj, con Pintor giocavano a incarnare i personaggi di Guerra e pace: Marco il saggio principe Andrej Bolkonskij; Giaime il ...
Leggi Tutto
BORGESE, Giuseppe Antonio
Enrico Ghidetti
Nato a Polizzi Generosa (Palermo) il 12 nov. 1882 da Antonio e da Rosa Di Martino, compì gli studi liceali a Palermo, sotto la guida di U. A. Amico, approfondendo [...] e minori delle vicende di quegli anni di crisi e rinnovamento, da Carducci a Pascoli, D'Annunzio, Croce, Tolstoj, Pirandello, De Amicis, Di Giacomo, Serao, Fogazzaro, Nencioni, Butti, Dossi, Guglielminetti, Novaro, i crepuscolari, i futuristi, ma ...
Leggi Tutto
LO GATTO, Ettore
Emanuela Sgambati
Nacque a Napoli, il 20 maggio 1890, da Domenico e da Clelia Çesbron de la Grennelais. Trascorse l'infanzia e l'adolescenza a Porto San Maurizio e a Livorno.
Del suo [...] 1928); Note di storia e di letteratura russa (ibid. 1931), una essenziale analisi dell'opera di I.S. Turgenev, L.N. Tolstoj e M.A. Bulgakov; Saggi sulla cultura russa (Napoli 1931), in cui si sofferma in particolare sul teatro di Čechov, sull'Oblomov ...
Leggi Tutto
FERRERO, Leo
Alessandra Cimmino
Nacque a Torino il 16 ott. 1903, da Guglielmo e Gina Lombroso.
La famiglia era delle più note dell'ambiente colto italiano e delle più discusse, godendo, forse, di una [...] cultura europea, riteneva si dovesse ripartire dalla tradizione del grande romanzo realista dell'Ottocento - dei Balzac, Tolstoj, Dostojevski, Manzoni -, caratterizzato da un forte impegno etico e radicato nel sociale; consapevole, nel contempo ...
Leggi Tutto
APOLLONIO, Mario
Elisabetta Mondello
Nacque ad Oriano (Brescia) il 28 sett. 1901 da Artemio ed Elodia Vimercati. Studiò al liceo "Arnaldo da Brescia" in questa città, e qui frequentò il gruppo confraternale [...] molti segni. Scrittore lombardo, ma sensibile alle esperienze europee ed ai modelli delle grandi strutture narrative postromantiche, da Tolstoj a Mann, dotato di una scrittura sontuosa e traboccante, quasi aulica, l'A. percorre nei suoi romanzi una ...
Leggi Tutto
FLORA, Francesco
Massimo Onofri
Nacque il 27 ott. 1891 a Colle Sannita (Benevento) da Giuseppe e Vincenza Di Lecce. Trovatosi, poco più che adolescente, a capo di una numerosa famiglia per la prematura [...] Contemporaneamente pubblicò Saggi di poetica moderna. Dal Tasso al Surrealismo, dove, accanto agli scritti su G. Casanova, Leopardi, L. Tolstoj e Freud, sono da rilevare le note sull'ermetismo, nelle quali si legge, una volta placata la polemica, un ...
Leggi Tutto
LANDOLFI, Tommaso
Luigi Matt
Nacque il 9 ag. 1908 a Pico (allora in provincia di Caserta) da Pasquale e Maria Gemma Nigro (chiamata comunemente Ida).
La famiglia paterna era tra le più antiche della [...] ), N.V. Gogol´ (Racconti di Pietroburgo, Milano 1941), Dostoevskij (Ricordi dal sottosuolo, in Narratori russi, ibid. 1948), L.N. Tolstoj (La morte di Ivan Il´ič, ibid. 1948), F.I. Tjutčev (Poesie, Torino 1965), P. Merimée (I falsi Demetrii, Firenze ...
Leggi Tutto
PASCOLI, Giovanni
Giuseppe Nava
PASCOLI, Giovanni. – Quarto di ben dieci figli, nacque il 31 dicembre 1855 a San Mauro di Romagna (Forlì), da Ruggero e Caterina Alloccatelli Vincenzi.
Il padre, di famiglia [...] d’una mitografia risorgimentale, di cui andrebbero meglio studiati i procedimenti retorici, e dalla creazione di personaggi, come Garibaldi e Tolstoj, che sono in parte proiezioni dell’io poetante e in parte modelli di umanità eroica, da proporre all ...
Leggi Tutto
D'ANNUNZIO, Gabriele
Marcello Carlino
Nacque a Pescara, il 12 marzo 1863,da Francesco Paolo e da Luisa de Benedictis. Il padre proveniva da una modesta famiglia, ma, adottato da uno zio benestante, [...] con altri ambienti sociali, imbevuto delle letture, al fondo semplificanti, della narrativa russa dell'Ottocento, di Dostoevskij e Tolstoj soprattutto, il D. intreccia la vicenda miserabile di Giovanni con la storia, improntata alla dissoluzione e al ...
Leggi Tutto
tolstoiano
agg. – Dello scrittore russo Lev Nikolaevič Tolstoj 〈talstòi〉 (1828-1910): l’opera t.; i racconti, i grandi romanzi t.; l’ideologia, la religiosità, la poetica tolstoiana. Come sost., ammiratore, fautore, seguace di Tolstoj: i tolstoiani...
tolstoismo
s. m. – Il complesso delle convinzioni etiche, religiose, sociali e politiche, della poetica artistica e della tecnica narrativa di Lev Nikolaevič Tolstoj (v. la voce prec.).